Atelier Sophie 2: The Alchemist of the Mysterious Dream – La recensione

Atelier Sophie 2: The Alchemist of the Mysterious Dream è il nuovo gioco di Koei Tecmo Games uscito il 25 febbraio 2022. Siamo qui per raccontare le prime impressioni su questo nuovissimo titolo e sull’inaspettato ritorno della tenera, ma vulcanica Sophie Neuenmuller. Vi presentiamo, ordunque, la nostra recensione di Atelier Sophie 2: The Alchemist of the Mysterious Dream!

La Storia

La nostra protagonista è una ragazza davvero determinata, ed i suoi obbiettivi sono ben chiari. Il suo più grande sogno è quello di seguire le orme della nonna. Al suo tempo infatti era una rinomata alchimista con tanto di licenza. Sophie, attraverso il suo insistente studio, vuole continuare il percorso della nonna. Immergendosi nell’alchimia, vuole inoltre scoprire materiali ancora sconosciuti.
Un altro dei suoi obbiettivi principali è quello di riuscire a ripristinare il corpo umano della sua mentore Platcha, la cui anima è intrappolata all’interno di una bambola, la bombarola di Krichen Bell. Dopo aver lasciato il suo paese natale, Sophie si mette in viaggio verso Reisenberg, la città in cui ogni anno si tiene l’esame per ottenere la licenza di alchimia. Come di abitudine ormai, la nostra scatenata protagonista si è cacciata in un altro dei suoi pasticci.

Atelier Sophie 2 Recensione

Il Gameplay

Atelier Sophie 2: The Alchemist of the Mysterious Dream, la seconda avventura di Sophie, è stata costruita per poterne assaporare ogni minuto dettaglio. Inoltre questa avventura coinvolgente ci porta ad affrontare battaglie trasformandoci in eroi pronti a salvare il mondo.
Le battaglie non mancheranno mai, anzi saranno presenti in ogni frangente. Per quanto riguarda la difficoltà, sembrerebbe che sia stata portata un po’ più in basso, probabilmente per dare più spazio alla parte narrativa di Atelier Sophie 2: The Alchemist of the Mysterious Dream. Resta comunque però un bel confronto quello con i boss finali, che recuperano in quanto a difficoltà, anche se (con le giuste meccaniche di difesa) rimangono gestibili. Niente di improbabile, dunque, per intenderci: niente che ricordi Dark Souls, ma un minimo di sfida sarà presente.

Atelier Sophie 2 Recensione


In Atelier Sophie 2, i produttori hanno deciso di ritornare ad un sistema di combattimento a turni. In questo modo potranno consentire ad i giocatori di prendersi più tempo possibile per pianificare le loro risposte di attacco. All’interno del gioco troviamo a disposizione una squadra composta da 6 personaggi, che potremmo dividere in sue squadre: attacco e riserva. Insieme potranno collaborare per realizzare attacchi pianificati davvero efficaci.

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Questione di tecnica

La colonna sonora del titolo si presenta bene, accompagna le nostre peripezie in lungo ed in largo senza eccedere. Gli effetti sonori non fanno gridare al miracolo, ma fanno il loro mestiere in modo più che sufficiente. A livello grafico, lo stile del titolo non è – chiaramente – quello volto al realismo maniacale, bensì un “cartoon” in cel-shading che lavora davvero bene. Facilitato dagli hardware, che ormai supportano questi engine senza il minimo sforzo, il motore si destreggia benissimo e risulta estremamente piacevole alla vista. Il nostro giudizio, un 9, è rapportato al genere trattato, dove Atelier Sophie 2 raggiunge quasi l’eccellenza.

Quali sono le vostre prime impressioni su questo nuovo titolo in arrivo? Lo avete già giocato? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguirci su NerdPool.it! Fate un salto anche sul nostro canale Twitch per non perdere fantastiche sessioni di gioco con tutti i titoli del momento!

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Atelier Sophie 2: The Alchemist of the Mysterious Dream è una combinazione perfetta di divertimento nei combattimenti, facili da apprendere, e di esplorazione. Inoltre è un titolo che ha fatto un grande salto di qualità a livello di Gameplay. La narrazione di questo gioco ti coinvolgerà, lasciandoti anche un messaggio semplice ma efficace: non rinunciare mai ai tuoi sogni. Atelier Sophie 2: The Alchemist of the Mysterious Dream - La recensione