Blue Lock 1 – La recensione del nuovo spokon sul calcio

Attaccanti egoisti e dove trovarli! In Blue Lock ovviamente, il manga ambientato nel mondo del calcio scritto da Muneyuki Kaneshiro con i disegni di Yusuke Nomura portato in Italia da Planet Manga. Uno spoken diverso dagli altri, dove vengono smontati gli ideali del gioco di squadra… Scopritelo con noi nella nostra recensione di questo primo volume!

Benvenuti al Blue Lock!

Dopo il mondiale di calcio del 2018 il calcio giapponese ha bisogno di una rivoluzione. Ne è convinta il nuovo membro della Japan Football Union, l’energica e determinata Anri Teieri. La donna convince il consiglio a tentare questa strada. E a guidare questa rivoluzione ci sarà l’eccentrico e spietato allenatore Jinpachi Ego posto al vertice del Blue Lock!

Ma cosa è esattamente questa prigione blu? Un luogo dove 300 attaccanti under18 provenienti da tutto il Giappone sono riuniti e sottoposti ad una dura selezione fatta di prove e allenamenti. Solo il più forte, il più egoista tra di loro riuscirà a sopravvivere, scavalcare i suoi avversari e entrare nella nazionale giovanile giapponese in vista dei prossimi mondiali.

Blue Lock
Spokon
Yoichi

Tra i 300 partecipanti abbiamo il nostro protagonista, Yoichi Isagi. Un ragazzo comune, appassionato di calcio che ha appena perso con la sua squadra la finale per il campionato nazionale. Lui ripensa a quello che è successo in quell’ultima partita e si rende conto di volere qualcosa di più, di voler vincere. Ed ecco che arriva il Blue Lock, e le parole del Coach Ego lo scuotono, risvegliando qualcosa dentro di lui. Anche se ha un posto molto basso nella graduatoria adesso vuole trovare il modo di migliorare e battere i giocatori che troverà davanti a se.

Blue Lock diventa presto una storia brutale, non tanto per la violenza delle azioni ma per le sue parole. Jinpachi Ego racconta il progetto e smonta, in maniera alquanto convincente pure per il lettore, l’idea del gioco di squadra nel calcio. Ci vuole un unico attaccante forte per raggiungere la vittoria. Sconvolge perché è poco comune al mondo di manga e anime spokon dove la forza della squadra, l’amicizia e l’impegno sono ben presenti, a volte in maniera quasi stereotipica e forzatamente buonista. E se qualche personaggio va contro questi ideali spesso si tratta di un avversario che alla fine non potrà che dirsi sconfitto dal “potere dell’amicizia” (cit.).

Proprio per questo l’impatto con queste frasi e ragionamenti di Ego fanno molto strano anche se quadrano e hanno una loro logica forse crudele ma vera. Rende Blue Lock alquanto realistico proprio perché nella nostra realtà questa logica del più forte che trascina la propria squadra alla vittoria è vera, o comunque alcuni aspetti dello sport in generale ben presenti nella fiction vengono a meno in un ambiente professionistico. Perché se anche l’importante è partecipare dando il meglio di noi stessi, una federazione non può permettersi di partecipare e non vincere…

I’m friends with the monsters

Oltre a ciò Blue Lock presenta molti riferimenti alla realtà calcistica, segnalando situazioni vere e giocatori con delle brevi ma precise note esplicative per coloro che non sono avvezzi a questo mondo. E per queste tematiche e il loro modo di presentarle in maniera critica, se non addirittura cinica, rende la lettura molto interessante sia per chi ama gli spokon, ma potrebbe intrigare anche coloro che non li apprezzano particolarmente, poiché smonta quegli elementi spesso criticati.

Tralasciando però queste tematiche innovative in un certo senso è una storia classica. Il Blue Lock è un campo di addestramento particolare ed estremo, che si mischia ad una battle royale con tutti contro tutti. Yoichi si trova a dover far parte di un gruppo di nemici, giocatori più forti che però deve battere. Lui si rende conto della sua debolezza ma è molto determinato. Anche se attratto dalla voglia di vincere ogni tanto si trova a ragionare nei termini di gioco di squadra. Ha anche un istinto forte che esce nel momento più critico se possiamo dire.

Blue Lock
Calcio

Uno dei personaggi che conosciamo in Blue Lock, Meguru Bachica, fa riferimento ad un “mostro”, una voce interiore che lo spinge ad agire in funzione alla vittoria. Mi aspetto che sia qualcosa che verrà maggiormente esplorato nei successivi volumi perché indica quell’egoismo e quella forza ricercata da Ego. E il disegno trasmette bene questo aspetto, lo switch che avviene in Meguru e Yoichi che li fa compiere azioni folli, e mostrare il movimento durante le scene di gioco.

Nonostante l’individualismo della storia troviamo un cast ampio e tutto da scoprire. Yoichi è parte della squadra Z e vedremo lui e i suoi compagni dover creare una qualche collaborazione per il torneo contro le altre squadre anticipato sul finale del volume. Dubito che si possano creare rapporti di amicizia vera e propria ma spero che ci siano dei legami e del rispetto tra loro. Ma forse sono ancora troppo legata alla mentalità degli spokon classici che quindi mi illudo che accadrà…

Calcio
Yoichi

Spero però che davvero potremmo esplorare i diversi personaggi della squadra Z e non solo. Meguru pare molto interessante, come anche Gumuru Igarashi che vuole evitare di diventare un bonzo al tempio di famiglia. Gli altri personaggi rimangono più misteriosi e quindi voglio vedere cosa nascondono, i loro caratteri, motivazioni e storie personali.

In generale Blue Lock promette bene per i successivi volumi. Intriga questo suo modo di vedere lo sport, in maniera egoista ma anche realistica in un certo senso. Con il gioco di squadra che viene tralasciato per la forza individuale che rivoluziona non tanto il mondo del calcio come negli intenti di Teieri e Ego ma il genere spokon. La vittoria è da ricercarsi ad ogni costo, anche quello di amicizia e compagni di squadra. E speriamo che questa lotta a colpi di pallone prosegua ancora e ancora, fino ai tempi supplementari.

Blue LOck
Calcio
Spokon

Ringraziamo la casa editrice Panini per averci fornito una copia del volume per poterlo recensire. Vi ricordiamo che è stato recentemente annunciato l’anime di Blue Lock, qui trovate tutti i dettagli! E voi avete già letto questo primo volume e cosa ve ne pare? Avete amato questa spietata rappresentazione del calcio? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguire Nerd Pool per essere sempre aggiornati sui vostri anime e manga preferiti!

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Blue Lock è il nuovo spokon sul calcio scritto da Muneyuki Kaneshiro e disegnato da Yusuke Nomura edito da Planet Manga. Yoichi ha appena perso la finale per il campionato nazionale di calcio, ma viene selezionato per il Blue Lock, una prigione blu dove sono riuniti i migliori 300 attaccanti del Giappone alla ricerca del più forte per la nazionale giovanile. A guidare questo training camp misto battle royale abbiamo il coach Ego che vuole un giocatore forte ed egoista, tutto l'opposto di quello che vediamo nei classici spokon. Insomma la particolarità del manga sta in questo suo smontare gli ideali sportivi del gioco di squadra e di come il protagonista pur volendo migliorarsi è ancora ancorato ad essi. Abbiamo inoltre un cast di contorno appena accennato ma che sarà interessante vederlo interagire in partite e allenamenti, con un disegno molto bello nel rendere i movimenti del gioco del calcio ma anche i volti espressivi dei diversi personaggi dal design particolare Blue Lock 1 - La recensione del nuovo spokon sul calcio