Call of Duty Warzone: annunciato finalmente l’anti-cheat

Dopo una piccola anticipazione sui social vista nei giorni scorsi, oggi possiamo dire che l’anti-cheat per Call of Duty Warzone è realtà.
Sui social, infatti, era stato anticipato qualcosa sui canali ufficiali di CoD con una lettera dedicata proprio ai cheater.

Call of Duty anti-cheat

Dopo questa dedica, oggi è stato rivelato che è in arrivo un vero e proprio anti-cheat per Call of Duty. Il sistema si chiama Ricochet Anti-Cheat e sarà rilasciato dopo l’uscita di Vanguard.
Il sistema, infatti, sarà reso disponibile in seguito all’aggiornamento denominato Pacifico per il Battle Royale di Activision. A pubblicare la notizia è proprio la pagina ufficiale di CoD che, con un breve video, riassume il funzionamento del nuovo software di difesa.

Finalmente un Anti-Cheat!

Inizialmente, come riportato nella pagina ufficiale di Call of Duty, il sistema sarà disponibile solamente su PC ma, la funzionalità potrà essere sfruttata per i giocatori su console con la modalità cross-play attiva.
Il sistema, infatti, per funzionare, avrà la necessità di un driver dedicato che si interfaccerà direttamente con il kernel del PC. Con questa funzionalità sarà quindi possibile avere un controllo maggiore, da parte dell’anti-cheat, alle risorse del computer e monitorare software che cercano di interagire in modo maligno con il gioco.
Activision rassicura comunque che il driver in questione sarà attivo solamente all’apertura del gioco e segnalerà problemi relativi al solo gioco. Resta comunque attivo il sistema per segnalare i giocatori, aiutando l’algoritmo ad eseguire i dovuti controlli.

Come già anticipato, il sistema anti-cheat Ricochet non è disponibile fin da subito. Dovremmo infatti attendere ancora un po’ quando Call of Duty Warzone riceverà l’aggiornamento dedicato a Vanguard.
In un primo periodo quindi, il sistema, sarà disponibile solamente su Warzone e dovremmo attendere un secondo rilascio per gli altri giochi del brand, come Cold War e l’ultimo arrivato, Vanguard.

Dopo più di un anno, ritenete utile il software vista la situazione, soprattutto su Call of Duty Warzone? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguirci su Nerdpool.it.

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