Amazon pronta a lanciare un nuovo servizio streaming

Spotify è avvisato, ma tutta questa concorrenza farà bene al settore musicale?

La volontà di Amazon di mettere le mani in pasta a tutto quello che è appetibile per il grande pubblico non è di certo una novità.

Ora però la compagnia di Jeff Bezos sembra voler puntare verso qualcosa di “nuovo”.

Amazon starebbe pensando di introdurre un nuovo servizio di streaming musicale gratuito.
Nonostante la compagnia abbia già due servizi di riproduzione musicale digitale, Amazon Prime Music e Prime Music Unlimited, entrambi i servizi sono a pagamento (il primo è gratuito solo per gli iscritti al servizio Prime).

Amazon

La sfida del colosso dell’e-commerce ora è un’altra, secondo quanto riportato da Billboard, sarebbe di lanciare un servizio di streaming musicale gratuito, diventando quindi l’ennesimo corrente diretto di Spotify, ma con qualcosa di più.

Per fare questa importante manovra di mercato, Amazon sarebbe disposto a pagare alcune etichette discografiche.

Il vero vantaggio aggiunto di questo nuovo sistema di riproduzione musicale consisterebbe nella possibilità di riprodurre la musica sul sistema di altoparlanti Echo.

Ancora non è chiaro se questo nuovo servizio sarà completamente gratuito, con eventuali sconti sui servizi di abbonamento sopra citati, o sarà solo in parte free.

Spotify

Spotify si prepara quindi a fronteggiare il colosso, nonostante la compagnia non navighi in buone acque.
Nonostante i 96 milioni di abbonati, il servizio di streaming di Daniel Ek si vede costretto ad inseguire Apple Music, preferito dal mercato americano.

Il nuovo prodotto del colosso dell’e-commerce potrebbe arrivare prima di quanto si pensi, probabilmente già nei prossimi giorni sarà disponibile.

Come risponderà il mercato?

Tutta questa concorrenza farà bene all’industria musicale? Indubbiamente il mercato dei servizi streaming è molto vario e il pubblico ha solo l’imbarazzo della scelta.

La presenza di troppi concorrenti però potrebbe giocare contro le aziende stesse. Molti artisti hanno contratti esclusivi con i diversi servizi; questo costringe i mercato a doversi registrare ad ogni operatore digitale.

Servizi streaming musicale

Non tutti gli utenti sono però disposti a fare ciò e questo potrebbe rapidamente portare ad una nuova impennata dei download illegali, cosa che Spotify per primo aveva contribuito ad abbassare.

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