back to top

Guardati dal beluga magico di Daniel Cuello: la recensione

Guardati dal beluga magico è il curiosissimo titolo del nuovo libro dell’autore italo-argentino Daniel Cuello, che rappresenta una raccolta delle sue strisce pubblicate online nel corso degli anni. Alcune sono state ridisegnate per l’occasione perchè si sarebbe troppo notato la differenza di stile fra le più “antiche” e le ultime. Fa da collante una storia suddivisa in tre capitoli più prologo in cui Daniel deve affrontare il beluga del titolo. Il beluga “sarebbe” un placido mammifero marino, ma Daniel ha dichiarato che cercava qualcosa che potesse rappresentare l’insieme delle sua ansie e delle sue paure, e così ha ben pensato di utilizzare il cetaceo che era già apparso in alcune sue strisce. Inoltre c’è la partecipazione di una specie di spirito guida, un sè stesso conciato da Dickens (vi ricorda qualcosa?) che rappresenta la sua malinconia e che guiderà pertanto Daniel in un viaggio nella sua infanzia e nella sua adolescenza. Viaggi nel passato che risultano necessari per capire come sconfiggere il beluga e tutto ciò che rappresenta, ma che costituiscono veramente dei momenti commoventi. A me ha colpito specialmente la prima pagina del secondo capitolo, che è una delle pagine più tristi che abbia mai letto in un fumetto. Daniel era insicuro sul fatto di disegnare o no quel tragico passaggio nel suo passato: secondo me ha fatto benissimo perché magari altri ragazzi che stanno provando le stesse sensazioni potranno capire che è possibile uscirne! Ovviamente non voglio rivelare di più ma il libro merita sicuramente l’acquisto.
Daniel Cuello come i grandi autori passa da momenti divertentissimi a momenti malinconici, così come malinconico ma ottimista risulta il bellissimo finale.

Guardati dal beluga magico – di Daniel Cuello
pagine 152 – euro 19
Bao Publishing

CORRELATI