Ai confini della realtà: la vita di Rod Serling – Recensione

C’è una quinta dimensione oltre a quelle che l’uomo già conosce. È senza limiti come l’infinito. È senza tempo come l’eternità. È la regione intermedia tra la luce e l’oscurità, tra la scienza e la superstizione, tra l’oscuro baratro dell’ignoto e le vette luminose del sapere. È la regione dell’immaginazione, una regione che si trova…AI CONFINI DELLA REALTA’

Con queste parole (o varianti simili) si aprivano le puntate di una tra le serie televisive più importanti di sempre. Ai confini della realtà (The Twilight Zone) ha avuto tante vite, ma non ha sempre riscosso un grande successo di pubblico. Tuttavia, oggi è divenuta ormai un cult della storia della tv. Anche il suo ideatore Rod Serling ha vissuto una vita entusiasmante e che fa nascere tanti spunti narrativi interessanti.

LA STORIA

Koren Shadmi, nel volume appena pubblicato da Edizioni BD, ripercorre in maniera piuttosto dettagliata la vita del creatore della serie Rod Serling, presentandoci un personaggio con tante sfaccettature e con una vita non sempre semplice e agiata.

Nelle prime pagine ci viene presentato il motivo che spinge lo stesso Serling a raccontare il suo passato. L’uomo si trova a bordo di un aereo, in viaggio verso una meta imprecisata, e la vicina di posto vorrebbe conoscerlo meglio. Inizia così a raccontare la sua vita partendo dal 1943, quando, appena diciottenne e in tempo di guerra, cercò di intraprendere una carriera militare come paracadutista. La prima parte è proprio focalizzata sul periodo trascorso sotto le armi fino alla scoperta dell’amore per la scrittura. A questo punto, Serling intraprende la sua nuova carriera, che lo occuperà per il resto della vita, e lo porterà, dopo non poche peripezie, alla creazione di Ai confini della realtà e alla fama mondiale.

IL PROTAGONISTA

Il personaggio che emerge da questa storia è un uomo forte e audace, che ha saputo affrontare momenti difficili e che si è dedicato sempre al massimo al suo lavoro. Già da ragazzo è evidente la sua tenacia nell’affrontare l’addestramento per paracadutisti, pur partendo svantaggiato rispetto agli altri compagni, a causa della sua altezza. Anzi, forse proprio questa sua “mancanza” lo spinge a dare il massimo e lo porta a ottenere grandi risultati e posizioni importanti.

È lo stesso atteggiamento che Serling adotterà nello scrivere sceneggiature e storie prima per la radio e poi per la tv. Inizialmente non è stato facile farsi conoscere e apprezzare dal pubblico e il successo è arrivato dopo vari tentativi. Nel raccontare questi eventi, emerge una forte critica al sistema culturale statunitense. Lo scrittore viene duramente condizionato e influenzato da pressioni ai piani alti che gli impongono di non trattare determinati argomenti. Anche l’idea di creare Ai confini della realtà non nasce solo per affrontare tematiche fantascientifiche (molto in voga in quegli anni). Questi temi, che sembrano tanto lontani dalla società del tempo e dal mondo reale, veicolano alcuni significati nascosti e più profondi, che uno spettatore attento può rintracciare.

L’AUTORE

Koren Shadmi è un fumettista e illustratore israeliano. Ha pubblicato opere su riviste come il New York Times o il New Yorker. Vincitore nel 2008 del premio Gran Guinigi per una storia breve pubblicata nel volume In Carne e Ossa dell’associazione culturale Double Shot. Altri volumi pubblicati in Italia sono Abaddon per NPE o Love Addict per Bao Publishing. Come rivela lui stesso nella postfazione al volume, vivendo in Israele da piccolo, non aveva potuto vedere la prima incarnazione della serie tv prodotta da Serling. Tuttavia, nel corso degli anni, grazie alle versioni successive di Ai confini della realtà o ai tanti riferimenti che si trovano in centinaia di altri prodotti culturali, Shadmi si era appassionato alla figura di Rod Serling. Dopo anni di studi ha deciso, quindi, di pubblicare questa biografia a fumetti.

CONCLUSIONI

La storia risulta molto affascinante in primis per chi conosce la serie tv o l’autore e vuole approfondirne le vicende. Allo stesso modo, potrebbe risultare un buon trampolino di lancio per partire verso la quinta dimensione e scoprire per la prima volta Ai confini della realtà. La prima parte è a mio parere la più debole e forse meno interessante. Dopo aver letto tante storie che raccontano gli anni della guerra e la dura vita militare può risultare a tratti noiosa e come qualcosa di già visto. Dal momento in cui si introduce il mondo della radio e della tv, invece, la storia entra nel vivo e permette di scandagliare l’animo e la personalità di Rod Serling.

Il volume è curato in ogni dettaglio da Edizioni BD e ben tradotto. La veste cartonata contribuisce a renderlo un prodotto di pregio e molto comodo da leggere. Speriamo che questa pubblicazione possa spingere anche qualche piattaforma streaming ad acquistare i diritti per la prima stagione della nuova incarnazione di The Twilight Zone, uscita lo scorso anno negli USA.

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Koren Shadmi traccia in maniera precisa e completa la vita di Rod Serling, dall'adoscelenza fino alla morte. Ne emerge una personalità molto tenace, ricca di sfaccettature e un vulcano di idee. La prima parte del volume è meno interessante, ma non esiterei a consigliarlo sia ai fan di Ai Confini della Realtà che a chi vuole avvicinarsi per la prima a questo grande personaggio. Ai confini della realtà: la vita di Rod Serling - Recensione