Benchmark Honor e Huawei: punteggi truccati

Sono state tantissime le aziende produttrici di smartphone che sono finite almeno una volta nel ciclone dei benchmark truccati.
In passato anche Samsung era stata accusata di “pompare” i risultati dei benchmark.

Huawei ed Honor avevano risposto alle recenti accuse di aver solamente sfruttato al 100% il potenziale dei propri processori e che in futuro avrebbero permesso di utilizzare questo boost anche agli utenti.

Tech2 ha però voluto fare chiarezza in un recente articolo sulla discrepanza dei dati forniti dalle aziende di smartphone con i valori realmente misurati con i dispositivi in commercio.
Tech2 ha utilizzato un’app “privata” rilasciata direttamente da 3DMark per effettuare i vari test e confrontarli con quelli “ufficiali”.
Dai test è risultato che i valori dei benchmark reali di Huawei ed Honor sono molto differenti da quelli che in precedenza erano stati fatti registrare dalle stesse case produttrici.

Benchmark 3DMark Honor Huawei Oppo Realme

Da questo grafico è possibile notare come i valori fatti registrare da Honor e Huawei siano quasi dimezzati durante le prove reali.
Anche Oppo e Realme comunque truccano i loro benchmark facendo registrare un aumento del 40/50% in rapporto ai valori reali.

Difatti, come dimostrato nel grafico sottostante durante i benchmark truccati le temperature degli smartphone aumentavano a dismisura.

Benchmark 3DMark Honor Huawei Oppo Realme

Di seguito sono invece riportati gli stessi test su diversi smartphone.

Benchmark 3DMark Nokia Redmi Poco Samsung OnePlus

I dati che sono stati prelevati da Tech2 non vogliono mettere in cattiva o buona luce alcune delle aziende produttrici di smartphone.
Servono invece a ricordare agli utenti di non basarsi solamente sui dati che vengono diffusi dai vari produttori.

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FONTETECH2

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