Dokkan Battle – Cos’è e come funziona

Una breve e semplice guida per poter iniziare al meglio su Dokkan Battle

Non in molti conoscono questo videogioco, rilasciato per Android e IOS il 16 luglio 2015. Basato sul franchise di Dragon Ball, Dokkan Battle è uno strategico a turni di tipo free-to-play, sviluppato da Akatsuki Inc. e pubblicato da Bandai Namco Entertainment.

All’interno di questo articolo analizzeremo tutte le peculiarità e il funzionamento di questo videogioco, che personalmente gioco ancora a distanza di due anni. Vi basti sapere, tuttavia, che Dokkan Battle è di certo diventato un competitivo, avendo superato già ad agosto 2017 i 200 milioni di download in tutto il mondo. Se siete fan di Dragon Ball e non avete ancora provato il titolo, beh, avrete l’occasione di redimervi dopo la lettura di questo articolo.

Cosa abbiamo di fronte?

Dokkan Battle non ha una vera e propria trama, seppure vi sia una storyline da giocare per ottenere bonus vari. All’inizio del videogioco, infatti, ci sarà il Drago Shenron a guidarci nella creazione del nostro account, spiegandoci bene o male il funzionamento dell’interfaccia. Successivamente sarà Trunks del futuro a guidarci in un piccolo tutorial in cui impareremo a giocare. Ecco qui un esempio:

All’inizio saremo un po’ spaesati, ma dopo qualche partita il gameplay diventerà molto più intuitivo. Prima di spiegarne il funzionamento, va fatta qualche precisazione sui personaggi giocabili. Questi ultimi sono ottenibili tramite delle Summon che possono essere effettuate dall’interfaccia di gioco.

Potremmo descrivere le Summon come dei ‘pacchetti’ dai quali, sborsando un determinato quantitativo di Dragon Stones (le monete del gioco, ottenibili tramite missioni o dallo shop con l’utilizzo di soldi veri), si paleseranno innumerevoli personaggi appartenenti all’universo di Dragon Ball, in svariate forme. Aspettatevi personaggi provenienti dalla prima serie, da Z, da Super e anche da GT. C’è veramente di tutto e di più. Questo è un esempio di Summon:

I personaggi possono avere diverse rarità: Normale, Rara, Super Rara, Super Super Rara e infine Leggendaria Rara. Notiamo inoltre che tali personaggi differiscono non solo, ovviamente, per nome, disegno e rarità, bensì anche per tipologia. Le tipologie sono fondamentali all’interno del gioco. Eccole qui:

Tutto è più semplice di quello che sembra. I personaggi PHY, ad esempio, saranno avvantaggiati contro quelli INT, ma perderanno colpi contro il tipo STR. Lo stesso vale per la tipologia STR, che è forte su PHY, ma soffre contro AGL. E così via. Attraverso dei potenziamenti, sarà possibile far ‘evolvere’ ogni tipologia in Extreme, in modo tale da dominare il campo da gioco. Possiamo ora spiegare il funzionamento delle battaglie. Ecco la schermata che ci troveremo davanti:

Come si può intuire, lo scopo della battaglia è quello di eliminare tutti gli avversari. Importante: ci troveremo a sfidare quasi sempre dei bot. Solo in occasione del World Tournament, un evento bimestrale, sfideremo degli avversari umani, anche se non in contemporanea.

Sì, ma come si combatte?

Come fare per attaccare l’avversario? Semplice, basta premere su una delle sfere nel mezzo. Se la sfera sarà dello stesso colore del tipo del nostro personaggio, i danni saranno maggiori. Più sfere dello stesso colore in catena creeranno ancora più danno. Le sfere rainbow si appaiano con qualsiasi tipologia di personaggio, servono per concatenare più sfere.

In questo caso, il nostro Yamcha dovrà utilizzare le sfere di colore verde, essendo un tipo TEQ. Poiché sta attualmente combattendo con un tipo AGL, il danno inflitto sarà enorme. Importante: è possibile scegliere l’avversario contro cui scagliare l’attacco, premendo sulla sua icona in alto a sinistra.

I nostri personaggi possono essere ovviamente potenziati attraverso la sezione Training nell’interfaccia. Essi possono cambiare rarità e acquisire nuove abilità. La bravura del giocatore sta nel creare un deck completo di sei personaggi in grado di terminare la modalità storia del gioco e tutti gli eventi che garantiscono personaggi o bonus extra.

Queste sono le meccaniche di base del gioco. Se volessimo inoltrarci nei meandri delle meccaniche avanzate, impiegheremmo davvero un’eternità! E, soprattutto, c’è gente infinitamente più esperta di me che può insegnarvi molto sulle varie strategie. Per farvi un’idea, visitate i canali youtube di Blaziken68 https://bit.ly/2KOk8AS e Naraku Aoi https://bit.ly/2KOVHn0

Spero che questa breve guida vi sia stata utile. So già che, se prima non conoscevate questo titolo, ora volete giocarci assolutamente! E mi raccomando, evitate di spendere ingenti quantità di denaro in Dragon Stones, anche perché il titolo è giocabilissimo anche senza bisogno di un patrimonio!

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