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Stan Lee: Sam Raimi non voleva un suo cameo

Con la dipartita di Stan Lee è morto un po’ del mondo Marvel e tutti bene o male stanno porgendo i loro omaggi al genio dei fumetti.

Come tutti ben sappiamo The Smilin’ è comparso in una marea di film dedicati agli eroi da lui creati, a partire dal 1989, quando si vide per la prima volta sul grande schermo, nel film Processo all’Incredibile Hulk.

Stan Lee

A quanto pare però non tutti volevano Stan Lee nel proprio film.
Sam Raimi, regista de La Casa 1 e Il Grande e Potente Oz, ma reso famoso dalla trilogia di Spider-Man con Tobey Maguire come protagonista, ha fatto alcune dichiarazioni molto particolari.

I primi due film sull’arrampicamuri sono tra le pellicole più apprezzate sui super eroi. Molto meno successo e aspramente criticato fu, invece, il terzo capitolo. 

Stan Lee

Durante un’intervista all’Hollywood ReporterRaimi ha confessato di non volere che Stan Lee comparisse nei suoi film.

The Man nel primo film di Spider-Man lo vediamo mentre afferra una bambina durante il primo attacco del Goblin, nel secondo salva una ragazza dalla caduta del cornicione durante la rapina alla banca di Doc Ock. Nel terzo film, invece, è presente uno dei cameo più significativi e importanti. Parlando con Peter Parker il suo “papà” gli dice:

Stan Lee

“You know, I guess one person can make a difference. Nuff said”

Raimi ha tenuto a specificare che contro il creatore del personaggio aveva degli ottimi rapporti.

“Conoscevo personalmente Stan Lee e lui non sa recitare”

La motivazione, quindi sarebbe da ricercare in una maniacale ricerca della perfezione da parte del regista. 
Una motivazione più che valida, ma al The Smilin’ non si può negare nulla, e anche Raimi ha confessato:

Stan Lee

“Adesso è una delle mie parti preferite”

Stan Lee è riuscito a comparire nel film grazie anche alle pressioni fatte dall’allora CEO Avi Arad.

Riuscireste ad immaginare i film di Spider-Man senza Stan Lee?

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