Eleanor Oliphant sta benissimo: trovato il regista dell’adattamento cinematografico

Secondo DeadlineHarry Bradbeer si occuperà dell’adattamento cinematografico del best-seller del 2017, Eleanor Oliphant sta benissimo. La scrittrice Georgia Pritchett adatterà la sceneggiatura del romanzo omonimo di Gail Honeyman.

Eleanor Oliphant sta benissimo segue la vita di Eleanor, un’impiegata che tende a stare per conto suo. I suoi fine settimana trascorrono in solitudine, gustando vodka e pizze surgelate. Eleanor si preoccupa soltanto della sua routine e di una cantante locale che crede sia la sua anima gemella. Quando incontra Raymond, i segreti del suo passato verranno svelati e scoprirà che l’amore è il dono più grande.

Il vincitore dell’Emmy come Miglior Regista in una serie comica per Fleabag, Harry Bradbeer, ha contribuito a plasmare l’amata serie Killing Eve e l’adattamento del libro di Nancy SpringerEnola Holmes (2020), con Henry Cavill, Millie Bobby Brown e Helena Bonham Carter.

Reese Witherspoon produrrà Eleanor Oliphant sta benissimo attraverso la casa di produzione Hello Sunshine, insieme a Lauren Neustadter.

Eleanor Oliphant sta benissimo

Mi chiamo Eleanor Oliphant e sto bene, anzi: benissimo. Non bado agli altri. So che spesso mi fissano, sussurrano, girano la testa quando passo. Forse è perché io dico sempre quello che penso. Ma io sorrido, perché sto bene così. Ho quasi trent’anni e da nove lavoro nello stesso ufficio. In pausa pranzo faccio le parole crociate, la mia passione. Poi torno alla mia scrivania e mi prendo cura di Polly, la mia piantina: lei ha bisogno di me, e io non ho bisogno di nient’altro. Perché da sola sto bene. Solo il mercoledì mi inquieta, perché è il giorno in cui arriva la telefonata dalla prigione. Da mia madre. Dopo, quando chiudo la chiamata, mi accorgo di sfiorare la cicatrice che ho sul volto e ogni cosa mi sembra diversa. Ma non dura molto, perché io non lo permetto. E se me lo chiedete, infatti, io sto bene. Anzi, benissimo. O così credevo, fino a oggi. Perché oggi è successa una cosa nuova. Qualcuno mi ha rivolto un gesto gentile. Il primo della mia vita. E questo ha cambiato ogni cosa. D’improvviso, ho scoperto che il mondo segue delle regole che non conosco. Che gli altri non hanno le mie stesse paure, e non cercano a ogni istante di dimenticare il passato. Forse il «tutto» che credevo di avere è precisamente tutto ciò che mi manca. E forse è ora di imparare davvero a stare bene.

Continuate a seguirci su NerdPool.it per non perdervi le prossime novità legate al mondo del cinema e della Tv.

CORRELATI