Red Dead Redemption 2: in arrivo la versione per Nintendo Switch?

L’inserimento nel listing dei giochi disponibili su Insant Gaming e la presenza di un file del controller Switch tra gli asset di giochi porterebbero a questa conclusione.

Poter scorrazzare per le lande del far west controllando Arthur Morgan, magari anche in mobilità, sulla console Nintendo sarebbe un sogno che farebbe piacere a molti, ma ci sarebbe da gridare al miracolo tecnologico. Comprimere il capolavoro Rockstar in una cartuccia Switch è impresa ardua. Basti pensare che il gioco occupa, su console e PC, ben più di 100GB di archiviazione e tutto questo senza parlare dell’annoso problema del frame rate stabile che servirebbe a godere appieno di questo splendido titolo.

Attualmente non ci sono voci confermate su un eventuale porting per la console della Grande N, ma solo alcuni indizi che hanno portato ad arrivare a questa conclusione.

Instant Gaming e il gioco fantasma

In primis l’inserimento nel listino da parte di Instant Gaming, sito spagnolo per l’acquisto di giochi in formato digitale, di RDR2 nel proprio catalogo. Visto che sul portale ha da poco fatto capolino anche GTA VI (sullo stato di avanzamento del quale non ci sono notizie certe ma solo leak) la cosa potrebbe non essere di gran rilevanza, quanto più un’iniziativa volta a catturare clic. Instant Gaming non è infatti nuovo a questa pratica.

Gli asset del Pro Controller

Il secondo indizio è invece il reperimento di alcuni asset legati al Nintendo Pro Controller rinvenuti nei file della versione PC del Western Rockstar. La spiegazione potrebbe essere data dalla compatibilità del pad con Steam e Stadia, ma ci piace pensare diversamente.

Altre conversioni su Nintendo Switch

Nintendo Switch ha da poco visto l’eccellente conversione di The Witcher 3 dove l’hardware è stato sfruttato al massimo per poter reggere il confronto con le versioni PS4 e Xbox, mentre in passato non si è distinto troppo per altri titoli multipiattaforma che in alcuni casi non hanno saputo tenere testa al lavoro svolto da Microsoft e Sony. Uno su tutti? Dark Souls Remastered che con i suoi problemi di frame rate altalenante sembrava più simile alla versione Xbox 360/Ps3 piuttosto che quella per console di questa generazione. O ancora Bloodstained, prima dell’avvento della patch del novembre scorso.

Intanto per il 2020 sono già stati annunciati Doom Eternal e The Outer Worlds per i quali si aspetta di vedere come si comporterà l’hardware di Switch.

Per ora restiamo coi piedi per terra e continuiamo a girovagare tra Strawberry e Saint Denis su Xbox One, PS4 e PC, ma speriamo di avere presto ulteriori notizie da Rockstar in merito all’arrivo di Red Dead Redemption 2 su Switch.

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