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L’artista degli Young Avengers Jim Cheung risponde alla censura brasiliana

Jim Cheung, artista che ha disegnato tra il 2010 e il 2012 la miniserie Avengers: La crociata dei bambini, ha espresso il suo pensiero riguardo al tentativo del sindaco di Rio de Janeiro Marcello Crivella di censurare e vietare la vendita della sua serie alla Bienal do Livro, la fiera letteraria più importante del Brasile.

Manifestando la propria sorpresa, Cheung ha scritto su Instagram: “Non so cosa abbia portato il sindaco a prendersela con un lavoro di ormai un decennio fa, che viene venduto da diversi anni, ma posso dire, onestamente, che non c’era nessuna motivazione nascosta nel mio lavoro per promuovere un particolare stile di vita, o per rivolgersi a un pubblico specifico. La scena rappresenta semplicemente un momento di tenerezza tra due personaggi che sono in una relazione ben consolidata.”

Dopo aver espresso il suo desiderio di raccontare storie su personaggi “autentici e vari,” Cheung ha aggiunto, “il fatto che questo volume, dopo un decennio, sia stato portato solo oggi sotto i riflettori dal sindaco forse dimostra come lui possa essere piuttosto arretrato rispetto alla società moderna. La comunità LGBTQ è qui per restare e io non ho nient’altro che amore e supporto per coloro che continuano a lottare per la loro legittimazione e per essere ascoltati.”

Ha concluso con la speranza “che il popolo del Brasile, una nazione così orgogliosa e aperta, possa andare al di là di queste stupidaggini politiche per focalizzarsi su strategie per unire le persone, piuttosto che per piantare i semi del conflitto e delle divisioni sociali.”

La polemica è iniziata martedì quando il consigliere di Rio de Janeiro Alexandre Isquierdo ha criticato aspramente il “tentativo da codardi della Marvel di fare propaganda a favore dell’omosessualità tra i nostri bambini,” dichiarando come, al tempo stesso, la sua critica non fosse omofobica. La tavola che ha scatenato le critiche di Isquierdo e Crivella rappresenta Teddy Altman (Hulkling) e Billy Kaplan (Wiccan) mentre si stanno baciando. Crivella ha ordinato agli agenti della città di ritirare ogni copia venduta nei negozi, notizia che ha portato a una vendita totale di tutte le copie in pochi minuti.

Da quel momento, Crivella ha annunciato una censura ancora più aspra, prendendo di mira non solo La crociata dei bambini, ma anche altri libri con personaggi e/o eventi LGBTQIA+, anche se non risultano centrali nella storia. I tentativi di ritirare tutte le copie del volume nel corso del weekend hanno portato a una protesta da parte delle case editrici, degli espositori e dei visitatori della fiera.

Avengers: La crociata dei bambini è stata pubblicata negli Stati Uniti tra il 2010 e il 2012 ed è stata tradotta in portoghese per il mercato brasiliano in uscite mensili nel 2012. Salvat e Panini hanno collaborato per distribuire una versione deluxe in copertina rigida del volume nel 2016, l’edizione che Crivella e Isquierdo hanno provato a censurare. In Italia invece la storia è stata prima pubblicata sul mensile I vendicatori: la leggenda nel 2011 e poi raccolta in un volume della collana 100% Marvel nel 2013, ancora rintracciabile online o nelle fiere. Vi invito a leggerla perché è una saga molto interessante, ben scritta e disegnata.

Viacbr

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