Jurassic World: Nuove Avventure recensione (no spoiler) della nuova pelle dei dinosauri

Jurassic World: Nuove Avventure, ovvero la prima serie animata ambientata ad Isla Nublar in casa Netflix, ha parecchio da dirci non solo sul presente ma soprattutto sul futuro del mondo dei dinosauri.

Parecchio tempo fa, ai tempi dell’uscita dell’ultimo star Wars, mi inabissai in una conversazione che oggi calza a pennello.

Il tema era il titanico scontro nel cercare di dare una risposta al grande quesito: l’importante è che vengano prodotti film/serie tv/serie animate anche a scapito della qualità pur di dare la possibilità di tornare in quei mondi il più spesso possibile, oppure puntare a meno prodotti nel tempo ma con una qualità maggiore?

Non si arrivò mai ad un risultato finale, consacrando questo quesito allo stesso livello del “Ma venne prima l’uovo o la gallina?”.

Per Jurassic World: Nuove Avventure potremmo non rischiare di porci questa domanda (non quella della gallina), ed ora vedremo il perché.

Film, serie tv o serie animata?

Intanto partiamo dal principio: cos’è Jurassic World: Nuove Avventure?

Risposta: tecnicamente, è una serie animata a puntate, divisa in stagioni (su Netflix c’è la prima con 8 puntate da 24 minuti circa). Ma sarebbe troppo riduttiva come definizione.
Per fare un paragone, bisogna tornare verso quel mondo di cui vi parlavo all’inizio, ovvero Star Wars.
Con le dovute differenze, infatti, questa serie animata è paragonabile a Clone Wars, la serie animata ambientata tra Episodio II ed Episodio III della trilogia prequel.
Il paragone, che so farà storcere il naso a parecchie persone, è però naturale per due motivazioni.

La prima: Jurassic World: Nuove Avventure si colloca, temporalmente, parallelamente ai fatti di Jurassic World a seguire. Qui, ad essere sinceri, vi è una prima differenza in quanto la prima stagione è interamente ambientata quasi in parallelo ai fatti del quarto film di casa Jurassic Park.
Però, analizzando i gli sviluppi della trama, le possibilità di andare lunghi nello sviluppo temporale sono estremamente a portata di mano.

La seconda motivazione: questa serie animata ha tutte le caratteristiche per ricoprire un ruolo centrale negli sviluppi della saga,proprio come ha fatto Clone Wars, e non di ricoprire un ruolo “accessorio”.

In alcuni episodi, soprattutto, alcune riflessioni oltre che scelte narrative, danno l’idea che grazie a queste puntate potremo approfondire alcuni aspetti già accarezzati durante le riprese dei vari film.


Le potenzialità di una serie a puntate

Alcuni dei personaggi di Jurassic World: Nuove Avventure

Un altro aspetto che, sono certo, verrà apprezzato risiede proprio nella scelta di usare la struttura a puntate su (si spera) più stagioni per narrare i fatti.

Quello che spesso si sottovaluta, anche perché a volte viene disatteso dalla produzione stessa, è che la serie tv (animata o meno) da la possibilità di approfondire non solo degli eventi, ma anche i personaggi presenti.

In Jurassic World: Nuove Avventure ritroviamo un brand molto caro alla saga, ovvero quello degli adolescenti.
In questo caso, essi saranno i protagonisti (quasi) indiscussi, con i loro pregi, le loro fragilità e quell’innocenza che si colloca a metà tra l’infanzia ed il diventare “adulti”.

Molto intenso, già presente nei film ma in questo caso particolarmente approfondito, il passaggio dal dinosauro visto con gli occhi del bambino al dinosauro-pericolo, portatore di morte.

Una chicca che verrà notata ed apprezzata da tutti i fans è l’utilizzo attento ma mai risparmiato delle colonne sonore conosciute con il primo Jurassic Park e sempre portate avanti.

Un azzardo riuscito?

Una scena con…due dei protagonisti

Poteva essere un fallimento.
Potrebbe essere un successo.
Sicuramente è stato un azzardo.
Una serie tv ambientata nel mondo di Jurassic World era un prodotto che si sapeva che prima o dopo sarebbe arrivato, ma in che forma e su che piattaforma era tutto un altro discorso.

Netflix è sicuramente, al momento, un ottimo trampolino di lancio. La scelta dell’animazione è sicuramente originale (oltre che di qualità nella grafica) ma che rischiava di dare un’immagine di “cartone animato”, a scapito anche di quella suspence che ha caratterizzato il brand. Posso dirvi che così non è stato ed anzi, i momenti di tensione risultano si diluiti ma non per questo mancanti.

La criticità maggiore la vedo più nella potenzialità del progetto, che in quello visionato.
Sono state prese delle decisioni, al fine della trama, molto coraggiose e probabilmente necessarie, ma che paradossalmente rischia di legare le mani ai produttori per le stagioni a seguire, qualora vi fossero.

Considerazioni finali

Jurassic World: Nuove Avventure risulta, infine risulta un prodotto da vedere, che scorre velocemente (la durata delle puntate è ottimale), nutrendo i suoi fans senza ingolfarli ma nemmeno sazziandoli del tutto, lasciando la voglia e la curiosità di godersi un secondo giro con una nuova stagione.

Dove, come e quando potrebbe essere ambientata, sarà un bel mistero da svelare.

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