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ROCKETEER – Le Origini: Recensione

ROCKETEER – LE ORIGINI è la riedizione del fumetto del visionario autore americano Dave Stevens sempre targata Saldapress. Questo volume cartonato uscirà il 22 agosto e sarà il primo di cinque volumi che raccoglieranno tutte le avventure di Cliff Secord, molte delle quali ancora inedite in Italia.

The Rocketeer

Los Angeles 1938, Cliff Second è un giovane scapestrato con una dote naturale come pilota di aeroplani. Infatti Cliff lavora per il Circo dell’aria Bigelow insieme al suo meccanico ed amico Peevy. Per una serie di eventi Cliff entra in possesso di una tecnologia innovativa: una sorta di razzo-zaino che gli permette di prendere il volo senza l’ausilio dell’aereo. Decide di usarlo per guadagnare soldi e riconquistare la sua bellissima ragazza Bettie.

All’interno del volume troviamo le prime due storie che in qualche modo sono collegate tra loro. Nella prima Cliff, o meglio The Rocketeer (ribattezzato così dalla stampa), dovrà vedersela non solo con il governo americano ma anche con le spie naziste. Nella seconda parte invece il giovane dovrà risolvere un mistero che riaffiora dal suo passato da circense.

Per quel che riguarda il protagonista della saga, Cliff, è un personaggio molto sicuro di sé. Il suo atteggiamento talvolta strafottente potrebbe renderlo irritante agli occhi del lettore. Data la sua sicurezza tende a fare sempre di testa sua e finisce per peggiorare situazioni in cui lui stesso si è andato a cacciare.

Il tocco grafico di Dave Stevens è caratterizzato da colori densi e vivaci accostati ad un tratto deciso. Spicca in particolare l’espressività dei volti, molti dei quali sono omaggi a personalità del periodo in cui è ambientata la storia. Ad esempio, la ragazza di Cliff è in tutto e per tutto la sensuale Pin-up Bettie Page. Ma se avete l’occhio attento e un minimo di conoscenza della golden age hollywoodiana vi accorgerete di quante star sono presenti in Rocketeer. Inoltre, lo stile e le scenografie ben costruite contribuiscono a calare il lettore nell’ambientazione vintage.

L’autore

Dave Stevens è stato un fumettista ed illustratore. Ha lavorato per Marvel ed ha collaborato con Hanna-Barbera per gli story-board di alcuni cartoni animati; ha inoltre disegnato gli story-board di alcune sequenze di Indiana Jones – I predatori dell’arca perduta. The Rocketeers rimane la sua più grande opera per cui ricevette nel 1986 un Inkpot Award e un Kirby Award. Muore prematuramente nel 2008 a causa di una rara forma di leucemia.

Alla fine del volume troviamo anche dei contenuti speciali. Le copertine dei singoli volumi che ricordano le locandine dei film della Hollywood degli anni d’oro. Ed infine approfondimenti sull’autore, i personaggi e tavole preparatorie. Un volume che piacerà sicuramente agli amanti dello stile retrò ma anche a chi, magari, era un bambino negli anni ’90 e sicuramente ricorderà l’adattamento cinematografico di The Rocketeer.

Ringraziamo Saldapress per averci fornito il volume in formato digitale. Cosa ne pensate di Rocketeer? Lo conoscevate già? Ditecelo nei commenti e continuate a seguire NerdPool.it!

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