The Handmaid’s Tale 3×07 “Under His Eye” – RECENSIONE [SPOILER]

"Under his eye" scopriamo cosa è avvenuto nella 3x07 di The Handmaid's Tale

La terza stagione di “The Handmaid’s Tale” ha fatto il suo debutto su Hulu il 5 Giugno scorso. Il 3 Luglio, sempre su Hulu, è andata in onda la puntata 3×07 “Under his eye”, in italia disponibile dal 4 Luglio su Tim vision.

The handmaid's tale puntata 3x07 under his eye recap e recensione

Tradimento

Fin da quando è entrata in scena la prima volta in The Handmaid’s Tale, abbiamo odiato OfMatthew e poi, scoprendo che fosse incinta, abbiamo provato pena per lei. Nella 3×07 “Under His Eye” i nostri timori iniziali sono tornati, non ci si può fidare di OfMatthew.

Infatti, su richiesta di zia Lydia, l’ancella diventa una spia. A causa sua, nella settima puntata di The Handmaid’s tale, una donna innocente morirà e Hannah verrà portata ancora più lontano da June.
La 3×07 si apre con un impiccagione alla fine della quale le ancelle si disperdono per andare a fare la spesa come sempre. Al supermercato June si trova a parlare con la Marta di Hannah che le riferisce che “Agnes” sta andando bene e che June dovrebbe lasciarla in pace. Alla fine sotto l’insistenza dell’ancella la Marta cede e le rivela che quel giorno all’ingresso della scuola di Hannah ci sarà un guardiano amico della resistenza che permetterà a June di vedere sua figlia.

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 L'impiccagione

Non è tutto oro ciò che luccica

Nel frattempo in Canada l’intermediatrice svizzera è seduta insieme ad Emily. Durante l’intervista le chiede senza mezzi termini di confermare tutti gli atti che l’hanno portata ad essere considerata una “criminale” agli occhi di Gilead. All’incontro è presente anche Sylvia che sembra molto irritata per quanto sta succedendo ad Emily. Alla fine del colloquio infatti le dirà che non deve affrontare tutto da sola, e che non le interessa di cosa è stata costretta a fare a Gilead. Emily però, nonostante sia palesemente scossa da quanto accaduto le dirà di stare bene.

Più tardi Emily e Moira si ritrovano insieme in un bar. Moira cerca di stuzzicare la donna chiedendole di alcune conoscenze e ritrovi di bar ai tempi dell’università. Quando Moira riceve un messaggio che l’avverte che ci sarà una protesta nei confronti di un ministro canadese coinvolto nel caso di Nichole, Emily sembra risvegliarsi e chiede se può andare anche lei.

Dopo aver discusso con le guardie di sicurezza del ministro le due donne finiranno insieme dietro le sbarre, solo lì Emily confesserà di non provare alcun rimorso nell’aver ucciso la moglie di un comandante, ma anche Moira le dirà di aver ucciso un comandante. Questo però è successo “prima”, Moira rincuora Emily facendole notare che da quando sono libere non hanno più commesso atti criminali.

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 Emily e Moira

Promesse

Vediamo anche cosa succede nella capitale durante la 3×07 di The Handmaid’s Tale. Serena viene portata da Olivia Winslow a vedere una casa, a detta sua “non restaurata”. La casa mostra evidenti segni di lotta, segno che la famiglia che ci viveva è stata strappata da li con la forza, una foto della famiglia ci mostra due genitori e tre bambini, uno dei quali scopriremo che si chiamava Phoebe. Serena sembra sottomessa, sarebbe bello pensare che stia pensando alla sofferenza causata dal regime di Gilead a quella famiglia, ma ormai sappiamo che è solo un egoista e sicuramente pensa a quando potrà riavere indietro Nichole.

Nel frattempo anche George Winslow e Fred parlano insieme al parlamento (scusate il gioco di parole), e Winslow attraverso delle frasi fa capire a Fred quanto sia meglio che la bambina per ora resti in Canada, data la potenza mediatica che questo caso ha scatenato, e dice a Fred che alla fine Gilead saprà chi ringraziare.

Più tardi ad una festa Fred e Serena si incontrano, lui le promette che riporterà Nichole a casa ma chiede alla moglie di non mettergli pressioni. Serena, essendo molto più intelligente di lui ha già capito quanto sia politicamente utile che la bambina resti lì dov’è.

The handmaid's tale puntata 3x07 under his eye recap e recensione  fred e serena

La missione

Torniamo a June, ora sa dov’è Hannah e deve arrivarci entro le 15,00. Con un inganno costringerà la signora Lawrence ad uscire di casa per una passeggiata. Ma arrivata a metà strada si sente in colpa e le dice la verità su dove stanno andando. Ma Eleanor Lawrence ha ritrovato un pò di gioia in quei pochi passi all’aria aperta e si offre comunque di aiutare June. Purtroppo quando arrivano alla scuola il guardiano che doveva farla entrare non c’è. Solo la signora Lawrence viene portata dentro per fare un tour dell’edificio. June corre intorno alla struttura fino ad arrivare al muro che separa l’area dei giochi con l’esterno e piange disperata credendo di sentire la sua bambina.

All’interno dell’edificio la signora Lawrence ha una crisi quando non viene accompagnata dai bambini. Viene cacciata via e June si offre di riportarla a casa. Una volta al sicuro il comandante fa sistemare la moglie e la tranquillizza, ma stranamente non dice niente a June.

La spia

Arriviamo infine al punto saliente della puntata, il tradimenti di OfMatthew.
Durante l’ennesima impiccagione Alma confida a June che Hannah e la sua famiglia sono andati via ma, nessuno sa dove ne perchè. Poco dopo zia Lydia annuncia che tra gli impiccati di quel giorno c’è una Marta che ha messo in pericolo il bambino di cui era responsabile.

La donna in questione è proprio la Marta di Hannah. Dopo la cerimonia OfMatthew raggiunge June e le confida il terribile segreto, è stata proprio lei a spiarla per mano di zia Lydia. June non resiste e aggredisce l’ancella. Le altre si mettono intorno a loro per coprire ciò che sta accadendo, fino a quando alcune ancelle non riescono a separare June dalla traditrice e la donna ferita se ne va infuriata da quanto accaduto.

The Handmaid’s Tale 3×07 – Considerazioni

Avevamo già notato un certo calo nella serie, che sembra stia lentamente scivolando verso un baratro dal quale non potrà riprendersi facilmente.

Da una parte abbiamo le vicende del Canada che non convincono, non si riesce a capire come mai un paese che ha ospitato profughi di Gilead fin dal principio, si stia facendo comprare per una bambina, segno che anche neanche un paese così potente è disposto a mettere in gioco la sua sicurezza.

Dall’altra parte convincono e spaventano le vicende collegate alla capitale che ci fanno entrare ancora di più nei perversi giochi di potere di Gilead ed anche, anche se in una cerchia molto molto ristretta, un pò di consapevolezza da parte delle mogli. Ma lasciamo stare il ritrovato trasporto di Serena per Fred e la passione, sappiamo che passione a Gilead non esiste, e allora perchè la scena del ballo? Davanti a tutte quelle persone?

La cosa che invece più mi sconvolge nella 3×07 di The Handmaid’s tale è June, abbiamo visto anche nelle precedenti stagioni di quanto egoismo sia capace la donna, ma ha sempre mostrato un minimo di empatia e di gentilezza verso gli altri. In quest’ultima stagione sembra agire indisturbata, senza conseguenze per le sue folli decisioni, mettendo a rischio vite senza farsi nessuno scrupolo nè pensiero. Ma cosa sta succendo nella terza stagione di The Handmaid’s Tale?

E voi avete visto la 3×07 di The Handmaid’s Tale?
Cosa ne pensate?
Fatecelo sapere nei commenti 

Leggi qui: The Handmaid’s Tale 3×06 “Household” – RECENSIONE [SPOILER]

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