NETFLIX LO AMMETTE – “THE DARK SIDE OF THE WIND” USCIRA’ AL CINEMA

IL PRODUTTORE CAPO AMMETTE CHE L'ULTIMA FATICA DI ORSON WELLES: THE DARK SIDE OF THE WIND VERA' PROIETTATO AL CINEMA.

Finalmente qualche gioia, “The dark side of the wind” è in procinto di uscire nelle sale cinematografiche.

Ebbene sì, l’ultimo capolavoro incompiuto di Orson Welles uscirà nelle sale cinematografiche grazie a Netflix.

LA NOTIZIA

È Frank Marshall che in risposta a una domanda su Twitter cinguetta un fermissimo: “YES” alla possibilità di vedere al cinema l’ultimo film di Welles.

Le riprese sono state completate però così come quasi ogni produzione del regista americano, fu fermata la post produzione per mancanza di fondi.

Lo stesso Welles ha auto-prodotto quasi ognuno dei suoi film, intraprendendo la carriera di attore e doppiatore per auto-finanziarsi.

Il girato in formato originale su pellicola a 35mm è stato di recente acquistato dal colosso dello streaming americano che ha creduto nel progetto della sua pubblicazione.

Il film è stato affidato allo stesso Marshall che ha rivelato al mondo intero la fermezza della decisione del suo promulgamento.

Le produzioni verranno proiettate sia in digitale sia su pellicola 35mm in America, mentre in Europa dovrebbe arrivare la seconda. Più “esotica” ed affine allo stile delle altre produzioni di Welles.

La sua presentazione vede il Festival del cinema di Venezia come favorito, date le recenti scorie tra Netflix e Il festival di Cannes. La versione nostrana degli Academy Awards è, al contrario della controparte transalpina, sempre stata fautrice delle produzioni dei nuovi media.

 

IL FILM

Orson Welles, padre del cinema moderno, girò tra il 1970 e il 1976 assieme ad amici e registi il film finale, un film quasi introspettivo che narra gli ultimi momenti della vita di un regista alle prese con la produzione di un film.

Un regista che un tempo calcava i palcoscenici più importanti del mondo, pianifica il suo ritorno. Il film che lo deve riportare alla ribalta abbandona qualsiasi forma di moderazione e verecondia, mostrando scene di nudo integrale senza filtri.

In “The dark side of the wind”, Welles esprime temi come il rapporto tra attore e regista oppure quello tra gli umani e Dio.

Esprime anche un tema fortemente contemporaneo come l’omosessualità. In maniera estremamente ironica Welles rappresenta la morbosità con il quale il regista del film dentro il film si pone nei confronti del suo attore principale. Anche se fortemente eterosessuale il regista finirà con l’invaghirsi del protagonista del suo film, lasciando spunto a Welles di dire la sua, a suo modo riguardo la sessualità dell’uomo.

Impossibile evitare il confronto di “The dark side of the wind” con 8 ½ di Fellini. In questo veniva analogamente illustrata la vita di un regista arrivato alla fine di una gloriosa carriera che progetta un ritorno in grande stile sugli schermi. Il ritorno all’impegno cinematografico non è che una scusa per il protagonista (Marcello Mastroianni) di protrarsi in un viaggio introspettivo per tirare le somme di una carriera un tempo gioiosa.

Attendiamo notizie sulle date di pubblicazione ed eventuali indiscrezioni.

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