Tenebre e Ossa: la recensione della nuova serie fantasy

Siete pronti a conoscere il magico mondo dei Grisha? Tratto dalla trilogia di Leigh Bardugo, Tenebre e Ossa è la nuova serie fantasy di Netflix, disponibile sulla piattaforma dal 23 Aprile.

Tenebre e Ossa: la recensione

La trama di Tenebre e Ossa

Tenebre e Ossa ci trova in un mondo devastato dalla guerra in cui la modesta soldatessa e orfana Alina Starkov ha appena scoperto di possedere un potere straordinario che potrebbe essere la chiave per liberare il suo paese. Con la mostruosa minaccia della barriera che divide il suo mondo, che incombe, Alina è strappata da tutto ciò che conosce per addestrarsi come parte di un esercito d’élite di soldati magici noto come Grisha. Ma mentre lotta per affinare il suo potere, scopre che alleati e nemici possono essere la stessa cosa e che nulla in questo mondo sontuoso è ciò che sembra. Ci sono forze pericolose in gioco, incluso un equipaggio di criminali carismatici, e per sopravvivere ci vorrà più della magia.

Qui sotto trovate il trailer della serie

Il Cast

Il cast di Tenebre e Ossa comprenderà: Ben Barnes nei panni del generale KiriganFreddy Carter sarà Kaz BrekkerJessie Mei Li come Alina StarkovArchie Renaux come Malyen OretsevAmita Suman interpreterà Inej e Kit Young sarà Jesper Fahey.
Tra gli attori ricorrenti ci saranno anche Sujaya Dasgupta nei panni di Zoya NazyalenskyDanielle Galligan nei panni di Nina ZenikDaisy Head sarà Genya Safin Simon Sears interpreterà Ivan

La serie è prodotta da Eric Heisserer e diretta da Lee Toland Krieger.

Tenebre e Ossa: la recensione

La serie di Tenebre e Ossa pecca di qualche difetto ma, è complessivamente piacevole e con una trama interessante. Volendo unire in una sola stagione due storie (Tenebre e Ossa e Sei di Corvi), chi si approccia per la prima volta a questo mondo potrebbe restare confuso inizialmente.

Ma è comunque una serie strutturata in modo corretto, non è facile dare vita ad un mondo in 8 puntate unendo store e romanzi differenti. Ma è bello vedere tutti i personaggi sullo stesso schermo interagire anche tra di loro e alla fine sarà facile affezionarsi alla loro causa.

Tenebre e Ossa: la recensione

Storie diverse in un unico mondo

Sono proprio le diverse storyline, e i numerosi effetti speciali e creature magiche a dare vita ad una serie con dell’ottimo potenziale. A partire dalla protagonista Alina, resa meravigliosamente da Jessie Mei Li, che deve districarsi in un mondo che non conosce e che, per anni, ha cercato di evitare e di cui ora fa parte. Per non parlare del meraviglioso rapporto di amicizia che la lega al suo migliore amico Mel, raccontato anche numerosi Flashback del loro passato da bambini e che continua nel presente, quando non riescono a fare a meno di cercarsi e di aiutarsi.

Menzione d’onore anche per Ben Barnes, che riesce a dare al suo personaggio anche una certa umanità che raramente si trova nei “cattivi”. Anche per la sua storia abbiamo un quadro più completo grazie ai flashback sul suo passato, e non possiamo fare a meno di appoggiare almeno in parte la sua causa, perchè possiamo capirla.

Ben Barnes e Jessie Mei li

Così tra cambi di scenari, personaggi diversi, flashback che portano a diverse storyline, con Tenebre e Ossa non ci si annoia un momento. C’è magia, tanta magia, ed effetti speciali ben riusciti, soprattutto considerando di dover creare la Faglia, i Volcra e lo spettacolare Cervo di Morozova.
Veniamo catapultati in questo mondo ispirato alla Russia, tra creature mitologiche, palazzi maestosi e combattimenti spettacolari. Magia, ma anche tanta umanità e amore.

Tenebre e Ossa: la recensione

Tenebre e Ossa risulta, in conclusione, una serie fantasy non indifferente. Ben strutturata anche se inizialmente un pò confusionaria. Una serie che ha molto da dire e molto da raccontare con un cliffhanger finale che fa ben sperare in una seconda stagione che, lo ammetto, sto già attendendo con impazienza!

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