I Simpsons – Manovra di marketing sbagliata?

Simspons sono pronti nuovamente a bucare lo schermo con la nova trentesima stagione.

In queste ore in america molti dei fan della serie più longeva del mondo, sono in subbuglio. 
Per pubblicizzare l’uscita della nuova stagione i creatori dei Simpson hanno deciso di usare uno dei personaggi usciti dalla serie quasi vent’anni anni fa.

Simpson

Troy McClure è nella nuova campagna di marketing dello show.

Il personaggio era stato rimosso dalla serie dopo la morte della sua voce originalePhil Hartman.

Fin dalle loro origini i Simpson sono stati uno show sopra le righe con tanta satira politica, sociale ma in grado di coinvolgere tutte le fasce d’età.

Simpson

Il coinvolgimento di importanti star del mondo della televisione, del cinema, della musica, ma anche della politica, ha consacrato la famiglia gialla nell’albo d’oro degli show televisivi.

Recentemente i Simpson sono già stati vittima del politicaly correct per quanto riguarda alcuni dei personaggi della serie. 

Ma questa volta non si tratta di Apu.

Il poster della nuova stagione, trasmessa in questi giorni negli States, presenta il personaggio di Troy McClure in primo piano. Come tutti ben sappiamo il popolo americano è molto legato alle voci dei propri personaggi. Un altro esempio sempre nella stessa serie è stata la rimozione di Edna Caprapall, sempre conseguentemente alla morte della doppiatrice.

Troy McClure viene”licenziato” dalla serie nella decima stagione, andata in onda nel lontano ’98.

Troy McClure, Phil Hartman

La polemica che si sta scatenando in queste ore è legata al cofanetto della trentesima stagione della serie, che sulla copertina ha Troy McClure
Sulla copertina del cofanetto, infatti, compaiono a turno tutti i personaggi della serie, e non è chiaro il perché la scelta è ricaduta proprio sull’attore più famoso dei Simpson.

Gli sceneggiatori non si sono espressi su questa polemica, e non è detto che lo facciano, visto che in quest’anno sarà il ventennale della scomparsa di Phil Hartman

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