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Man-Thing: chi è l’Uomo Cosa della Marvel?

Man-Thing (L’Uomo-Cosa) ha una lunga storia alle spalle, che risale a circa 50 anni fa. Per molto tempo il personaggio ha vissuto nell’ombra di del personaggio DC Swamp Thing, spesso chiamato “la versione Marvel di Swamp Thing”. Ci sono sicuramente molte somiglianze, sono entrambi mostri della palude, un tempo umani, ma anche tante differenze. Particolare anche il fatto che comparvero a pochi mesi di distanza: Man-Thing a maggio 1971 su Savage Tales #1 e Swamp Thing due mesi dopo su House of Secret #92.

Come mai questi due personaggi sono apparsi entrambi a così poca distanza di tempo? Probabilmente si tratta solo di un’idea nata nello stesso momento in entrambe le case editrici. Man-Thing nacque da una conversazione tra Stan Lee e l’allora editor Marvel Roy Thomas; una volta stabiliti i dettagli, Thomas affidò la scrittura a Gerry Conway. Quando Swamp Thing ricevette la propria testata regolare l’anno successivo, Roy Thomas minacciò la DC di procedere per vie legali, ma non se ne fece nulla.

LE ORIGINI NEI FUMETTI

In origine Man-Thing era lo scienziato Ted Sallis, un biochimico al lavoro per duplicare il Siero del Super Soldato che creò Capitan America. Una notte, Sallis portò la sua fidanzata Ellen al laboratorio, ma lei lo tradì a favore dell’organizzazione terroristica A.I.M. Costretto a fuggire, Ted si iniettò il Siero e finì con la macchina dentro la palude. Lì, il Siero lavorò con le forze magiche che vivevano nella palude trasformandolo nell’Uomo Cosa.

Le sue origini sono piuttosto simili a quelle di Swamp Thing, ma le conseguenze furono diverse. Dopo la trasformazione in Swamp Thing, Alec Holland mantenne i suoi ricordi ed esperienze. Sallis non fu così fortunato perdendo buona parte della sua umanità, restando con pochi ricordi della sua vita da essere umano. Man-Thing solitamente non parla, ma in alcune storie lo abbiamo sentito parlare.

Le forze magiche che lo hanno fatto nascere derivano dal Nesso di Tutte le Realtà, un portale verso altre dimensioni. Dopo la trasformazione, l’Uomo Cosa divenne il guardiano del Nesso, cosa che lo ha portato spesso a scontrarsi con esseri extra-dimensionali, dando alle storie un’impronta horror.

I POTERI

Tra i poteri di Man-Thing c’è l’abilità di secernere una speciale sostanza chimica che, quando soggetta a emozioni intense come la paura, può bruciare le persone; da qui lo slogan: “chiunque conosca la paura brucia al tocco di Man-Thing”.

Man-Thing è anche super-potente, capace di scontrarsi con pesi massimi come Capitan America e Spider-Man. E’ anche molto resistente ed è capace di sopportare grandi torture. Se ferito gravemente, può rigenerare il suo corpo e infilarsi in pertugi stretti.

Molti di questi poteri appartengono anche a Swamp Thing, ma Man-Thing non ha l’abilità di controllare a manipolare la vita delle piante come Swamp Thing. Man-Thing è molto legato alla palude, deve restare nei paraggi per mantenere i poteri.

Dal canto suo, Swamp Thing è stato protagonista di due film, due serie TV e un cartone animato. Man-Thing, al contrario, ha avuto solo piccole comparse e un film del canale SyFy. Ma questo potrebbe presto cambiare. Steve Orlando scriverà tre storie singole sul personaggio per celebrare il 50° anniversario e lo vedranno alleato con gli Avengers, Spider-Man e gli X-Men.

In superficie, Man-Thing e Swamp Thing sono simili, ma anche abbastanza diversi. Il loro passato è ricco di eventi, ma dopo 50 anni, continuano entrambi a vivere nuove avventure.

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