GDC 2020: evento cancellato, possibile un posticipo

Dopo le numerose rinunce dei giorni scorsi, arriva la notizia che l'intero evento è stato, per il momento, cancellato.

Dopo le numerosissime defezioni dei giorni scorsi, con un numero davvero elevato di grandi aziende del settore che ha annunciato il proprio forfait all’evento, giunge oggi la notizia ufficiale che la GDC 2020 è stata cancellata a causa del timore per la diffusione del Coronavirus. L’evento avrebbe dovuto tenersi a San Francisco dal 16 al 20 marzo prossimi.

Qui sopra trovate il tweet pubblicato dagli organizzatori della GDC 2020, che vi riportiamo qui di seguito:

“Dopo una stretta consultazione con i nostri partner nel settore dello sviluppo dei giochi e nella comunità di tutto il mondo, abbiamo preso la difficile decisione di rinviare la Game Developers Conference di marzo. Dopo aver trascorso lo scorso anno a prepararsi per lo spettacolo con i nostri consigli consultivi, relatori, espositori e partner dell’evento, siamo sinceramente turbati e delusi di non poterla ospitare in questo momento.

Vogliamo ringraziare tutti i nostri clienti e partner per il loro supporto, discussioni aperte e incoraggiamento. Come tutti ci hanno ricordato, accadono grandi cose quando la comunità si riunisce e si connette alla GDC. Per questo motivo, intendiamo pienamente ospitare una GDC più tardi in estate. Lavoreremo con i nostri partner per finalizzare i dettagli e condivideremo maggiori informazioni sui nostri piani nelle prossime settimane. “

Si evince dalle parole degli organizzatori quindi che l’intenzione sarebbe quella di organizzare una nuova GDC 2020 magari durante il periodo estivo, quindi la cancellazione pare al momento non essere definitiva.

Ricordiamo infatti che, a differenza dell’E3 e del PAX che sono eventi rivolti in larga parte al pubblico, la GDC è un evento che si rivolge principalmente all’industria videoludica, in cui i più grandi attori del mercato si incontrano e stringono accordi, collaborazioni e strategie per il futuro.

Ne risulta quindi che l’eventuale cancellazione totale potrebbe portare a conseguenze nel breve e medio termine anche piuttosto dannose, ritardando o addirittura cancellando interi progetti o impedendo lo sviluppo di nuove idee.

In attesa di nuovi sviluppi vi invitiamo a continuare a seguirci su Nerdpool per rimanere aggiornati su questo e molti altri argomenti.

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