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Counter Strike: Global Offensive Danger Zone – Anteprima

Un nuovo Battle Royale che ci piace molto!

Counter Strike, prodotto da Valve e rilasciato su Steam, è ormai famosissimo per essere uno degli FPS più competitivi in circolazione.
È stata rilasciata questa notte una nuova modalità Battle Royale, Danger Zone, gratuita per i possessori del gioco che abbiamo annunciato in un recente articolo.
Ora andremo invece a scoprire cosa ne pensiamo di Counter Strike: Global Offensive Danger Zone.

Un Battle Royale tutto in stile Counter Strike

Se state cercando un’alternativa a Fortnite o PUBG probabilmente non siete nel posto giusto, Danger Zone è una modalità più unica che rara nel suo genere, che cerca di portare qualche innovazione secondo noi molto ben pensata.
A differenza degli altri Battle Royale, la nuova modalità di CS:GO non sarà il solito ammasso di persone, Valve ha creato una mappa piccola per il genere. Il numero di massimo giocatori presenti nella mappa non segue lo standard di altri giochi, infatti è di 16 se giocato Tutti contro Tutti e 18 se giocato in gruppi da 2 o 3.

Diverso anche nel sistema di drop, infatti ci troveremo a scegliere un punto di drop sulla mappa che non potrà essere troppo vicino ad altri giocatori e che dopo essersi lanciati non potremo cambiare, potremo solamente virare leggermente dal punto scelto.
Una scelta che condivido pienamente per il tipo di gioco che è Counter Strike, molto più tattico rispetto ad altri FPS simili che hanno introdotto questa nuova modalità ormai diventata virale.

Molta tecnologia, poche armi e munizioni

Valve ha intelligentemente inserito in Danger Zone quel giusto tocco di tecnologia per far si che anche un gioco come CS:GO potesse risultare funzionale in una modalità così borderline.
Sarà infatti presente un tablet, che potremo utilizzare come mappa e negozio.
La mappa sarà suddivisa in esagoni ed ogni esagono risulterà segnalato in giallo se all’interno di esso dovessimo essere presenti noi o un nemico.
Inoltre con i potenziamenti sbloccabili potremo vedere se sono presenti droni nella mappa. “Droni?” starete pensando. Si, perchè in Danger Zone il sistema di shopping si basa sull’acquisto di, armi, munizioni, pacchetti medici, accessori e potenziamenti per il nostro tablet attraverso l’utilizzo di quest’ultimo, praticamente come se stessimo acquistano su Amazon ma con il vantaggio che dopo una decina di secondi vedremo un drone volare verso di noi a portarci i nostri prodotti.

Purtroppo le armi e le munizioni sono veramente contate, probabilmente con un abaco. È infatti molto difficile trovarle all’interno della mappa, potremmo far fatica ad ottenere anche una semplice pistola ed avrà i colpi contati.
Lo shop ci viene leggermente incontro in questo, potremo si comprare armi e munizioni ma è anche vero che ottenere soldi per lo shopping è abbastanza difficile in relazione a quanti ce ne servirebbero realmente.
Anche eliminando i nemici riceveremo alcune banconote, oltre a tutto l’equipaggiamento che indossano.

Conclusioni

Counter Strike: Global Offensive Danger Zone porta con sé una ventata fresca che potrebbe servire a ravvivare il mercato dei Battle Royale. Integra alcune feature che si sposano benissimo con il genere, riuscendo a mantenere integro lo spirito di CS:GO e cercando di riaccendere l’interesse da parte dei giocatori di uno dei migliori videogiochi competitivi mai creati.

Counter Strike Global Offensive Danger Zone Scoreboard

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