Civil War di Millar e McNiven – I Classici del Fumetto

"Tu da che parte stai?"

Continua la rubrica I Classici del Fumetto, e se vi sta appassionando trovate a questo link tutti gli articoli legati a questa serie esplorativa avviata da NerdPool.it e dai suoi autori. È il turno di Civil War, di Mark Millar e Steve McNiven opera che nel 2006 sconvolse l’Universo Marvel con un evento destinato a lasciare per sempre il segno nella storia dei Vendicatori e non solo.

ORIGINI DELLA SERIE

Civil War è una serie composta da 7 albi pubblicati negli USA dal maggio del 2006 fino a febbraio 2007. Mark Millar fa esordire quest’opera dopo una serie di successi acclamati dal pubblico della Marvel come Ultimate X-Men e le due stagioni degli Ultimates, e non dimentichiamo anche il rilancio di Wolverine.

Le copie della miniserie e tutti i suoi tie-in esauriscono in brevissimo tempo, tanto da rendere necessaria subito una ristampa. Si ripresenta con una variant che propone una nuova grafica rispetto alla versione originale con la grande banda bianca nella parte bassa della copertina.

I media accompagnano con grande slancio quest’opera che interessa tutti, anche al di fuori della nicchia degli appassionati. Uno dei fatti più sconvolgenti è infatti la decisione di Spider-Man di svelare la sua identità al mondo intero. Notizia che allarga l’eco di questa pubblicazione anche in Italia. Naturalmente proprio in virtù di questo fatto, non tarderanno ad arrivare anche molte critiche.

MARK MILLAR

È uno scrittore scozzese che per dieci anni è stato protagonista dell’industria del fumetto contemporaneo. Esordisce negli anni novanta su una rivista di fantascienza britannica 2000 A.D. prestando anche servizio tra le file di Swamp Thing della Dc Comics.

Mark Millar

La vera ascesa al successo però avviene con The Authority, disegnato da Frank Quitely.
Da qui lavora braccio a braccio con Brian Michael Bendis all’Universo Ultimate, esordendo con Ultimate X-Men, The Ultimates e Ultimate Fantastic Four. Millar alza ineluttabilmente l’asticella segnando record di vendite dal 2001 al 2003.
Seguiranno altre miniserie Ultimate come Spider-Man, Wolverine e ed altri. Successivamente nasce il Millarwolrd il suo personalissimo universo di personaggi che sbarcheranno anche sul grande schermo. Kick-ass, Kik-ass 2 e Kingsman: The Secret Service raccoglieranno infatti consensi nelle sale.

CIVIL WAR

Millar cala immediatamente il lettore in una situazione d’attualità e, se vogliamo leggere tra le righe, di critica alla direzione intrapresa dai media in quegli anni. Speedball con i New Warriors cercano di iniettare adrenalina in un reality show dedicato proprio alle imprese dei super eroi. Purtroppo però il gruppo di super criminali che cercano di sorprendere è ben al di sopra delle loro possibilità, la vicenda prende una piega inaspettata e drammatica.

Nitro, uno dei criminali attaccati da Speedball e i suoi, causa una potentissima esplosione. Muoiono tantissimi civili, e una scuola viene rasa al suolo con tutti gli studenti al suo interno. Una tragedia così grande che Millar vuole rimarcare per cavalcare il clima di dubbio e paura che i cittadini hanno nei confronti dei superumani.

Tutto questo porta il governo degli Stati Uniti e lo S.H.I.E.L.D. a trovare soluzioni drastiche nei confronti degli eroi, istituendo il cosiddetto “Atto di Registrazione dei Superumani” con lo scopo di registrare le identità civili di tutti gli individui dotati di superpoteri. Questo Atto comporta non solo la necessità di dover svelare la propria identità, ma anche delle regole ben precise sul raggio d’azione di tutti gli eroi censiti.

Qui si traccia un solco profondissimo tra le due fazioni. Quella di Capitan America alla disperata guida di chi non accetta di sottomettersi al Governo, e quella di Iron Man deciso a rispettare le decisioni governative fino in fondo. Scoppia la Guerra Civile tra supereroi che fino ad ora hanno lottato fianco a fianco.

Tony Stark guiderà lo S.H.I.E.L.D. che attuerà l’Iniziativa dei cinquanta stati, progetto che darà ad ogni stato facente parte degli USA un gruppo di supereroi. Da qui si sviluppa una battaglia cruenta, che porterà le due fazioni a compiere atti ben oltre i limiti della loro etica.

Un epilogo tutto da scoprire.

CIVIL WAR NEL MARVEL CINEMATIC UNIVERSE

Nel 2016 questa trama di grande successo tra i fan del fumetto, viene riproposta sul grande schermo. Kevin Faige catapulta nelle sale Captain America: Civil War, sequel di Captain America: The Winter Soldier sotto la regia di Anthony e Joe Russo.

Naturalmente tutto viene adattato a quello che era l’attuale filone cinematografico del Marvel Cinematic Universe. Il pretesto non è più l’esplosione di Nitro, ma i fatti che ruotano attorno a Bucky Barnes e gli accordi di Sokovia. Naturalmente mancano gli X-Men, al tempo delle riprese non ancora nel team Disney.

Nonostante ciò in molti hanno sottolineato come la pellicola renda onore al lavoro di Millar, senza sconvolgerne la prospettiva e l’intento.

COME LEGGERLO

Se siete interessati alla lettura di Civil War oggi ci sono diverse opzioni:

  • Civil war – Grandi Eventi Marvel con la raccolta dei 7 numeri.
  • Civil war. Marvel Omnibus: 1 – L’Omnibus singolo che contiene i 7 numeri di Civil War più la miniserie tie-in Front Line.
  • Civil war. Marvel omnibus – Oppure il grande cofanetto Civil War che contiene Civil War Omnibus 1 (i 7 numeri di Civil War più la miniserie tie-in Front Line) ma prosegue anche con Civil War Avengers Omnibus 2, Civil War Universo Marvel Omnibus 3, Civil War Spider-Man Omnibus 4, Civil War Le conseguenze Omnibus 5. Per veri appassionati e collezionisti.

Spero di avervi invogliato alla lettura, è un capitolo dell’Universo Marvel che a mio avviso merita davvero di essere conosciuto e approfondito.

Cofanetto Panini Civil War

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