Junji Ito e i suoi manga a Lucca Comics & Games 2018

Junji ItoSi avvicina piano piano Lucca Comics & Games 2018 e iniziano ad essere annunciati gli ospiti che parteciperanno alla più grande fiera italiana dedicata al mondo dell’entertainment. Di ieri l’annuncio della presenza di Junji Ito, maestro giapponese dell’horror. Con i suoi tratti decisi e quasi psichedelici, Ito catapulta il lettore in un mondo surreale, inquietante e quasi macabro, trascinandolo negli abissi più intimi del terrore: impossibile venirne fuori.

Junji Ito nasce nella prefettura di Gifu il 31 luglio 1963. Il suo debutto, avvenuto nel 1986 fra le pagine della rivista «Monthly Halloween» dell’editore Asahi Sonorama, gli vale la menzione d’onore alla prima edizione del Premio Umezz.Tra le sue opere più conosciute troviamo Tomie, Uzumaki, Gyo, Kubitsuri kikyu, Nagai yume, Amigara dansou no kai, Shibito no koiwazurai, Ito Junji no neko nikki – Yon & Mu. Attualmente sta lavorando a Ningen shikkaku (Lo squalificato), basato sull’omonimo romanzo di Osamu Dazai.

La mostra e gli eventi

Il maestro dell’horror sarà presente a Lucca Comics & Games con showcase, press cafe e ovviamente signing session le cui modalità saranno rese note prossimamente sui canali social di Star Comics Editore.  Sono e annunciate anche altre sorprese legate a questo autore e alle sue opere che saranno svelate nei prossimi mesi. Possiamo però confermare la mostra a lui dedicata che sarà allestita a Palazzo Ducale. Qui di seguito la presentazione ufficiale della mostra:

LA SPIRALE DELLA MENTE, L’INFERNO DELLA CARNE

Junji Ito (Gifu, 1963) lascia la professione di odontoiatra per dedicarsi a tempo pieno al fumetto. Se l’ispirazione per l’horror gli viene dai maestri giapponesi che l’hanno preceduto, come Hino e l’amatissimo Umezz, fin da subito Ito rivela una cifra stilistica originale e fortemente caratterizzante. Al tratto scarno e caricaturale dei suoi predecessori contrappone un minuzioso, elegante ed efferato realismo grafico, reso brutalmente efficace dalle sue approfondite conoscenze medico-anatomiche. Parimenti, le sue opere beneficiano di una rara capacità di comprensione ed espressione tanto delle profondità più recondite e contorte dell’animo umano, quanto di forme, deformità e mostruosità della società consumistica contemporanea.

Così, se da un lato il suo body horror colpisce e intriga anche il pubblico mainstream, dall’altro Ito dissemina i suoi lavori di sottotesti – dall’introspezione psicopatologica alla critica sociale – riuscendo nella difficile impresa di essere pop e intellettuale allo stesso tempo. Sue tematiche principali sono i disturbi di percezione, le somatizzazioni ossessivo-compulsive, le paure ataviche, la fascinazione per l’autodistruzione, l’alienazione.

Nello sviluppo del suo discorso artistico Ito pesca a piene mani da altre forme espressive come il cinema – Hitchcock, la fantascienza classica, i b-movie –, la letteratura – Lovecraft, King –, la pittura – Dorè, Escher, Bosch –.

Svariate sue opere sono state trasposte in animazione e live-action, annoverando non di rado lo stesso Ito alla sceneggiatura

In uscita nuovi manga del Maestro!

Junji ItoQuesto autunno sarà davvero all’insegna di Junji Ito con parecchi volumi dell’autore in uscita. Star Comics ha già pubblicato in due volumi Uzumaki – Spirale ma in primavera aveva annunciato la pubblicazione di altre opere del Sensei che usciranno nei prossimi mesi. Si inizia a fine agosto con il volume unico Fragments of horrors nella collana Umami, poi a ottobre sarà la volta di Gyo – Odore di morte. A fine novembre usciranno Remina – L’astro infernale e Dissolving classroom (forse questi volumi potranno essere in anteprima a Lucca Comics & Games, aspettiamo conferme dalla casa editrice). E ad ottobre e novembre saranno disponibili i primi due volumi della serie Lo squalificato, l’opera più recente del Sensei Ito, che è la trasposizione manga del romanzo omonimo di Osamu Dazai.

Junji ItoSiete già eccitati vero? State calmi che non è finita qui: anche J-POP Manga ha annunciato la pubblicazione di altre tre opere di Junji Ito. A distanza di un anno dall’uscita del volume unico di Tomie, uscirà un volume autoconclusivo dedicato a Soichi, personaggio considerato l’erede spirituale e cronologico della stessa Tomie. Saranno anche pubblicate due nuove raccolte di circa quattrocento pagine che includono una selezione di racconti della Junji Ito Collection, scelti e commentati dal Sensei stesso. Ricordiamo che alcune di queste storie sono state d’ispirazione per l’anime omonimo trasmesso a inizio 2018, disponibile sottotitolato su Crunchyroll, e che è stato co-prodotto da Junji Ito in persona.

Il primo volume della raccolta Junji Ito Jimenez kessakushu (dal titolo provvisorio italiano Brivido e altre storie) e il volume unico dedicato a Soichi (dal titolo provvisorio Il libro delle maledizioni di Soichi) saranno disponibili a fine ottobre, mentre il secondo volume della raccolta (Voci e altre storie, titolo provvisorio) è previsto per il mese di dicembre.

Siete eccitati per questa notizia? Andrete a Lucca ad incontrare il Sensei Ito? E quale è la vostra opera horror preferita del Maestro? Scrivetelo nei commenti!

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