Dragon Ball Z: Kakarot è uscito una settimana fa per la gioia di tutti i fan e appassionati delle avventure di Goku e dei Guerrieri Z.
Il gioco si è subito dimostrato fedele all’opera originale, con tanti easter egg e dettagli che dimostrano l’amore del team per il progetto.
Oggi parliamo di uno dei tratti distintivi dell’opera: la capacità combattiva dei combattenti e il loro Ki.
Come saprete in Dragon Ball Z Kakarot è possibile, attraverso il tasto apposito, individuare i dettagli nascosti nella mappa e le sfere nascoste da raccogliere. Ma cosa succede se con questa inquadriamo i personaggi?
Il risultato sarà molto semplice: sarà possibile vedere la loro aurea e basandoci su quella capire la potenza dei personaggi.
Noi stessi, nelle nostre avventure, abbiamo sfruttato questa funzione e qui vi mostriamo le prove che abbiamo raccolto durante la saga del ritorno sulla Terra di Goku poco dopo lo scontro più famoso di tutto Dragon Ball.
A sinistra potete vedere i Guerrieri Z e la loro aurea al momento dell’arrivo di Goku (notare come Bulma non ne possieda una, mostrando ancora una volta la qualità dei dettagli).
A destra invece vi è quella di Trunks poco dopo aver sconfitto Freezer e Re Cold, di conseguenza molto più imponente di quella dei compagni di Goku.
Come avete visto però Dragon Ball Z Kakarot recupera anche elementi da precedenti capitoli della serie, come le Super Finisher da FighterZ.
Vi ricordiamo che abbiamo recensito il titolo e lo abbiamo definito il miglior adattamento dei fan dell’opera di Akira Toriyama anche se ancora lontano dalla perfezione.
Ora tocca a voi dirci la vostra, cosa ne pensate di questo nuovo titolo della serie Dragon Ball? Fatecelo sapere nei commenti e passate dagli altri articoli di NerdPool.