The Falcon and the Winter Soldier: tutti gli easter egg dell’episodio 4

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Attenzione! Seguono spoiler. Proseguite nella lettura a vostro rischio e pericolo!

L’episodio 4 di The Falcon & the Winter Soldier è ricchissimo di riferimenti al MCU e ai fumetti Marvel.

Ecco a voi elencati tutti gli easter egg di questo episodio. Se non lo avete visto, non leggete l’articolo!

LA DEPROGRAMMAZIONE DI BUCKY IN WAKANDA

Steve Rogers ha portato Winter Soldier in Wakanda per far rimuovere la programmazione dell’Hydra. Secondo il fumetto che faceva da prologo a Avengers: Infinity War, Bucky è rimasto in stasi criogenica per mesi mentre Shuri lavorava per aiutarlo. È stato difficile, visto che le parole per farlo scatenare erano collegate a ricordi traumatici presenti in profondità nella psiche di Bucky, e Shuri doveva fermarle senza cancellare i suoi ricordi.

L’episodio 4 di Falcon & Winter Soldier rivela che gli wakandiani stavano ancora lavorando su Bucky poco prima di Avengers: Infinity War. I flashback ci mostrano Ayo mentre testa la resistenza del Soldato d’Inverno. Il fatto che fosse la stessa Ayo, seconda in comando delle Dora Milaje, a svolgere questa missione dimostra quanto Bucky fosse importante.

I FLASHBACK DI WINTER SOLDIER

Mentre Ayo ripete le parole d’innesco all’inizio dell’episodio, Bucky vede alcuni flashback di momenti chiave della sua vita. Eccoli:

  • Zemo mentre chiude il libro con le parole d’innesco di Winter Soldier in Captain America: Civil War
  • Bucky cerca di uscire dalla sua cella prima che Zemo finisca di leggere tutte le parole
  • Winter Soldier sull’Helicarrier dello SHIELD da Captain America: The Winter Soldier
  • Winter Soldier mascherato che cerca di strozzare Steve Rogers
  • Winter Soldier nella struttura dell’Hydra in Siberia, già vista in altri flashback in Captain America: Civil War
  • Winter Soldier sottoposto al lavaggio del cervello dell’Hydra, come in Captain America: The Winter Soldier
  • L’assassinio di Howard e Maria Stark

In diverse inquadrature la faccia di Steve Rogers è oscurata come se Bucky ricordasse solamente di uccidere innocenti senza identità.

RE T’CHAKA

Le Dora Milaje ricordano a Bucky perché vogliono il Barone Zemo. E’ responsabile della morte di Re T’Chaka, un assassinio che provocò vergogna nelle Dora Milaje, visto che il loro compito sacro era proteggere il re. Perciò non accettano che Zemo sia stato liberato di prigione.

IL “PATCH ACT”

Spostandosi al presente, i Flag-Smashers non sono riusciti a raggiungere il loro obiettivo. Gli stati stanno ristabilendo i confini nazionali sempre più velocemente. Questa mossa sembra rispondere al Patch Act, quello che potrebbe essere un divertente easter egg considerando che Madripoor è già stata introdotta nel MCU. Patch è infatti il residente più famoso di Madripoor ed è l’alias sull’isola di Wolverine!

LE MANETTE DI CAPTAIN AMERICA

Captain America che gira con un paio di manette? Quest’idea non viene dai fumetti, ma da un pezzo di merchandise uscito nel 1979. I bambini potevano comprare una cintura da aggiungere al pupazzo di Cap con un comunicatore, occhiali raggi-x, orologio, manette, una carta d’identità di Captain America e un “messaggio segreto”. Non è ben chiaro perché una persona dovrebbe tenere un orologio da polso nella cintura, ma i giochi non devono sempre aver senso.

KARLI E’ “SOLO UNA RAGAZZINA”

Sam Wilson insiste nel trattare Karli Morgenthau come un essere umano ferito invece che un supervillain, dicendo che “è solo una ragazzina”. Queste parole ricordano un dialogo di Steve Rogers in Captain America: Civil War, quando aveva fatto lo stesso commento verso Scarlet Witch. Le circostanze sono diverse, ma il paragone è interessante. Come Steve, Sam cerca di guardare oltre la situazione e vedere le sofferenze delle persone. Forse Falcon si dimostrerà degno di diventare il prossimo Captain America riuscendo a redimere la leader dei Flag-Smashers.

ZEMO COME EL CHAPO

Il Barone Zemo fugge da casa usando un tunnel segreto in bagno come “El Chapo.” Il nome fa riferimento al boss messicano della droga Joaquin ”El Chapo” Guzman, fuggito da una prigione di massima sicurezza nel 2015 attraverso un tunnel di 1.5km sotto le docce.

JOHN WALKER DIVENTA UN SUPER-SOLDATO

John Walker diventa finalmente un super-soldato, ma in maniera diversa dai fumetti, dove fu il soggetto di un esperimento di Power Broker. Il problema è che il siero amplifica il carattere di una persona. Il buono diventa buonissimo e il male diventa qualcosa di terribile. Basta poco per capire a quale caso appartenga John Walker.

LO SCUDO CONFICCATO NEL MURO

John Walker dimostra la sua forza conficcando lo scudo nel muro. Steve Rogers aveva fatto la stessa cosa prima, in una scena di Captain America: Civil War, ma in quel caso era per far sì che un agente andasse a sbatterci la testa in un combattimento.

USARE LO SCUDO PER UCCIDERE

La scena più potente e violenta arriva alla fine dell’episodio. John Walker usa lo scudo per uccidere, mentre tutto il mondo osserva. Steve Rogers sembrava tentato di fare lo stesso con Tony Stark nella battaglia finale di Captain America: Civil War, ma aveva resistito alla tentazione. Questa scena serve a chiarire come John Walker sia l’antitesi di Captain America, e non sia degno di portare lo scudo.

Possiamo fare un paragone anche con la morte di Black Widow su Secret Empire #7, quando viene uccisa dalla versione malvagia di Steve Rogers. Le ripercussioni di questo gesto sono durate per anni e il mondo ha faticato ad accettare il ritorno del vero Steve. Dopo un gesto simile sarà difficile risollevare il nome di Captain America.

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