L’Attacco dei Giganti Stagione Finale: “Buoni Propositi”

Se si hanno dei buoni argomenti possiamo sempre far valere la nostra opinione? Siamo al decimo episodio di L’Attacco dei Giganti La Stagione Finale e siamo arrivati ad un punto importante della storia dove il passato ci aiuta a capire meglio il presente… Scopriamo come nella nostra recensione di questo episodio!

Attenzione! Seguono spoiler. Proseguite nella lettura a vostro rischio e pericolo!

L’Attacco dei Giganti: Titan Save the Queen

Come abbiamo visto nel precedente episodio di L’Attacco dei Giganti, Eren è rinchiuso in una cella. Incita il suo riflesso nello specchio a combattere. Viene interrotto da Hange. La donna si interroga su Eren che parla da solo, un po’ incuriosita, un po’ preoccupata, a metà tra il serio e il divertito. Quasi pare prendere in giro il ragazzo. Ma questi suoi soliti modi innervosiscono Eren che vuole che vada al punto. Perché è venuta lì? Hange ripensa al loro primo incontro, a quella notte insonne passata a parlare di giganti. Hange nonostante lo strano comportamento di Eren sa che il ragazzo vuole mantenere fede alla promessa fatta addietro di proteggere Historia.

Torniamo ancora una volta indietro nel tempo. Due anni prima il porto di Paradis è stato completato. Yelena e i suoi volontari incontrano la Legione Esplorativa e vorrebbero avvicinarsi ad Eren di più. Levi però li ferma perché abbiamo capito che Zeke vuole entrare in contatto con il ragazzo ma non si fidano del tutto di lui.. Meglio stare attenti e adesso hanno un compito importante: accogliere degli ospiti stranieri. Hizuru è una nazione orientale, l’unica ad avere dei rapporti amichevoli con Paradis. In arrivo c’è Kiyomi Azumabito, la loro ambasciatrice, ossia la signora dai tratti asiatici che abbiamo visto anche a Marley.

Attacco dei giganti
Mikasa

La donna è molto concentrata su Mikasa e le mostra un simbolo. La ragazza un po’ titubante è incoraggiata da Eren a mostrare sul braccio quello stesso simbolo. Sua madre le aveva detto di tenerlo nascosto e tramandarlo ai suoi figli, ma non sa cosa significa. Glielo spiega Kiyomi, dicendo che Mikasa è l’ultima discendente del figlio dello shogun di Hizuru che, a seguito della guerra, era dato per disperso sull’isola di Paradis. Ecco perché sono molto contenti di incontrare la ragazza, ma lei non molto. La fiducia è ancora molto in dubbio…

Infatti a farli incontrare è stato Zeke che ha fatto un accordo con gli Azumabito. Ha promesso loro la criopietra esplosiva, il materiale che serve per far funzionare le bombole del dispositivo per la manovra tridimensionale. E’ una risorsa importante per Hizuru che è una nazione in declino con il forte desiderio di rivalsa e di modernizzarsi. Ecco quindi che gli Azumabito sono disposti ad appoggiarsi a Paradis in cambio di questi giacimenti. Ma non è tutto.

La forza di Paradis si basa sul Boato che, come detto nel precedente episodio di L’Attacco dei Giganti, si scatena con il contatto tra il Gigante Fondatore e una persona di Sangue Reale. Zeke vuole trasmettere il suo gigante, il Bestia, a qualcuno di stirpe reale, ossia Historia o i suoi figli. Ecco che la ragazza nei tredici anni di vita di un detentore di gigante dovrà partorire più figli possibile per trasmettere questo gigante e mantenere sempre possibile il Boato. Una cosa non tanto diversa da quello che faceva la famiglia Reiss nel passarsi il gigante Fondatore prima dell’intervento di Grisha Jeager.

Attacco dei giganti
Historia

Il piano non piace a tutti. Dopotutto non vogliono sfruttare Historia in questo modo crudele, ma sembra che non si possa evitare, non se vogliono tenere un vantaggio sulle altre nazioni, impaurite dal Boato. Anche Historia lo capisce e accetta il patto. Eren però non ci sta. Si arrabbia e decide che si deve trovare un altro modo per non essere sopraffatti, una alternativa al Boato. Ma sarà possibile per davvero?

Tra passato e presente continuano gli intrighi

Torniamo nel presente. Hange chiede ad Eren se il suo piano di proteggere Historia non è andato oltre mettendo a repentaglio le loro vite. Per questo lo hanno imprigionato perché vogliono capire. Ma Eren si dimostra duro verso la donna. Lui ha ingoiato il Martello, ha il suo formidabile potere di indurimento e la possibilità di creare delle armi. Lui potrebbe facilmente fuggire da quelle quattro mura, ma non lo fa. Non per ora. Ma anche se fuggisse non potrebbero uccidere, perché lui possiede il Fondatore. Quindi quale è il piano di Hange? Cosa vuole fare nelle vesti di Comandante della Legione Esplorativa? La donna non ha risposte da dare, ma solo tanti dubbi su come agire nel modo migliore…

attacco dei giganti
Eren

Ma qualcosa che continua ad essere presente in questi ultimi episodi di L’Attacco dei Giganti è lo strano comportamento di Eren, incomprensibile anche ai suoi amici e così in contrasto con le parole che aveva detto loro anni prima… Come quell’estate dove lui, Armin, Mikasa, Connie, Jean e Sasha stavano costruendo i binari della ferrovia. Si sono messi d’impegno per portare avanti lo sviluppo tecnologico di Paradis tutto per non renderli totalmente dipendenti dal solo Boato. Quei momenti duri ma anche spensierati e le parole di affetto di Eren nei loro confronti.

Tutto sembra finito con il comportamento strano di Eren, difficile da leggere e prevedere e la morte di Sasha che ha segnato tutti in qualche modo… Il piano di infiltrarsi a Marley c’era, era stato discusso ma perché ha agito da solo? E perché aveva detto che non voleva far ereditare ai suoi amici il suo Gigante per poterli fare viver a lungo ma poi ha messo a rischio le loro vite?

Mikasa, Armin, Jean e Connie si trovano e si interrogano su di lui e come agire qualora lui dovesse andare oltre con i suoi comportamenti… Ma non sono le uniche macchinazioni che ci sono in L’Attacco dei Giganti. Ognuno ha un suo piano che vuole portare avanti. Zeke tenuto sotto osservazione da Levi; gli Azumabito che vogliono guadagnare il più possibile. I militari del Corpo di Gendarmeria che vorrebbero far fuori Historia. E quel vino che vediamo sempre negli ultimi tempi, che dobbiamo forse stare attenti a quello che c’è nei nostri bicchieri? Quando avremmo una visione più chiara della situazione?

Attacco dei giganti
Mikasa
Eren
Armin

La diversa psicologia dei vari personaggi

L’episodio non presenta molte scene di azione ma una cosa molto interessante è il mostrare i sentimenti di alcuni personaggi che non vediamo da un bel po’. Hange ad esempio pur avendo il ruolo di Comandante ha molti dubbi e non sa come agire per il meglio. Non ha la risolutezza di Erwin e il suo carisma. Non l’abbiamo mai vista così, ma è inevitabile dopo tutto quello che è successo… Anche Historia vediamo che è una regina conscia del suo ruolo e che pensa al bene del suo popolo e non a se stessa. Chissà se però conosce anche i pettegolezzi dei militari che giudicano certe sue scelte e, da un certo punto di vista, vorrebbero eliminarla perché scomoda…

Sappiamo però che ha degli alleati forti anche loro con un passato un po’ scomodo. La rivelazione legata a Mikasa e agli Azumabito agli inizi di questo episodio di L’Attacco dei Giganti è molto interessante. Sappiamo già che la ragazza è una Ackerman che quindi c’è qualcosa di particolare. Ma questo legame la mette in difficoltà e la vediamo affrontare sentimenti strani. Imbarazzo, dubbio, anche paura. Questi sentimenti però li tiene dentro di sé e non li fa trasparire facilmente ma crediamo che presto la ragazza dovrà fare i conti e non potrà più rimanere così impassibile..

Attacco dei giganti
Hange

Al suo fianco c’è sicuramente Armin che vuole discutere, con i nemici di Paradis, con i suoi amici, con Eren… Davvero la situazione si potrà risolvere così? E la fiducia è stata riposta nelle persone giuste? Questi giochi di alleanze militari e politiche sono molto interessanti ma assolutamente realistiche. Ci lasciano molti dubbi ma speriamo che presto ci siano delle risposte e anche un po’ di azione…

Come altri episodi di L’attacco dei Giganti, siamo davanti ad un episodio statico, con molti dialoghi dove l’animazione è ok. Ci sono però scene molto ben rese come i discorsi tra Hange ed Eren ma anche la scena sul carretto tra Eren i suoi amici. Fantastica davvero! Certo abbiamo in alcuni punti una telecamera traballante un po’ senza motivo. C’è Connie arrabbiato e vediamo il suo punto di vista, ma mi è parso un po’ esagerato e con poco senso. Nonostante ciò un episodio che continua a fornire informazioni e sollevare questioni interessanti, ma giungeremo ad una svolta un po’ netta? Che debba succedere qualcosa lo si avverte ma chi sarà il primo ad agire e rompere questo equilibrio? Non vediamo l’ora di scoprirlo!

Attacco dei giganti
Eren

Come vi è parso questo episodio di L’Attacco dei Giganti La Stagione Finale? E cosa vi aspettate dagli ultimi sei episodi previsti di questa prima parte della stagione? Fatecelo sapere nei commenti! Vi ricordiamo qui le nostre recensioni dei precedenti episodi e qui i dettagli sul finale del manga prevista per aprile. Continuate a seguire Nerd Pool per essere sempre aggiornati sui vostri manga e anime preferiti.

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"Buoni propositi" è il titolo del decimo episodio di L'Attacco dei Giganti La Stagione Finale. Tra passato e presente vediamo come si sono create le alleanze tra gli Azumbito e Paradis e il tentativo di non affidarsi solo al Boato e alla sua potenza distruttiva. Ma sarà davvero possibile? O i troppi intrighi metteranno i diffiicoltà i nostri protagonisti che non sanno di potersi fidare neppure tra di loro? Un episodio statico ma che pone molte questioni interessanti e molti dubbi sopprattutto su Eren e cosa prova il ragazzo che dice di voler proteggere i suoi amici ma poi li mette in pericolo di vita.. Insomma tanti dubbi che speriamo nei porssimi episodi trovino risposta. E speriamo anche in maggior azione perché per quanto l'animazione sia buona tutte queste riunioni un pochino ci stufano... E nell'aria si avverte proprio che qualcosa è pronto ad esplodere.L’Attacco dei Giganti Stagione Finale: “Buoni Propositi”