Considerazioni finali sull’E3 2019: seconda parte

Completiamo l'analisi di questo E3 2019

Ed eccoci qui, alla seconda e ultima parte con le nostre considerazioni su questo E3 2019. Anche in questo caso non ci sono stati annunci sconvolgenti, tuttavia i titoli degni di nota non sono di certo mancati.

Ubisoft

Tra le conferenze della fiera, quella Ubisoft è stata tra le meno incisive, deludendoci. Non ci sono state grandi rivelazioni, poiché i titoli più importanti erano già stati anticipati. Ci riferiamo a Watch Dogs Legion, di cui abbiamo già parlato, e Ghost Recon: Breakpoint del quale è stato mostrato un trailer cinematico con protagonista John Bernthal.

Come da tradizione è stato confermato il supporto ai titoli già usciti, tra cui figurano Rainbow Six Siege, For Honor e The Division 2. Quest’ultimo infatti verrà arricchito con tutta una serie di aggiornamenti che sicuramente renderanno felice la fanbase.

Il resto della conferenza è stato dedicato a progetti minori tra cui Roller Champions e Gods & Monsters.

Roller Champions è uno sportivo pvp free to play in cui due squadre da tre giocatori devono fare goal all’interno di un’arena ovale. Ad un primo sguardo, il titolo non sembra particolarmente innovativo, eppure potrebbe avere le carte in regola per ritagliarsi una fetta di pubblico grazie alla sua colorata art direction e il suo gameplay veloce.

Per quanto riguarda Gods & Monsters, si tratta del nuovo gioco sviluppato da Ubisoft Quebec, gli stessi di Assassin’s Creed Odyssey. Nonostante sia stato rilasciato un semplice trailer, sappiamo che il titolo sarà ambientato nella mitologia greca e che si tratterà di un open world. Potremo inoltre creare e personalizzare il nostro personaggio e potremo esplorare dungeon alla ricerca di sfide e tesori.

L’E3 2019 di Ubisoft è stato sottotono rispetto agli anni precedenti. Pochi giochi realmente interessanti e poca sorpresa in relazione ai titoli di maggiore impatto. Ci auguriamo che l’anno prossimo Yves Guillemot e soci tornino in pompa magna con annunci in grado di impressionarci.

Devolver Digital

Anche quest’anno quei mattacchioni di Devolver hanno tenuto una “conferenza” sopra le righe adornata da qualche annuncio. Meritano di essere menzionati l’aggiornamento gratuito Picnic Panic per il recentissimo The Messenger e My Friend Pedro, in uscita il 20 giugno 2019.

Square Enix

Per quanto riguarda Square, siamo stati accontentati nel ricevere qualche dettaglio in più per Final Fantasy VII Remake e perfino una data d’uscita. Il 3 marzo 2020 potremo finalmente tornare a giocare nei panni di Cloud Strife e compagni e, dopo quello che abbiamo visto, non vediamo l’ora. La demo presentata da Yoshinori Kitase mostra il titolo in forma smagliante e abbiamo potuto farci un’idea più concreta sulle fasi di gameplay. Questo progetto è incredibilmente ambizioso ed i rischi di un fallimento sono alti, tuttavia, vogliamo credere in Square Enix e nel suo successo.

Un altro gioco che ha catturato la nostra attenzione è Outriders, sviluppato dai talentuosi People Can Fly. Si tratta di uno shooter cooperativo in terza persona ambientato in un ostile mondo fantascientifico. Al di là di un filmato in computer grafica e di un video diario, non abbiamo potuto vedere altro e dovremo aspettare l’inverno per nuove informazioni.

Infine, il tanto discusso Marvel’s Avengers è stato mostrato con un trailer che alternava cut scenes a brevi sequenze di gioco. Non è ancora chiaro però che tipo di gioco sarà pad alla mano, ma le prime impressioni non sono positive quanto avremmo voluto.

Il resto della conferenza è stato un susseguirsi di progetti minori e remaster, come quella di Final Fantasy VIII. Preoccupante invece l’assenza di Babylon’s Fall, di cui non abbiamo mai ricevuto notizie circa il suo stato.

Final Fantasy XIV Shadowbringers
Non è mancata nemmeno la prossima espansione di Final Fantasy XIV chiamata Shadowbringers in uscita il 2 luglio 2019

Da Square all’E3 volevamo una cosa e quella ci hanno dato. Siamo felici che il primo capitolo di Final Fantasy VII Remake sia un buono stato e d’ora in poi l’hype crescerà in continuazione. Ci ha deluso però Marvel’s Avengers, di cui avremo voluto vedere qualche fase di gameplay in modo da inquadrare questo progetto ancora troppo fumoso. Il resto della conferenza, pur senza fuochi d’artificio, si è rivelato piacevole.

Nintendo

Concludiamo con Nintendo che, con i contenuti del suo direct, ci ha sorpreso tantissimo, anzi, possiamo dire con certezza che è stata la presentazione migliore. C’è stato un grande focus sui titoli che usciranno quest’anno che sono tantissimi. Probabilmente il 2019 è l’anno migliore per Switch: nei prossimi mesi, offrirà giochi per tutti i gusti. Durante il Nintendo Three Houses di questo E3 2019, sono state tenute diverse sessioni di gameplay per buona parte dei titoli presentati in modo da cancellare qualsiasi dubbio o perplessità sulle loro effettive qualità.

Tralasciando i titoli di cui eravamo già a conoscenza e che sono in dirittura d’arrivo, siamo stati sorpresi da diversi annunci che non ci aspettavamo.

Primo tra tutti il remake di quel classico chiamato Panzer Dragoon, che sarà un’esclusiva Switch; non vediamo di metterci sopra le mani.

Sorprendente anche l’annuncio di No More Heroes 3, che ci metterà ancora una volta nei panni di Travis Touchdown. Il trailer rilasciato mostra la solita follia tipica dei giochi diretti da Suda51.

Niente male nemmeno il remake in full HD del terzo capitolo della serie Mana, che si chiamerà Trials of Mana in arrivo ad inizio 2020.

Infine, l’annuncio che ci ha fatto saltare sulla sedia, la bomba di Nintendo totalmente inaspettata: il seguito di Breath of The Wild. Il breve trailer mostra Zelda e Link in quelle che sembrano le profondità del castello di Hyrule con toni abbastanza dark. Non potevamo chiedere di meglio.

Gli annunci di Nintendo sono stati spettacolari, molti dei titoli mostrati ci hanno causato quel genuino senso di sorpresa che molto spesso viene a mancare. Certo, avremmo voluto sapere qualcosa riguardo Bayonetta 3 e Shin Megami Tensei V, ma considerando la bontà dei titoli presentati, possiamo chiudere un occhio.

Rimandati al prossimo anno?

Il 2020 sarà l’anno della next gen, Sony e Microsoft torneranno in pompa magna a presentare i loro titoli migliori, facendoci sognare ancora una volta. L’E3 2019 ha rappresentato quindi un momento di stallo, utile a far prendere fiato all’industria prima del grande salto che vedremo nella prossima generazione.

Anche quest’anno Cyberpunk 2077 sembra essersi confermato il vincitore della fiera, complice anche quel Keanu Reeves che in pochi istanti ha dato spettacolo. Inoltre, siamo proprio curiosi di vedere la demo portata in fiera quest’anno, ma dovremo aspettare la Gamescom 2019. Ad ogni modo, i giochi di qualità non sono mancati e sono state confermate date d’uscita per titoli importanti.

Questo è uno dei periodi migliori per essere videogiocatori e noi di NerdPool.it vi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti il mondo videoludico.

Qui trovate la prima parte dell’articolo, continuate a seguirci e fateci sapere che cosa ne pensate dell’E3 2019!

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