Harry Potter e il bosco dei dissennatori – the end

Finalmente l'evento Harry Potter e il bosco dei dissennatori organizzato dalla Creativa Associazione Culturale è riuscito s compiersi con successo!

Ironia della sorte, organizzare la serata Harry Potter e il bosco dei dissennatori presso lo Skypark di Perticara (RN), per la Creativa Associazione Culturale è stato veramente come vivere un’avventura contro i mangiamorte.

L’evento era stato inizialmente programmato per Sabato 2 Settembre più di un mese fa, circa nei primi giorni di Agosto, ed io stessa mi ero premurata di pubblicizzare la serata per voi amici di Nerdpool con un articolo pieno di aspettative. Tuttavia il maltempo in quella data si è comportato da mangiamorte assoluto costringendo lo staff a reinviare Harry Potter e il bosco dei dissennatori di altre due settimane. (articolo qui)

Tuttavia né la Creativa Associazione Culturale, né noi di Nerdpool ci siamo dati per vinti e Sabato 15 Settembre, Harry Potter e il bosco dei dissennatori ha ospitato tantissimi gruppi di giovani (e meno giovani) maghi e streghe di Hogwarts.

La squadra Luparia&Artemisia composta dalla vostra Jekka Chan e da un’altra bravissima scrittrice di Nerdpool, Jessica Chiarello, non poteva mancare tra le schiere di maghi contro i mangiamorte. 

Harry Potter e il bosco dei dissennatori
Luparia & Artemisia (Jekka Chan e Jessica Chiarello in primo piano)

L’avventura

La prima scelta da effettuare è stata per il tipo di bosco dei dissennatori che si voleva affrontare: un percorso più adatto a famiglie con bambini piccoli, più semplice da affrontare ma più dispersivo a livello di scenario. Oppure il “percorso del mangiamorte”, un sentiero stretto e irregolare costeggiato dal dirupo. Non serve specificare quale abbiamo scelto. XD

harry potter e il bosco dei dissennatori
Mappa percorso “La via del mangiamorte”

Per superare il bosco dei dissennatori, oltre a non perdersi, è stato necessario superare 3 divertentissime prove. Lo scopo consisteva nel conquistare il diritto di maneggiare una potentissima bacchetta e padroneggiare l’incatesimo Expecto Patronum da usare contro i dissennatori lungo il percorso.

Il labirinto

La prima prova di Harry Potter e il bosco dei dissennatori consisteva nel dimostrare la propria abilità nel maneggiare una bacchetta. Quindi, dotati di una bacchetta laser, i componenti della squadra dovevano, uno alla volta, cercare di uscire da un labirinto senza andare oltre le pareti del percorso disegnato. Erano concessi 3 errori a ciascun partecipante, dopodichè la bacchetta laser passava nelle mani del componente della squadra successivo.

Harry potter e il bosco dei dissennatori
Prima prova: il labirinto (Fonte: Creativa Associazione Culturale)

Il duello

Al termine della prima prova veniva affidato un riconoscimento e si poteva proseguire verso la seconda. Il duello tra maghi. Tre incantesimi, 5 Round per ciascun giocatore. Il primo che arriva 3 vince.

Harry Potter e il bosco dei dissennatori
Seconda prova: il duello 
 (Fonte: Creativa Associazione Culturale)

Le regole erano le stesse della prima prova: partiva un componente della squadra con i suoi 5 round e se non portava a casa la vittoria si proseguiva con il successivo membro della squadra. A vittoria del duella si riceveva il secondo riconoscimento.

Il Calderone

La terza e ultima prova di Harry Potter e il bosco dei dissennatori prevedeva regole un po’ diverse dalle prime due: solo un componente della squadra veniva scelto per affrontare la prova ed aveva una sola possibilità di dimostrare di essere degno della potentissima bacchetta. Ovviamente non potevano che designare la vostra Jekka Chan come prescelta. 😉

La prova consisteva nel immergere le proprie mani all’interno di un calderone colmo di palline viscide, ed estrarre tre animali uguali, metterli nell’ordine giusto e leggere correttamente l’incantesimo sopra ad essi scritto: Expecto Patronum.

Harry Potter e il bosco dei dissennatori
Terza prova: il calderone. 
 (Fonte: Creativa Associazione Culturale)

Al superamento, veniva conferita la potentissima bacchetta e l’ultimo riconoscimento che ne attivava il potere.

Superate le tre prove di Harry Potter e il bosco dei dissennatori, l’ultimo obiettivo era uscire il più rapidamente possibile dal percorso facendo attenzione ai dissennatori sempre in agguato sul ciglio del sentiero. E se uno di loro si avvicinava troppo, il prescelto aveva il compito di proteggere la squadra, lanciando con la potentissima bacchetta l’Expecto Patronum.

Un applauso agli organizzatori

Devo dire che i complimente alla Cretiva Associazione Culturale per l’iniziativa Harry Potter e il bosco dei dissennatori sono d’obbligo. Nonostante “l’atmosfera oscura” della location e del mood dell’evento, il percorso era ben segnalato e, oltre alla fatica di una scampagnata per il bosco, non ci sono stati problemi per nessun partecipante e nessuno si è perso. 

Un particolare riconoscimento va allo staff all’interno del bosco, sia i ragazzi che presidiavano le prove, sia ai dissennatori, i quali sono rimasti sempre nella parte e hanno saputo trasportare i partecipanti dentro al gioco.

Al di là dei premi per le squadre che sono riuscite a fare i tempi migliori per completare il percorso, l’evento Harry Potter e il bosco dei dissennatori è stato piacevole e divertente. Posso affermare che, dall’evento organizzato l’anno scorso sempre a tema Harry Potter presso il labirinto Dedalo, l’organizzazione della Creativa Associazione Culturale è migliorata molto. E se andando avanti proseguiranno con questa linea, sicuramente non vedo l’ora di partecipare al loro prossimo evento a tema!

Dalla vostra Jekka Chan è tutto, continuate a seguirmi su Nerdpool e alla prossima recensione! :]

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