Tumblr – Nuove politiche di restrizione sui contenuti

Dal 17 Dicembre Tumblr, social più in voga tra i giovani e che stava rosicchiando la community di Facebook, sarà più simile a quest’ultimo

Punto di forza della piattaforma è la possibilità di pubblicare qualsiasi tipo di post senza rischiare eventuali blocchi o “punizioni” del genere. Ora però qualcosa cambierà.

Tumblr Social

Il CEO Jeff D’Onofrio ha comunicato tramite una lettera, pubblicata proprio su Tumblr, il cambio di rotta della piattaforma.

Nella lettera Jeff D’Onofrio, ha dichiarato:

“Ci siamo resi conto che per continuare a mantenere la nostra promessa e il nostro posto nella cultura, specialmente quando si evolve, dobbiamo cambiare. Alcuni di questi cambiamenti sono iniziati con la promozione di un dialogo più costruttivo tra i membri della nostra comunità. Oggi stiamo facendo un altro passo avanti, non permettendo più i contenuti per adulti, compresi i contenuti sessuali espliciti e la nudità.”

Avete capito bene! Su Tumblr non saranno più pubblicabili i contenuti espliciti di qualsiasi genere.

Cosa potranno fare gli utenti? Davvero poco. Il social darà la possibilità a tutti gli utenti di cancellare le proprie immagini prima che lo faccia il sito. In alternativa, chi ha già caricato foto “spinte”, potrà fare ricorso per tentare di mantenerle sul proprio profilo.

Jeff D'Onofrio

I profili, infatti, non saranno controllati singolarmente ma da un algoritmo creato ad hoc per Tumblr, come lo stesso Jeff D’Onofrio afferma.

“Ci affidiamo a strumenti automatizzati per identificare i contenuti per adulti e gli esseri umani per aiutare ad addestrare e tenere sotto controllo i nostri sistemi. Sappiamo che ci saranno errori, ma abbiamo fatto del nostro meglio per creare e applicare un regolamento che riconosca l’ampiezza di espressione che vediamo nella comunità.
 Cosa ancora più importante, saremo il più trasparente possibile con te circa le decisioni che stiamo prendendo e le risorse a tua disposizione, tra cui informazioni più dettagliate, miglioramenti del prodotto e più moderatori di contenuto per interfacciarsi direttamente con la comunità e contenuti.”

La scelta, deliberata dal CdA del social, arriva dopo la rimozione dell’app dallo store iOS. La decisione della Apple deriverebbe dalla presenza di materiale pornografico, cosa che Tumblr ha sempre identificato come arte.

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