Haikyu 387: Il mio rivale più forte [SPOILER]

Nello scorso capitolo di Haikyu abbiamo visto la conclusione del primo set tra i Black Jackals e gli Schweiden Adlers. La squadra di Hinata ha vinto il primo set e adesso tocca a Kageyama e alla sua squadra rispondere. Ma prima è tempo di scoprire qualcosa su questo personaggio… Ci saranno [SPOILER], ma se non li temete proseguite la lettura del post!

Haikyu presenta Kageyama Family

Questo capitolo di Haikyu si apre con un piccolissimo (e adorabilissimo) Kageyama che riempie la sua palla di bava. In questa occasione vediamo anche la sua famiglia, sua sorella maggiore Miwa e Kazuyo suo nonno e allenatore di una piccola squadra di pallavolo locale. Fin da piccolo tra la sorella che gioca e suo nonno, Kageyama è immerso fin da piccolo in questo sport e inizia a dedicarsi ad esso. Palleggiare, correre, schiacciare, tutto fatto in compagnia di suo nonno e di sua sorella, spesso tralasciando altri passatempi e persone. Ma tutto pian piano cambia.

Haikyu
Kageyama
So cute <3

Sua sorella abbandona al liceo lo sport, ma rimane il nonno. Con lui si allena e guarda vecchie partite. Grazie al nonno Kageyama decide anche di voler essere l’alzatore perché è il giocatore che tocca più di tutti la palla. Il nonno lo aiuta e lo supporta in ogni modo, gli insegna anche la costanza. Ma Kageyama vuole solo continuare a giocare anche se suo nonno lo becca a fare una schiacciata debole per poter giocare di più in campo.

Ecco quindi che Kazuyo spiega al ragazzo che se diventasse sempre più forte potrebbe giocare ancora e ancora di più. I giocatori più forti possono continuare a giocare e trovare altri straordinari giocatori da affrontare. Anzi, gli promette che un giorno arriverà un giocatore bravissimo a trovarlo…

Haikyu
Kageyama

Il flashback di cui avevamo bisogno

Nella seconda metà di questo capitolo di Haikyu siamo ad un punto che in parte già conosciamo. Negli anni delle medie Kageyama incontra Oikawa e Iwaizumi, ma intanto la salute del nonno peggiora. Kageyama è solo nel voler correre e migliorare, lasciato indietro anche dai suoi stessi compagni di squadra. E purtroppo anche suo nonno muore lasciandolo solo.

Ma entrando nel Karasuno la situazione cambia. Kageyama incontra Hinata: lui è sempre stato al suo fianco, ha giocato con lui, si sono sfidati a vicenda a migliorare. E lo sta facendo anche adesso che entrambi sono diventati dei professionisti. La promessa del nonno si è realizzata perché un giocatore incredibile è davvero entrato nella vita di Kageyama e lo sprona a migliorare ogni volta… E che dire se non che ci aspettiamo che nel prossimo capitolo ci aspettiamo che gli Adlers cerchino di rimontare contro i Jackals?

Haikyu
Kageyama

Questo capitolo è molto bello e toccante. Apre un bellissimo sguardo su Kageyama che non è mai stato esplorato in maniera approfondita. La parte del nonno Kazuyo ci fa capire meglio quanto significhi per lui la pallavolo, anche il suo momento buio durante le medie, quando era il Re Solitario (visto che il nonno è morto in quegli anni). Aggiunge anche significato alla sua frase pronunciata alla fine della partita contro il Kamomedai: al Karasuno aveva trovato dei compagni che lo spronavano e con i quali poteva lottare e giocare, cosa che non gli era accaduto prima… E poi la KageHina non è mai stata così forte come in questo capitolo (#thatslovebitch).

Voi che ne pensate di questo? Io ho trovato davvero stupendo questo nuovo capitolo di Haikyu e lo dico da persona che non ha mai amato Kageyama alla follia (neanche odiato sia chiaro). Insomma c’è uno sguardo davvero nuovo ma importante di questo personaggio, che sta ricevendo grande apprezzamento da parte del pubblico – e scatenato Twitter contro Tsukishima perché si deve scusare perché Kagayama stava soffrendo e non era semplicemente uno stronzo (#TsukishimaApologize è trend su Twitter).

Qual è il vostro pensiero? Siete diventati Kageyama Stan o no? Ditecelo nei commenti e continuate a seguire Nerd Pool per essere sempre aggiornati sui vostri anime e manga preferiti!

CORRELATI