Android 9 Pie ufficiale: tutte le novità sul nuovo sistema operativo Google

Google ha presentato ufficialmente Android 9 Pie durante il festival per sviluppatori Google I/O 2018.
L’aggiornamento è già disponibile per i dispositivi di bandiera Pixel ed Essential Phone, lo smartphone Pure Android di Andy Rubin.
Big G sta lavorando a stretto contatto con i partner per garantire il roll-out entro fine autunno anche ai dispositivi del programma Android Beta ed Android One.

Confermando i recenti trend in casa Google le nuove funzionalità puntano sulla semplificazione delle attività quotidiane principali, facendo ricorso in maniera fondamentale all’intelligenza artificiale.
Il machine learning si conferma uno degli ambiti di sviluppo maggiormente valorizzati, con le principali feature rese possibili anche grazie alle Neural Networks API appena presentate.

Android 9 Pie nasce per rispondere a tre esigenze fondamentali: Personalizzazione, Semplicità d’uso ed Equilibrio.
Tre mantra che fungono anche da macro categorie per le nuove funzioni introdotte, per la maggior parte incentrate sull’apprendimento delle nostre abitudini d’utilizzo grazie all’AI.

Personalizzazione

Il concetto è semplice: uno smartphone intelligente può imparare a prevedere ciò di cui abbiamo bisogno contestualizzando i nostri schemi d’uso quotidiano.

Il nuovo Android infatti introduce Adaptive Battery, che garantisce energia alle app più utilizzate, ed Adaptive Brightness, che memorizza le combinazioni di luminosità preferite.

Android 9 Pie

App Action invece proponendo a schermo singole attività che impara ad associare alla tua giornata, suggerendoti, ad esempio, la tua playlist preferita quando colleghi gli auricolari.

Con lo stesso principio, la strada per tornare a casa o l’ultimo libro che stai leggendo potrebbero esserti proposti nei momenti della giornata in cui più li utilizzi.

Android 9 Pie

Tra le functions che saranno rilasciate in autunno troviamo anche Slices, ovvero “Fette”, un chiaro gioco di parole legato al nome della release, che significa appunto “Torta”.

Slices permettera ad Android 9 Pie di visualizzare su schermo una porzione di app qualora dovessimo cercarne il nome od il riferimento su Google Search:

Android 9 Pie

Nel sample la ricerca di “lyft” porta alla visualizzazione di una “porzione” dell’omonima applicazione, con la shortcut relativa al trasporto verso casa.

Semplicità d’utilizzo

Velocità e semplicità d’utilizzo sono anche l’obiettivo del migliorato sistema di navigazione.

L’ingradimento degli schermi dei dispositivi ha reso necessario dotarsi di un’interfaccia con un singolo pulsante Home, da cui agevolmente spostarsi fra le varie schermate.
Con lo swipe-up sarà possibile avere una panoramica completa delle app aperte ed usate di recenti, comodamente navigabili con una sola mano.

Inoltre la nuova Smart Text Selection sarà in grado di riconoscere il testo selezionato, suggerendo azioni correlate direttamente dall’anteprima dell’app.

Android 9 Pie

Infine alcune piccole modifiche sono state apportate all’utilizzo dei tasti volume e alla combinazione utile a catturare gli screenshot. Inoltre una rinnovata sezione Impostazioni Rapide permetterà di accedere alle principali dalla Overview.

Equilibrio

Molti utenti si trovano in diffcoltà, secondo Google, a bilanciare il tempo che passano al telefono con quello dedicato ad altre attività.
Avere a che fare con un dispositivo capace di produrre costantemente stimoli sonori e visivi mette a dura prova la nostra soglia dell’attenzione.

Android 9 Pie introduce strumenti per monitorare il nostro rapporto con lo smartphone, per permetterci un distacco controllato da esso.
Sarebbe infatti cruciale per la nostra salute imparare a limitare le fonti luminose e di disturbo prima di dormire, per preparare l’organismo ad un riposo efficace.

Dashboard infatti è pensato per visualizzare un riepilogo delle nostre attività giornaliere, indicandoci come e quanto passiamo il tempo sul device.

App Timer inoltre permette di impostare un tempo d’utilizzo per le singole applicazioni, grigiandole, cioè rendendole non selezionabili, a tempo scaduto.
Do Not Disturb e Wind Down infine permettono rispettivamente di silenziare le notifiche e passare ad una visualizzazione in scala di grigi, per non affaticare la vista durante le ore notturne.

Android 9 Pie

Sicurezza

Poche ma importanti novità riguardano la sicurezza, finalizzate sopratutto alla protezione dei dati sensibili, presente infatti per questa versione il supporto alle tecnologie TLS by default e DNS over TLS per la comunicazione web.

Google non stravolge Android in questa nuova versione, che pare più un upgrade molto curato di Oreo, la versione 8.
L’AI la fa da padrone, ma del resto il focus di Mountain View su questo tipo tecnologia è ben testimoniato dagli ultimi annunci in merito.

Interessante l’approccio alla usability dell’interfaccia e delle feature di base, finalizzato a farci usare lo smartphone meno e meglio.

Non resta che provare Android 9 Pie in attesa del rilascio di tutte le novità, atteso per il Q3 di quest’anno quando dovrebbe essere disponibile per i maggiori modelli indicati da Google.

FONTEGoogle

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