back to top

One-Punch Man, un altro assaggio di Garou da bambino

Garou è riuscito a farsi un nome sia con la Associazione Eroi che con la Associazione Esseri misteriosi. La sua fama di “cacciatore di eroi” è cresciuta combattendo eroe dopo eroe. Dopo essere stato schiacciato di nuovo da Saitama in una recente puntata, Garou si è trovato circondato da eroi della “Classe A” e della “Classe B” mentre tentava di guarire dalle sue ferite. Durante questa battaglia, abbiamo potuto dare uno sguardo più in profondità alla sua infanzia e dove è nata la sua affinità per gli Esseri Misteriosi.

Nella recente puntata di One-Punch Man, abbiamo visto Garou da bambino circondato da bambini senza volto, che discutevano sulla facilità con cui un eroe ha sconfitto il Granchilante. Garou, connettendosi più con gli Esseri Misteriosi che con gli umani, si è avvicinato al Granchilante, chiedendo perché nessuno fosse dalla sua parte e quanto fosse ingiusto che fosse l’unico a difenderlo.

Garou
Garou bambino.

Infanzia misteriosa

Non sappiamo molto del passato di Garou, anche se guardare alla sua infanzia come in questa occasione ci dà una visione molto migliore del suo personaggio. Quando ha iniziato come discepolo di Bang e quando ha deciso di sfidare gli altri eroi della Associazione Eroi è ancora un fatto sconosciuto, ma è sicuramente riuscito a diventare una minaccia per gli eroi di tutto il mondo.

L’affinità di Garou per gli Esseri Misteriosi ha persino attirato l’attenzione dell’Associazione Esseri misteriosi, poiché i loro ranghi tentarono di aiutare il “cacciatore di eroi” nella sua lotta contro Genos. Gli Esseri Misteriosi hanno fatto ben poco per fermare Genos, ma lui ha assunto un nuovo aspetto che lo porta ad essere molto più vicino a un Essere Misterioso di quanto non fosse mai stato prima. L’ultima puntata termina con Garou che si piazza contro il suo ex mentore Bang, promettendo un finale di stagione di proporzioni epiche.

FONTECB

CORRELATI