Raising Dion 2: la recensione della serie di Netflix

Ve lo ricordate il piccolo Dion? Il bambino con i superpoteri? La stagione 2 di Raising Dion sta per tornare su Netflix, e Dion è ormai cresciuto e noi con lui. La seconda stagione è disponibile da oggi su Netflix.

Sinossi

Raising Dion racconta la storia di Nicole (Alisha Wainwright) e suo figlio Dion (Ja’Siah Young). Dopo che Dion inizia a manifestare diverse abilità misteriose simili a quelle dei supereroi.

Due anni dopo aver sconfitto l’Uomo Crooked (Jason Ritter), la seconda stagione segue Dion mentre continua ad affinare i suoi poteri. con il supporto di sua madre e Tevin (Rome Flynn), il suo allenatore Biona che cattura l’attenzione di Nicole. Inn Raising Dion 2 Dopo aver stretto amicizia con il nuovo studente Brayden (Griffin Robert Faulkner), un altro ragazzo potenziato, si verificano una serie di eventi allarmanti e Dion scopre che il pericolo è ancora incombente. Attraversando colpi di scena e visitatori a sorpresa, Dion e Nicole devono prevalere di nuovo, non solo per salvare se stessi, ma l’intera città di Atlanta.

Il finale della stagione 1 di Raising Dion , “Storm Killer”, ha visto il malvagio Pat Rollins/Crooked Man cercare di farsi curare da Dion, a causa degli effetti dannosi che i poteri stavano avendo sul suo corpo. Dion e Pat finiscono per litigare, e il giovane eroe, con l’aiuto di sua madre, Nicole, riesce apparentemente a sconfiggere Pat, uccidendolo. Mentre la sinossi di Raising Dion 2 suggerisce una nuova minaccia, al momento non è del tutto chiaro quale potrebbe essere.

raising dion 2

La nostra recensione della seconda stagione di Raising Dion

Questa seconda stagione parla di crescita. Dion ha 10 anni ed ha imparato a controllare meglio i suoi poteri che cerca di utilizzare per fare del bene nel mondo “normale” del suo quartiere, aiutato dai suoi due amici Esperanza e Jonathan con cui forma il Triangolo della giustizia. Questo rende sua madre Nicole però sempre più preoccupata.

raising dion 2

Anche lei sta cercando di andare avanti, è ormai una designer affermata e collabora con la BIONA come portavoce a nome delle famiglie dei potenziati. Anche la BIONA sta facendo di tutto per aiutare questi ragazzi a convivere e controllare i propri poteri e sta aiutando anche il piccolo Dion.

Ed è proprio sl rapporto tra Dion e la sua fortissima madre Nicole che si basa questa nuova stagione. Perchè vi immaginate quanto possa essere difficile crescere un bambino con dei superpoteri? E quanto può essere difficile farlo da sola, senza nessun aiuto?

Ma Nicole non è sola, anche lei sta compiendo il suo percorso di crescita ed accettazione. Deve accettare il lutto del marito e del figlio che sta crescendo e sa che non potrà controllarlo e proteggerlo per sempre. Altri personaggi con le loro storie si aggiungono a questa stagione.

Janelle, un’altra ragazza potenziata, che ha un difficile rapporto con la madre che non riesce ad accettare i suoi poteri e il suo amore per la scienza e Tevin, il nuovo istruttore di Dion, anche lui un potenziato che ha un particolar interesse per Nicole.

Ma non solo crescita anche accettazione. Nella stagione 2 di Raising Dion ognuno dei personaggi deve fare il suo percorso di accetazione, che sia di un famigliare come nel caso di Janelle, accettazione della morte e delle proprie capacità. Perchè solo accettando chi sono e mettendosi in gioco potranno crescere ed evolversi. Il nuovo antagonista nascerà proprio da un sentimento di solitudine e di rabbia, vorrà ciò che Dion ha ma che a lui manca.

La stagione due di Raising Dion apre così nuove porte e nuove strade. Non vediamo l’ora di vedere dove condurrano nella terza stagione!

Cosa ne pensate? Vedrete la seconda stagione di Raising Dion?

Continuate a seguirci, qui su NerdPool.it, per non perdervi tutte le curiosità e gli aggiornamenti!

CORRELATI

La seconda stagione di Raising Dion +e una storia di crescita e di accettazione. Il piccolo Dion non è più così piccolo e sta imparando a gestire sempre meglio i suoi poteri. Ma è soprattutto la storia della mamma di Nicole, che da sola deve crescere il suo figlio speciale e superare il lutto del marito. Una storia che ci farà crescere con lei. Se avete visto e apprezzato la prima stagione non potrete perdervi la seconda. Se non avete visto neanche la prima, cosa aspettate?Raising Dion 2: la recensione della serie di Netflix