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Red Dead Redemption 3: arriva la conferma da Take-Two?

Il CEO della compagnia proprietaria di Rockstar Games suggerisce che il franchise, come quello di GTA, andrà avanti a lungo, confermando di fatto nuovi sequel.

Uno dei titoli simbolo della generazione appena passata è sicuramente Red Dead Redemption 2, epopea western di Rockstar Games che ha saputo conquistare milioni di appassionati e, insieme a Zelda Breath of the Wild e a The Last of Us Parte 2, ha segnato indelebilmente l’era PS4 e Xbox One (e Switch). Come ben sappiamo al momento Rockstar è al lavoro su GTA VI (e sull’update current-gen di GTA V) ma le voci su di un possibile Red Dead Redemption 3 non mancano, e sembra arrivare una sorta di cauta conferma da parte del publisher Take-Two.

Red Dead Redemption 3

A parlare è stato il CEO di Take-Two, Strauss Zelnick, il quale ha affermato che alcuni franchise dovrebbero essere paragonati alla saga di James Bond in quanto a longevità, citando tra questi appunto quelli di GTA, Red Dead Redemption e NBA2K, con le dovute distinzioni. Per questo probabilmente ancora non ci sono notizie ufficiali in merito a Red Dead Redemption 3.

Se è davvero, davvero fantastico, continuerà“, ha detto Zelnick “Non so se l’hai visto, ho appena visto il nuovo film di Bond, è stato grandioso. Vorresti che ogni franchise fosse James Bond. Cì sono pochissimi franchise di intrattenimento di qualsiasi tipo che rientrano in quella categoria, ma esistono. E penso che GTA sia uno di questi, penso che Red Dead sia uno di questi, NBA2K è ovviamente uno di questi perché il gioco continuerà ad esistere“.

Zelnick ha poi continuato asserendo che sebbene auspichi che franchise come GTA e Red Dead Redemption possano durare davvero a lungo, la compagnia deve stare attenta all’uso che ne fa, cercando di non “bruciarli” per quanto possano essere buoni.

Richiede anche che tu sia premuroso e disposto a mettere in stand-by i titoli, in modo da fornire un senso di ‘wow, questo è un evento raro’“, ha detto Zelnick. “Ho sempre detto che annualizzare i titoli non sportivi corre il rischio di bruciare la proprietà intellettuale, anche se è buona. Quindi ci prendiamo il tempo per fare qualcosa che pensiamo sia incredibilmente fenomenale, e mettiamo in pausa anche i franchise intenzionalmente in modo che ci sia domanda repressa per quel titolo, quindi sia un evento speciale quando poi arriva“.

Cosa ne pensate? State aspettando Red Dead Redemption 3? Fatecelo sapere nei commenti, e seguiteci su NerdPool per non perdervi nulla!

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