Recentemente è trapelato online un filmato il quale mostra una mappa probabilmente inutilizzata per Call of Duty: Warzone. Il fortunato battle royale free-to-play di Activision basato sulla celeberrima serie FPS è in continua espansione, e si sa che non tutti i contenuti preparati e testati raggiungono sempre la release finale. Il filmato in questione, pubblicato su Twitter dai leaker The Cheesburger Boys, è stato rimosso da questi ultimi su richiesta dello stesso publisher per violazione di copyright, e sulla rete è quasi del tutto sparita ogni traccia di tale video.
La mappa in questione parrebbe situata sui monti Urali, ed in rete si è discusso molto se fosse davvero destinata a Warzone o se fosse parte di una modalità battle royale inizialmente pianificata per Call of Duty: Black Ops Cold War, modalità poi scartata e che i fan identificano come Blackout 2.0.
Gli indizi che fanno pensare che la mappa sugli Urali non fosse destinata a Warzone sono diversi, tra cui un HUD decisamente diverso rispetto a quello utilizzato per il free-to-play, elemento che farebbe appunto pensare alla modalità poi scartata per Black Ops Cold War. Probabilmente non sapremo mai qual è la vera origine di tale ambientazione, a meno che Activision stessa non decida di divulgare notizie a riguardo.
Non è raro che diversi contenuti, o intere modalità di gioco, vengano progettati e sviluppati, salvo poi non essere utilizzati dopo un periodo di test interno. Non fa eccezione una saga dalla storia lunga e di successo come quella di Call of Duty, la quale per restare al passo con la concorrenza deve sempre essere pronta ad offrire i giusti nuovi contenuti per soddisfare la fanbase.
Voi che ne pensate? Vorreste una mappa montuosa simile in un nuovo aggiornamento di Call of Duty: Warzone o Black Ops Cold War? Fatecelo sapere nei commenti, e seguiteci su NerdPool per non perdervi nulla!