David Murphy 911, Make America Great Again – Recensione

A dieci anni di distanza dall’uscita di Armi di distruzione di massa, l’ultimo numero della prima miniserie di David Murphy 911, ritorniamo a sfogliare le pagine di una nuova serie di sei uscite che ci accompagnerà quest’estate a partire dal 13 giugno.

Per chi non conoscesse la serie vale la pena pena spendere qualche parola sul suo protagonista David Murphy (cognome che richiama non a caso dalla famosa legge) che svolge il lavoro di pompiere ausiliario vivendo con la moglie incinta, fino a quando la madre non gli dice di tornare da lei perché il padre sta per morire. Il padre però racconta a David di una maledizione che da generazioni si abbatte sulla loro stirpe, e che non avrebbe mai abbandonato la famiglia Murphy. Attualità, terrorismo, armi di distruzione di massa e molto altro saranno lo sfondo delle sue avventure.

Ma chi è davvero David lo possiamo capire meglio direttamente dalle parole di Recchioni:

«La serie si basa principalmente sull’eroismo, sull’idea di che cosa fa un eroe. […] cerca di dare una risposta coerente a questa domanda: Perché a loro? Perché SEMPRE a loro? David è un personaggio esattamente così: un eroe recalcitrante, un eroe controvoglia che si ritrova in una situazione seriale in cui la sfortuna, il destino, si accanisce su di lui. E cerchiamo di dare una risposta sul perché capiti a questi personaggi.»

(Roberto Recchioni alla presentazione del fumetto al LuccaComics 2008)

Queste sono giusto alcune pillole per chi non avesse letto la prima serie, ma doverose per poter introdurre la nuova miniserie.

David Murphy 911, Make America Great Again

In questo albo David ricompare all’improvviso dopo molto tempo, proprio al confine degli Stati Uniti dove una barriera è stata eretta nel tentativo di bloccare l’immigrazione clandestina.

Uomo della provvidenza o individuo maledetto dal destino? Non è dato saperlo, ma quando il pericolo è dietro l’angolo, David diventa una risorsa fondamentale; l’uomo giusto nel posto sbagliato.

Ora David ha solo un obiettivo: tornare a casa.

Ma dovrà fare i conti con una serie di imprevisti lungo la strada del ritorno. Un vero e proprio muro da buttar giù. Anzi, un doppio muro, da una parte quello letterale, come la barriera che divide Messico e Stati Uniti e dall’altra quella metaforica come l’accusa dell’FBI che pende sulla sua testa.

Con il ritorno di David Murphy, prende il via anche il David Murphy Tour: dal 13 giugno a novembre, David Murphy e i suoi autori saranno protagonisti assoluti in svariate tappe in tutta Italia. Le date sono, in costante aggiornamento, su www.facebook.com/PaniniComics. Inoltre, solo nei punti vendita che ospiteranno il David Murphy Tour sarà possibile trovare l’edizione “white cover” di David Murphy 1 e un’esclusiva toppa.

Gli albi assumono il formato dei fumetti statunitensi, ma non fatevi ingannare si tratta proprio di un ottimo fumetto tutto italiano. I testi sono di Roberto Recchioni, i disegni e le chine di Pierluigi Minotti e i colori affidati a Mattia Iacono.

  • Uscita: 13 giugno 2019
  • Pagine: 24
  • Euro: 3,00
  • Misure:17X26
  • Volumi: 6 albi mensili a partire dal 13 giugno
  • Edizioni: disponibile in cover A e cover B (by Jacopo Camagni), variant cover metallizzata (by Marco Checchetto), white edition solo nelle fumetterie aderenti al tour

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Un volume che non solo è in grado di appassionare, ma anche di darci uno spaccato dell'America di oggi. Lettura consigliatissima, sopratutto per chi ha bisogno di credere in nuovo eroe!David Murphy 911, Make America Great Again - Recensione