Matrix 4: cosa dobbiamo aspettarci dal quarto film della saga?

È ufficiale! Matrix 4 si farà. Diretto da Lana Wachowski vedrà il ritorno dei protagonisti della trilogia originale: Keanu Reeves e Carrie-Ann Moss.

Sulla trama si può dire poco e niente. Matrix ha originato moltissime teorie differenti già alla fine del terzo film e di nuove ne vengono ipotizzate proprio in virtù dell’uscita del quarto capitolo.

Ma non siamo qua per parlare delle possibili evoluzioni della trama quanto più per capire quale direzione (sperando sia quella giusta) prenderà questo nuovo film.

Partiamo dal principio. Il primo capitolo della saga uscito nel 1999 è diventato immediatamente un film di culto osannato dalla critica. Principalmente per le sue tematiche filosofiche (oltre che per i suoi aspetti tecnici), fu un successo immediato anche al botteghino.

Critica e pubblico non furono così gentili ed entusiasti nei confronti dei due sequel. Le genuine basi filosofiche del primo film venivano accantonate per sviluppi di trama contorti e cervellotici che mettevano al centro un’azione frenetica.

Questo non vuol dire che il secondo e il terzo film siano da buttare, anzi! Compongono una trilogia estremamente interessante che si chiude in maniera esaustiva e che ha portato sul grande schermo un vasto ed interessante universo composto da personaggi profondi e memorabili.

Un universo che potenzialmente può offrire moltissimi spunti. Ma non si possono non notare i difetti e la distanza che caratterizzano i due sequel rispetto al primo film.

Su cosa dovrebbe puntare Matrix 4?

I più si aspettando un ritorno alle origini. Il punto di forza del primo film era l’interazione tra Matrix e il mondo reale. Il tema del risveglio dall’illusione indotta dalle macchine e la scoperta di cosa è la vera realtà era stata una trovata geniale che aveva lasciato tutti a bocca aperta.

Se quindi prima era protagonista, Matrix diviene, nei due film successivi, uno sfondo su cui basare adrenaliniche scene d’azione.

Tenere in considerazione gli altri media?

Poco fa si è detto che la trilogia ha partorito un mondo ampio ed estremamente interessante che è stato in parte asplorato tramite l’animazione e i fumetti. In particolare Animatrix.

Una serie di episodi che esplorano l’universo di Matrix con spirito vicino al capitolo originale e che si occupano di approfondire elementi su cui i film non si erano troppo soffermati: la genesi del dominio delle macchine nel mondo, il rapporto tra gli uomini e le macchine, i bug di Matrix, il “risveglio” di altri esseri umani e le simulazioni usate per addestrarsi.

Stesso discorso vale per i fumetti, accolti positivamente da pubblico e critica.

Da notare come sia la serie animata sia la serie fumettistica siano state prodotte dalle sorelle Wachowski a dimostrazione del fatto che le due avessero idee valide e interessanti soprattutto dal punto di vista “filosofico” in merito alla serie.

Spunti che non sono stati concretizzati nei film in favore di uno sviluppo di trama più superficiale (soprattutto nel secondo e nel terzo capitolo). Si spera vengano ripresi nel quarto capitolo.

E Neo?

Il modo in cui Neo possa essere reintrodotto è un mistero ma il motivo per cui debba ritornare fungerà molto probabilmente da incipit per il film.

La parabola di Neo è giunta a conclusione naturale durante la prima trilogia e per dare nuova linfa al personaggio bisognerebbe scorporarlo dal ruolo dell’eroe (semi-onnipotente) e reindirizzarlo su un nuovo percorso.

L’idea più verosimile è quella di renderlo un mentore che guidi un nuovo eletto oppure conduca l’umanità tutta o verso la ricostruzione di un mondo devastato dalle macchine o verso l’uscita da Matrix. Insomma Neo dovrebbe assumere il ruolo che aveva Morpheus nei primi film.

Chi sarà il nemico?

Ciò che più aveva convinto della trilogia nella sua totalità erano i due antagonisti con le loro motivazioni, le loro storie e la loro evoluzione: da un lato le macchine e dall’altro l’agente Smith. Essi erano parte fondamentale non solo dei film ma dell’universo stesso su cui si basa la trilogia.

Ma non sappiamo né se, né come, né in quali modalità queste due forze torneranno nel quarto film. È ovvio che il ritorno di Neo coinciderà verosimilmente con l’arrivo di una vecchia o nuova minaccia.

Ci sarà una nuova trilogia?

Si suppone di sì anche se per ora è stato confermato solamente il quarto capitolo. È opinione diffusa che le sorelle Wachowski non avessero in mente una trilogia ma furono spinti a proseguire la serie grazie al successo del primo film.

Tutti i difetti che abbiamo elencato in precedenza forse derivano da questa ragione. Non concepire una trama organica, per una trilogia, sin dal principio, può portare a grossi intoppi.

Ciò che stavolta tutti ci auguriamo è che se ci sarà una nuova trilogia la storia possa essere ideata sin dal principio e sviscerata con maestria in tre film organici.

Queste sono tutte ipotesi cari lettori, per saperne di più bisognerà attendere ulteriori dettagli, nel frattempo rimanete su Nerdpool.

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