back to top

Love: La Volpe – Recensione

SaldaPress ha pubblicato Love: La Volpe, volume che fa parte di una serie di graphic novel per tutte le età che descrivono le realtà del regno animale attraverso alcune delle tavole più belle che abbia mai visto. In questo bellissimo racconto senza testi viviamo una giornata qualsiasi della volpe che svolta però in disastro che colpisce l’intera foresta. La volpe e le altre creature devono fuggire o morire, quindi perché la volpe corre verso il pericolo?

Love: La Volpe nasce dal fantastico team dell’artista Federico Bertolucci e dello scrittore Frédéric Brrémaud ed è un perfetto esempio di ciò che questo tipo di storie possono rappresentare. La loro narrazione non è solo fluida e accessibile, ma assolutamente bella. L’eccezionale arte di Federico Bertolucci è evidente su tutte le tavole, forse figlia degli anni passati con la Disney. Questo stile a matita e acquerello, unito alla sua capacità di presentare un’ampia presentazione in stile cinematografico, mi lascia senza fiato. E il volume non è fatto solo da suggestioni bucoliche, ma c’è una grande gestione anche dei momenti ricchi di azione!

Le mie impressioni

Amo le storie senza dialoghi. Ma qui l’autore, Frédéric Brrémaud, riesce a creare un mondo emozionante e una storia sincera e divertente. È come se il regno animale fosse un po’ in crisi, soprattutto quando vediamo come gli orsi polari e i grizzly si combattono tra loro. Ovviamente le possibilità che ciò accada naturalmente sono scarse, ma è interessante vederlo qui in questo “paradosso” tra lo spazio e il tempo. Il mondo che ha creato è interessante e invoglia il lettore ad esplorarlo.

Ma non si riduce tutto a questo. Lo stupore c’è e si fa sentire, ma la tensione che aleggia nei momenti di difficoltà è tagliente. C’è spazio per la pietà, che nel regno animale però non è mai voluta, ma siamo noi uomini ad interpretarla come tale. C’è solo vivere o morire. Avere il tempo di cacciare in modo cinico, oppure lasciarsi alle spalle una facile preda solo perché incombe un pericolo più grande.

Le tavole

Naturalmente il grosso del lavoro e molti elogi vanno a Federico Bertolucci. Non è solo la volpe ad essere iconica, ma l’intera isola. Il suo disegno è semplicemente bellissimo. Vedere diverse aree della Terra in un mix di paesaggi da scoprire sull’isola è stupendo. Ma poi vedere anche questi animali meravigliosamente rappresentati tutti in un unico posto è come andare in visita in uno zoo sconfinato. La cosa più impressionante è che Bertolucci fa in modo che la narrazione sia sempre facile da seguire. In ogni momento è possibile vedere dove sta svoltando la storia ed è straordinario che questo avvenga quando non c’è una narrazione scritta ad assistere.

In conclusione

Davvero questa è una storia che può andare oltre al fumetto. La adoro non solo perché sono sempre stato appassionato di tutti gli animali fin da bambino. Se si amano le storie toccanti e i fumetti che contengono opere d’arte meravigliose, Love: La Volpe non può mancare nella vostra libreria. Non vedo l’ora di condividerlo con mia figlia.

CORRELATI

SaldaPress ha pubblicato Love: La Volpe, volume che fa parte di una serie di graphic novel per tutte le età che descrivono le realtà del regno animale attraverso alcune delle tavole più belle che abbia mai visto. In questo bellissimo racconto senza testi viviamo...Love: La Volpe - Recensione