Octopath traveler – Il futuro re dei JRPG?

Nel Gennaio del 2017 durante l’evento di presentazione di Nintendo Switch venne mostrato per la prima volta al pubblico Project Octopath Traveler, nome che venne cambiato in seguito con un semplice Octopath Traveler, un JRPG molto curato e dalla grafica curiosa. Dietro questo gioco ci sono nomi altisonanti, visto che è sviluppato da Square Enix dai producer che hanno dato vita al capolavoro per Nintendo 3DS Bravely Default.
Passano i mesi e Nintendo a Settembre rilascia una demo in cui potevamo provare 2 degli 8 protagonisti presenti nel titolo Olberic e Primrose. Nei mesi successivi sono usciti altri video e dettagli su quello che ci aspetta, quindi ecco un resoconto di quello che sappiamo e delle mie impressioni.

NOSTALGIA 

La prima cosa che salta all’occhio in Octopath Traveler è il suo stile grafico. Infatti ha una grafica molto old school, in quanto è totalmente disegnato in pixel-art, per richiamare i vecchi JRPG a 16-bit. La Square Enix ha definito lo stile “HD-2D” visto che i “quadrettoni” con cui sono raffigurati personaggi e ambientazioni sono in alta definizione e abbiamo una telecamera in 2D tipica dei JRPG di vecchio stampo. Le animazioni dei personaggi, durante i combattimenti soprattutto, sono fatte egregiamente, così come quelle dei nemici e dei dettagli visivi di gioco come la nebbia e il fuoco. Insomma dal punto di vista grafico è già un must-buy per tutti gli amanti di questo genere vecchia scuola, l’ho totalmente adorato.

COMBATTERE PER LA VITA

Il sistema di combattimento di Octopath Traveler rimane saldo sui cardini dei JRPG, ovvero
i tipici scontri a turni, ma con delle aggiunte che lo rendono particolarmente intrigante. Partiamo con il sistema di Vulnerabilità: Ogni nemico che incontreremo, di qualsiasi tipo, avrà una debolezza ad un determinato attacco. Questa caratteristica però sarà a noi sconosciuta al primo incontro con quel tipo di nemico e la potremo sapere solo dopo che avremo usato sull’avversario quella particolare arma o magia.
Oltre ad attaccare durante il combattimento potremo usare l’assalto che è un attacco che ci permette di ridurre lo scudo del nemico e di stordirlo. Abbassando le difese del nemico potremo infliggere danni maggiori e stordendolo “guadagneremo” un turno in cui potremo curarci, potenziarsi, infliggere danni normali al nemico o usare i nostri PP (Punti Potenza). In pratica ogni attacco ci fa guadagnare 1 PP fino a un massimo di 5, ogni PP che useremo corrisponderà a un buff di qualche tipo, come magie più potenti o la possibilità di attaccare più volte in un turno. Tutte queste meccaniche di abbassamento delle difese, stordimento e PP prendono il nome di Dominio.
Ciascuno degli 8 protagonisti inoltre avrà un Talento: ad esempio Cyrus avrà l’abilità di scoprire la Vulnerabilità del nemico ad inizio partita.
Personalmente ho adorato il sistema di combattimento in quanto rinfresca quello dei JRPG ma allo stesso momento non intacca la tradizione, e aggiunge più strategia e pensiero nel giocatore. Da segnalare che i combattimenti possono essere parecchio ostici anche quelli più semplici, ciò rende veramente appagante vincere le battaglie. Una piccola nota dolente nella demo che ho provato, sono i troppi incontri casuali.

LA TRAMA È TUTTO

Nella demo che ho provato viene fatta una piccola introduzione alla storia sia per il personaggio di Olberic che quello di Primrose. Non voglio fare troppi spoiler (anche se comunque era appunto una demo e attualmente si sa ancora poco) ma vi faccio una breve introduzione di ciò che è dal punto di vista narrativo questo gioco. Come si può intuire dal titolo, potremo controllare ognuno degli 8 protagonisti che avrà all’inizio del gioco un percorso a se stante. Le trame dei vari personaggi si andranno ad intrecciare solo verso metà gioco, per fronteggiare degli interessi comuni. Dalla demo però sono riuscito a percepire una certa maturità e bravura da parte di Square Enix nel narrare questa storia senza annoiare o risultare logorroica. I temi trattati infatti sono molteplici e sono sicuro che riusciranno ad affrontarli in maniera eccelsa

PERSONAGGI UNICI

Ognuno dei personaggi ha inoltre delle caratteristiche peculiari al di fuori del campo di battaglia. In un breve video infatti, Nintendo ha mostrato il personaggio Cyrus e la sua abilità ovvero “Analizza” grazie alla quale potremo apprendere delle informazioni aggiuntive quando parleremo con i vari NPC del mondo di gioco. Inoltre ogni personaggio può guadagnare una classe secondaria a quella di base, rendendo più variegato e creativo il sistema di progressione.

Che dire, questo gioco si prospetta un capolavoro e io non vedo l’ora di metterci le mani il 17 Luglio. Voi avete provato la demo? Che ne pensate di Octopath Traveler? Riuscirà a diventare il modello da imitare per tutti i JRPG futuri?.

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