Dragon Ball: come si disegna un cattivo, davvero cattivo?

Il franchise di Dragon Ball è uno dei più popolari nel mondo di anime e manga, e questo grazie anche all’impegno e alla dedizione di Akira Toriyama, nel disegnare super cattivi che dessero filo da torcere a Goku e compagni.

Dragon Ball

I cattivi, si sa, non sono i personaggi più semplici da realizzare e lo stesso Toriyama ha avuto diverse difficoltà nello sviluppare alcuni dei villains più amati della saga. Queste rivelazioni arrivano direttamente dal paese del Sol levante, dove è uscita un’intervista al maestro sul 4 volume di Dragon Ball Super.

La psicologia del villain

L’intervista (che @Kanzenshuu riporta su Twitter) si incentra, in particolare, sulla creazione del personaggio di Majin Buu. Toriyama afferma che il pink villain di Dragon Ball è stato decisamente più difficile da disegnare, rispetto a Freezer e Cell, poiché questo cattivo ha anche una spiccata attitudine buona.

“E’ molto facile disegnare i nemici, quando sono concentrati di malvagità. Devi soltanto eliminarli, e nulla più”

Creare una psicologia molto approfondita dei personaggi, pare non sia l’abilità più sviluppata di Toriyama, come afferma lo stesso senpai:

“Penso che disegnare dei manga shojo sia estremamente difficile. Questi mangaka devono approfondire molto la psicologia delle ragazze, e farlo in continuazione! Non ne sarei mai stato in grado”

Nonostante le difficoltà di disegnare cattivi convincenti, Toriyama ci ha sempre regalato dei villains molto ben caratterizzati ed interessanti. Basti pensare a Cell: chi avrebbe potuto rendere uno scarafaggione interessante, se non il sommo Toriyama?

Speriamo che anche Broly sarà un cattivo altrettanto interessante nel nuovo film, nelle sale dal 28 Febbraio!

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