Eroi in Crisi 1 – Recensione

Eroi in Crisi di Tom King: è finalmente sbarcato in Italia l’evento DC Comics distribuito da RW Edizioni. Ecco la nostra recensione:

Nel primo spillato, oltre ai primi due capitoli della storia, troviamo anche gli speciali DC Nation #3 e #4 che impreziosiscono la storia e cercano di farla comprendere al meglio ai lettori. Molto interessanti le schede sui supereroi che ne spiegano gli eventi e la valutazione psicologica, oltre alle quote sulle probabilità di morte dei personaggi.

EROI IN CRISI #1 “MI STO SOLO SCALDANDO”

Già dalle prime tavole di questo capitolo non si può non rimanere affascinati dai disegni fantastici di Clay Mann, impreziositi dai colori di Tomeu Morey. Anche la loro copertina regular è qualcosa che non si può scordare facilmente.

Veniamo ora alla storia: si parte da una tavola calda che vede Booster Gold e Harley Quinn discutere su qualcosa di molto grave appena avvenuto al Santuario. Il loro incontro si trasforma ben presto in uno scontro, mentre nel frattempo la Trinità DC, composta da SupermanBatman Wonder Woman si sta recando al Santuario per capire cosa sia accaduto.

Il primo ad arrivare sul posto è Superman, che all’esterno dell’edificio, trova alcuni eroi morti: si tratta, tra gli altri, di Hot SpotBlue Jay e Comandante Acciaio. Le due morti più sconvolgenti, però, sono all’interno dell’edificio: infatti Clark si ritrova davanti ai cadaveri di Wally West e Arsenal.

Superman in Eroi in Crisi di Tom King

Su una delle pareti interne del Santuario, campeggia una scritta: “I mestatori sono tutti morti“, ma chi può aver fatto una cosa del genere? Il Santuario è un luogo ideato dalla Trinità per tutti gli eroi che hanno bisogno di mettersi a nudo e riprendersi dopo le avversità e le perdite che questa vita gli impone.

Nel finale di questo primo capitolo cogliamo la disperazione e anche l’impotenza di SupermanBatman Wonder Woman, mentre il mistero su chi sia stato resta, tanto che Harley Quinn e Booster Gold si accusano a vicenda, entrambi convinti di ciò che sia accaduto.

EROI IN CRISI #2 – “ALLORA DIVENNI SUPERMAN”

Nel secondo capitolo Harley cerca rifugio dal Pinguino e torna a vestire il suo vecchio abito rosso e nero. Nel frattempo la Trinità indaga e cominciano i primi malumori: infatti secondo Clark DianaBruce avrebbe tutte le carte per sapere chi è il colpevole, ma la difesa di Batman sembra solida, in quanto il Santuario è protetto dall’anonimato e tutti i file dei suoi pazienti vengono cancellati, inoltre non ci sono telecamere proprio per proteggere l’identità degli eroi.

I tre supereroi trovano Harley Quinn, che accusa Booster Gold dell’accaduto e riesce a fuggire grazie al lazo di Wonder Woman, non prima però di aver usato la kryptonite nella bat-cintura di Bruce, cosa smentita dal Cavaliere Oscuro poche tavole prime.

La bugia di Bruce getta nello sconforto Clark e la fiducia tra i due eroi sembra venire meno, nello stesso momento Booster Gold è indeciso se costituirsi o indagare come farebbe Batman. L’eroe sembra scosso e confuso e cerca di spiegare in modo contorto l’accaduto a Barry Allen, una volta capito che Wally è morto, Flash si avventa su BoosterSuperman sente tutto e si reca sul posto.

In chiusura vediamo Harley piangere la morte di Poison Ivy e interrogarsi sulla sua esistenza. Lois Lane invece riceve uno dei file del Santuario al Daily Planet con la firma dei” Mestatori“, precisamente quello di Arsenal. L’angoscia cresce in Lois, se uno dei file è uscito dal rifugio, anche gli altri potrebbero essere divulgati e l’identità segreta degli eroi è a forte rischio.

In entrambi i capitoli, vediamo alcune tavole rappresentare questi “file” con le confessioni degli eroi: l’ultima pagina vede proprio quella di Clark che parla della sua doppia identità.

Batman in Eroi in Crisi di Tom King
Batman al Santuario ideato da Tom King

CONSIDERAZIONI

I primi due capitoli di Eroi in Crisi sono molto intricati, infatti Tom King ci mette di fronte ad alcune questioni; è possibile che eroi del calibro di Wally WestArsenal Poison Ivy siano morti? Che cosa è successo realmente al Santuario? Chi sono i Mestatori?

Queste e altre domande non fanno altro che aumentare la tensione di una storia che sicuramente entrerà nella psicologia più profonda dei nostri eroi, probabilmente ancora più di quanto fece Brad Meltzer nel 2004 con Crisi D’identità.

Sappiamo che Tom King è stato recentemente minacciato di morte per gli eventi dell’ottavo numero di Eroi in Crisi. Per quanto sia squallido e censurabile, quanto accaduto ci fa pensare che lo scrittore abbia osato molto per questa storia. Possiamo certamente dire che finalmente, come per Doomsday Clock, ci sono sceneggiatori che hanno il coraggio di osare e portare i nostri amati eroi più vicini a noi, rendendoli più umani e toccando le loro coscienze.

Mettere nel mezzo del racconto, alcune tavole a 9 griglie per rappresentare i file del Santuario, sembra un’ottima idea. Questa scelta spinge il lettore a porsi domande sulle difficoltà che affrontano anche gli eroi. Il risultato è quello di normalizzare personaggi che spesso vediamo come invincibili, ma che in realtà hanno un’anima che Tom King sta cercando di farci scoprire.

Disegni

Come accennato all’inizio, i disegni di Clay Mann sono pazzeschi, in particolare quando disegna Booster Gold, fantastico.

Eroi in crisi di DC Comics tornerà a luglio con il secondo spillato contenente il terzo e quarto capitolo della storia.

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