Eternals: le scene post-credits introducono 3 nuovi personaggi nella Fase 4 del MCU

Con la scena mid-credits e quella post-credits, Eternals introduce tre nuovi importanti personaggi che avranno un forte impatto nella Fase 4 del MCU. Eternals ha anche il pregio di elevare il tono dei film Marvel, con temi più maturi e adulti rispetto a tanti film precedenti, includendo una “scena di sesso”, un personaggio che fa il dito medio e un cast che presenta tante diversità, anche con una minima rappresentanza della comunità LGBTQ+.

Attenzione! Seguono spoiler. Proseguite nella lettura a vostro rischio e pericolo!

Inoltre, la squadra di Eterni è la più numerosa mai presentata nel MCU. Gli Avengers originali avevano sei membri e i Guardiani cinque.

Vediamo in modo più approfondito i tre personaggi introdotti nelle ultime scene: Eros, aka Starfox, Pip il Troll e Dane Whitman, aka il Cavaliere Nero.

STARFOX

Sfortunatamente, questa rivelazione era già stata spoilerata online, ma alla fine Harry Styles è finalmente entrato nel MCU come Eros, ovvero Starfox. La scena mid-credits si svolge qualche tempo dopo gli eventi del film. Alcuni Eterni, precisamente Druig (Barry Keoghan), Makkari (Lauren Ridloff) e Thena (Angelina Jolie) hanno lasciato la Terra con la loro nave, la Domo, per cercare nuovi Eterni in tutto il cosmo. Improvvisamente, sentono un rumore e si apre un portale che sputa fuori una sorta di piccolo goblin, seguito da un personaggio vestito in maniera simile a loro. Il ragazzo si presenta quindi come Eros di Titano, Starfox, e afferma di conoscere il loro piano e di sapere dove trovare gli Eterni scomparsi.

Nei fumetti, Starfox è il figlio degli Eterni A’Lars e Sui-San. Pur essendo un prodigio e molto intelligente, si è sempre dimostrato molto meno serio rispetto ai classici eroi Marvel. Sicuramente combatterà in caso di bisogno, ma essendo un grande edonista, preferirebbe passare il suo tempo in giro per la galassia a conquistare ragazze. Possiede la stessa immortalità degli Eterni, ma, per sua natura, ha deciso di potenziare alcuni poteri, in particolare la stimolazione del piacere negli altri e l’abilità di creare forti legami emotivi che permettono a due persone di sentire le emozioni dell’altra, facendoli innamorare a vicenda – o innamorare di lui. Starfox è quindi la base per Eros, il dio dell’amore.

PIP IL TROLL

La stessa scena introduce Pip il Troll, piccola creatura simile a un goblin che annuncia l’arrivo di Starfox. Pip esce da un portale con un boccale di birra in mano, bevendo e ruttando mentre pronuncia un elogio al suo compagno in arrivo. Starfox è annoiato da tutto ciò e rimarca a Pip che non ha bisogno di grandi proclami.

A differenza di Starfox, Pip il Troll è fatto completamente in CGI. Un aneddoto interessante: quando Peter Dinklage è entrato nel cast di Avengers: Infinity War, molti pensavano che avrebbe interpretato proprio questo personaggio. Alla fine, invece, il suo ruolo era quello di Eitri, Re dei Nani, ma Pip il Troll era una papabile scelta, considerando anche l’amore per l’alcool di Pip e del precedente personaggio di Dinklage, Tyrion Lannister.

Nei fumetti, Pip non è nato come troll, ma si è trasformato in uno di loro dopo una notte passata a bere con loro. Il liquore era imbevuto di una magia che lo ha alterato, costringendolo anche all’esilio dal suo pianeta natale Laxidazia. All’inizio non aveva poteri, ma ne sviluppò poi alcuni, incluso il teletrasporto. Sembra che nell’MCU abbia già questa abilità. Pip potrebbe avere un ruolo fondamentale nel futuro del MCU, visto che le sue storie non coinvolgono solo Starfox, ma anche Adam Warlock, che sarà interpretato da Will Poulter.

STARFOX E’ IL FRATELLO DI THANOS

Starfox ha anche un altro legame con il MCU: è il fratello di Thanos! Tuttavia, i due fratello sono praticamente l’uno l’opposto dell’altro. Eros è interessato all’amore e al conquistare donne, mentre Thanos è ossessionato dal potere e da un altro tipo di conquista. A difesa di Thanos, possiamo dire che il suo aspetto non lo ha aiutato in passato. Nato con la Sindrome Deviante che ha portato alla pelle viola, venne quasi ucciso dalla loro stessa madre, Sui-San, quando era bambino.

Anni dopo, Thanos attaccò Titano, uccidendo sua madre e guadagnandosi l’odio eterno di Eros. Tuttavia, ogni 1.000 anni (un anno di vita di un Eterno), i due fratelli mettono da parte le divergenze per dichiarare una tregua. Ora che Thanos è morto, sarà interessante vedere la reazione del fratello a questa importante notizia.

IL CAVALIERE NERO

Il personaggio di Kit Harington, Dane Whitman, era già presente nel film, ma alcune scene facevano intendere che la sua storia potesse celare qualche segreto. Nella scena post-credits lo vediamo di fronte a una grande cassa in legno nel suo studio, indeciso se aprirla o meno. Quando la apre, si sente un sussurro, come una sorta di magia, e il metallo della spada sembra muoversi quando Dane avvicina la mano. Nella cassa c’è anche un messaggio: “La Morte è la sua Ricompensa.” Qualsiasi potere Dane possa ottenere dalla spada, sembra che avrà un importante costo per lui.

“LA MORTE E’ LA SUA RICOMPENSA”

La storia della famiglia di Dane Whitman è piuttosto complessa. Nel film, quando sembra che gli Eterni non possano fermare l’Emersione, Sersi (Gemma Chan) consiglia a Dane di andare a trovare suo zio. E’ probabile che la scena post-credits sia proprio ambientata nello studio dello zio, e che sia lui a dargli questa spada, conosciuta come la Spada d’Ebano.

La Spada d’Ebano è una spada magica che fornisce al portatore incredibili poteri, inclusa l’abilità di passare attraverso qualsiasi oggetto, riflettere la magia e proteggere il possessore dalla morte. Tuttavia, presenta anche una maledizione: con il passare del tempo, il possessore viene corrotto dalla Spada e diviene sempre più assetato di sangue. Più sangue viene versato sulla spada e più la Spada ne vorrà ancora. Inevitabilmente, la Spada d’Ebano porta solo morte.

LA VOCE CHE PARLA A DANE

Alla fine della scena, si sente una voce che chiede a Dane se sia pronto. E’ difficile dire a chi appartenga. Molto probabile che sia suo zio, Nathan Garrett. Nei fumetti, lo zio di Dane Whitman è stato il precedente Cavaliere Nero, un titolo che viene passato in famiglia sin dal Medioevo. Quando viene ferito fatalmente in uno scontro con Iron Man, decide di passare il titolo e la Spada a Dane. A differenza dello zio, Dane Whitman combatte per il bene in quanto Cavaliere Nero. Ovviamente, nel MCU, Garrett non può essere ferito a morte da Iron Man, quindi la spada verrà sicuramente tramandata in una maniera diversa.

Altra eventualità, forse più interessante, è che sia la voce di un altro villain. Nei fumetti, il primo incontro di Dane con gli Avengers non va molto bene, visto che gli eroi credono che sotto il costume ci sia suo zio. Poco dopo, Nathan Garrett viene invitato a unirsi ai Signori del Male, così Dane accetta l’offerta per introdursi come spia tra di loro. Nei fumetti, l’invito arriva da Ultron, quindi è possibile che la voce pur non essendo di Ultron, appartenga a un altro membro della squadra. Sicuramente il personaggio avrà un ruolo altrettanto importante nella Fase 4 del MCU…noi non vediamo l’ora di saperne di più!

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