Avatar: James Cameron fa la gola profonda e ci svela delle anteprime

Il registra di Terminator e Titanic si lascia andare e, dopo avercele fatte a lungo sospirare, inizia a darci alcune anticipazioni su quello che ci aspetta nel futuro di Avatar

Sono trascorsi 10 anni da quel memorabile primo capitolo. Quando Avatar si è abbattuto come un maglio sul cinema in pochi si sarebbero aspettati che avrebbe frantumato ogni record. Il film di James Cameron è, infatti, il film più remunerativo della storia del cinema e nella speranza della produzione, e quindi di Cameron stesso, c’è il sogno che i due sequel previsti possano bissare quel record.

Avatar

Come dicevamo, sono iniziati a trapelare alcuni rumor su questo secondo capitolo, e stavolta la “gola profonda” è nientemeno che lo stesso Cameron

Intervistato da Empire (il periodico britannico di solito molto attendibile quando si tratta di diffondere delle news), il regista canadese ha parlato di uno dei punti cardine dell’intera saga: l’evoluzione del rapporto tra Jake e Neytiri, caposaldo del primo indimenticabile capitolo. Secondo le parole di Cameron, i due sono adesso una coppia più coesa, solida, grazie agli anni che i due hanno trascorso assieme su Pandora.

Queste le parole del regista di Avatar:

“Vi è una scena di tre pagine, che ci mostra un confronto familiare, estremamente cruciale da un punto di vista narrativo. Mi sono ritrovato a girare la scena, adottando come punto di vista quello della figlia della coppia, di appena 8 anni di età.”
Quindi, come speravamo, questo nuovo capitolo sarà temporalmente posto parecchi anni più avanti del primo. Capiamo che Jake e Neytiri hanno  almeno una figlia  e che, probabilmente, anche il paradiso non è esente da guai.

Cameron, poi, prosegue:

“Avendo alle spalle la collaborazione con Sam Worthington (Jake Sully), sapevo bene come approcciarmi al suo personaggio nel corso di questi stravolgenti quattro sequel. Si tratterà di qualcosa di molto difficile, per lui, in quanto ha dovuto lavorare a due film contemporaneamente. Abbiamo girato Avatar 2 e 3 allo stesso tempo, il che lo ha portato ad esplorare nuovi territori, talvolta più oscuri.”

Ufficialmente le riprese dei due film si sono concluse, ma James Cameron è il perfezionista che tutti conosciamo ed amiamo, quindi, per tenere fede a questa sua nomea, ha deciso di riprendere la camera in mano e fare un’ulteriore sessione di riprese, per lavorare alla motion capture:

“La motion capture rappresenta la quasi totalità dei personaggi, nonché la maggior parte della durata del film. Tutta la parte in live action sarà quella che mi terrà occupato nell’arco di cinque mesi, per entrambi i sequel della saga.”

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