WRC 9: la nostra polverosissima recensione!

Dopo il grandissimo successo dello scorso anno di WRC 8, quest'anno Kylotonn ha cercato di dare il massimo per la creazione di questo nuovo titolo: saranno riusciti a soddisfare il pubblico?

I vari videogiochi a tema rally sono stati, dai tempi del famosissimo Colin McRae Rally, un riferimento fondamentale per gli appassionati di corse. È un banco di prova perfetto per i fan degli sport motoristici, il rally in particolare, perché ha una difficoltà davvero alta rispetto ad altri campionati. L’ultimo gioco ad adattare il World Rally Championship ufficiale alla sfera videoludica è WRC 9, e la nostra recensione ci dirà se riesce bene nell’intento oppure no.

WRC 9 è stato sviluppato da Kylotonn, responsabili della creazione dei giochi di rally sin da WRC 5, nel 2015. Questi titoli sono stati accolti positivamente dalla critica e dai fan, soprattutto l’ultimo, WRC 8, lo scorso anno, il quale si è dimostrato il miglior lavoro di Kylotonn fino ad oggi. Lo studio vorrà senza dubbio alzare la posta con WRC 9, ci saranno riusciti?

Prima Tappa: 3, 2, 1… si parte!

Il punto focale di questo nuovo titolo di Kylotonn è sicuramente la Carriera. In questa modalità, dovremo farci strada attraverso Junior WRC, WRC 3, WRC 2 ed infine nel WRC principale, e lottare per il campionato mondiale. È possibile gestire la squadra in termini di upgrade di veicoli, personale, offerte di lavoro, obiettivi e, naturalmente, le gare rally. Tutto ciò è spiegato minuziosamente con un tutorial ben fatto e completo.

Al primo avvio della campagna principale, ci viene illustrato ogni singolo menù, nel quale dovremo destreggiarci da soli più in la nel gioco. All’inizio sembrerà difficile riuscire a capire cosa fare, ma già dopo qualche ora avremo il pieno controllo della nostra scuderia. Durante la permanenza all’interno della modalità Carriera, dovremo cercare di mantenere una reputazione positiva del produttore, completando gli obiettivi stagionali e di squadra. Fondamentalmente, dovremo comportarci “bene” nelle fasi di rally, negli eventi e nel campionato in generale. Così facendo riusciremo ad avanzare molto più velocemente sia in termini di esperienza che di soldi. Ci verranno offerti, inoltre, diversi contratti nel corso della stagione, infatti, se riusciremo a portare a termine con successo determinate missioni avremo più probabilità di “saltare” un’intera categoria.

Sarà possibile aggiornare la squadra con nuovi dipendenti, come Meccanico, Fisioterapista o Agente, i quali ci forniranno alcuni bonus in base al loro livello. Il personale, mano a mano che saliremo di categoria, avrà benefit molto più impattanti; oltre al fatto che sarà possibile “potenziare” determinati rami per ricevere ad esempio maggiore esperienza o più denaro per eventi completati.

Una volta completata la corsa o l’evento scelto, guadagneremo punti esperienza. Questi PE possono essere utilizzati per la ricerca e lo sviluppo così da aggiornare i diversi elementi della squadra.

Le attività collaterali

Oltre ai rally veri e propri, è possibile partecipare a tante attività diverse come: prove del costruttore, allenamento, rally storici ed eventi in “condizioni estreme“. In questa ultima modalità, ci verrà consegnato un veicolo, estremamente danneggiato. Dovremo cercare di fare più strada possibile, solitamente in presenza di un meteo molto sfavorevole come una tempesta o una bufera di neve.

A differenza di WRC 8, il multiplayer online è disponibile immediatamente. Ci sono tante sfide quotidiane tutte diverse ove competere con altri utenti reali per realizzare i tempi migliori. Inoltre, è davvero divertente lanciarsi in una serie di eventi con condizioni casuali e vedere chi riuscirà a terminare sano e salvo la gara.

La novità di quest’anno sono i Club, in cui è possibile unirsi a quelli già esistenti o addirittura fondarne uno da zero. Al momento, però, è da segnalare che non è possibile rinominarlo o aggiungere qualche dettaglio come ad esempio la nazionalità, ma sicuramente sono piccolezze che verranno corrette all’uscita del titolo. Con questa modalità, sarà possibile iniziare campionati personalizzati in cui solamente gli utenti del club potranno partecipare. Questo nuovo sistema non si è mai visto prima, ed è davvero qualcosa di innovativo in questo genere di titoli.

Seconda Tappa: Gameplay

È stato fatto un lavoro sublime in merito alla maneggevolezza delle vettura: dalle sospensioni alle gomme, tutto risulta modificabile dall’utente. Durante le varie gare, avremo modo di apprezzare qualche tecnicismo, che da parte nostra, non ci saremmo mai aspettati. Nelle curve larghe, infatti, è possibile “sentire” il peso della vettura che si sposta nel senso opposto in cui stiamo procedendo: la sensazione è unica. Dopo qualche ora di gameplay, riusciremo ad avere pieno controllo del veicolo durante le manovre di controsterzo. Tirando il freno a mano in prossimità di una serie di curve strette, invece, la violenta sensazione di spostamento di carico è perfettamente in linea con quello che è la reale fisica. Anche in questo caso, con un po’ di pratica, riusciremo ben presto a sfruttare l’effetto pendolo per dominare ogni curva.

Le gomme, se vorremo creare un assetto competitivo, dovranno essere scelte con cautela, in quanto anche il meteo dinamico farà la sua parte. Nel corso delle varie gare che abbiamo affrontato in modalità Carriera, ci è capitato diverse volte di dover abbandonare l’evento o comunque non arrivare al traguardo. La causa principale erano, appunto, le condizioni meteo variabili. Andando a modificare ogni singolo valore della vettura, si può riuscire a predisporre un setup per ogni evenienza, così da evitare di fallire le sfide. Con l’aiuto del Meteorologo – un altro dipendente della nostra squadra – avremo una previsione su quello che saranno le condizioni meteo della gara che stiamo per affrontare. Potremo, quindi, scegliere in anticipo quale assetto utilizzare.

Una volta trovato il proprio ritmo, il gioco fa un lavoro impressionante nel replicare la tensione e l’eccitazione di guidare macchine da rally ad alta velocità. Che si tratti della neve e del ghiaccio del rally di Svezia, delle strette strade asfaltate del Giappone o della ghiaia e del fango del Galles, avremo bisogno della massima concentrazione e dovremo fare affidamento sui nostri riflessi, per riuscire a completare indenni un tracciato.

Terza Tappa: Comparto tecnico

I bellissimi effetti che crea la pioggia quando si scontra con il nostro parabrezza, sono solo una parte della qualità della grafica di WRC 9. Alla massima risoluzione, disponibile al momento del test su PC (2K), riesce comunque a produrre panorami spettacolari. I raggi del sole che perforano una foresta creano giochi di luce davvero sorprendenti, oppure, una cittadina visibile dall’alto mentre si affrontano impervie strade in alta montagna risulta essere perfettamente definita nonostante la netta profondità di campo. Anche solo il livello di dettaglio in ogni macchina, si unisce a tutta l’ambientazione per formare alcune viste incredibilmente realistiche.

Questo nuovo WRC, va ben oltre la semplice grafica, anche il comparto sonoro risulta magnifico. Il rombo gutturale che proviene dagli scarichi delle auto è qualcosa che merita decisamente un sistema audio con dei potenti bassi, così da apprezzarne ogni scoppiettìo. La voce del co-pilota risuona all’interno delle nostre cuffie come se stesse comunicando con noi via radio, davvero immersivo. Guardando i replay, il modo in cui i motori rombano in lontananza durante le riprese grandangolari, è esattamente quello che sentono i fan in piedi a bordo strada in attesa di intravedere le loro stelle del rally preferite.

Quarta Tappa: Considerazioni finali

Con diverse modalità ed eventi all’interno di questo nuovo WRC, tutti possono avere l’esperienza di guida che desiderano. I veterani, fan dai tempi di Colin McRae Rally, vorranno cercare di superare il loro limite con le complesse sfide proposte. I principianti, invece, riusciranno comunque a godersi tutto quello che il titolo ha da offrire con i diversi settaggi di difficoltà disponibili.

Nonostante alcuni piccoli e passabili difetti, i quali non vanno assolutamente ad intaccare il gameplay, e che per’altro come detto poco sopra verranno sicuramente corretti al lancio, il gioco di quest’anno è davvero difficile “da battere”. Le numerose modalità insieme alla carriera approfondita, fanno sì che questo titolo sia di alta qualità, andando ad aggiungersi alla già impressionante line-up del 2020.

WRC 9 uscirà il 3 settembre 2020 per PC, PS4 e Xbox One.

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WRC 9 è un simulatore di rally completo, con approfondite meccaniche di guida e numerosi luoghi dove correre, il tutto racchiuso in una modalità carriera densa ed impressionante. I ragazzi di Kylotonn sono riusciti a creare un'esperienza davvero unica, riuscendo a bilanciare il titolo, sia per i giocatori più navigati, ma anche per i neofiti, con un ricchissimo tutorial passo passo. Altamente consigliato per tutti i fan dei motori, ma anche per tutti quelli che vogliono avvicinarsi ad un gioco di rally.WRC 9: la nostra polverosissima recensione!