Better Call Saul 6, Bob Odenkirk: “Sarà una stagione turbolenta e dolorosa”

Ci sarà del sangue, tanto sangue, quando Jimmy McGill (Bob Odenkirk) si farà più cattivo nella sesta e ultima stagione di Better Call Saul. La scorsa stagione si è conclusa in modo inquietante con Lalo (Tony Dalton), esponente di spicco del cartello dei Salamanca, che è sopravvissuto a un attentato alla sua vita da parte di Gus Fring (Giancarlo Esposito) e Nacho (Michael Mando). Ritroveremo quindi un Lalo pronto a vendicarsi. Ma ritroveremo anche Kim (Rhea Seehorn), sempre più vicina al punto di rottura dopo aver escogitato un complotto per incastrare il suo vecchio capo Howard Hamlin (Patrick Fabian) e “Slippin’ Jimmy” McGill sempre più vicino alla completa trasformazione nell’avvocato “criminale” Saul Goodman.

Nelle scorse ore, intervistato da EW, Bob Odenkirk ha parlato di questa ultima stagione e delle differenze che vedremo rispetto alle prime cinque:

Nelle prime cinque stagioni, abbiamo visto questa serie crescere in maniera incrementale, con i personaggi che hanno fatto scelte che li hanno fatti cambiare in graduale. Per lo più. E ora, in questa ultima stagione, vedrete accadere cose molto più grandi, molto più velocemente. È solo uno spettacolo più turbolento. La trama viene semplicemente amplificata.

Man mano che la sequenza temporale si avvicina all’incontro con Walter White (Bryan Cranston) e Jesse Pinkman (Aaron Paul), che abbiamo visto in nella seconda stagione di Breaking Bad, Jimmy abbraccerà pienamente il personaggio disonesto che, anni dopo, sarà costretto a nascondersi dopo gli eventi della serie principale.

Proprio in merito a questa trasformazione ha aggiunto:

Abbiamo visto Jimmy McGill essere picchiato per cinque stagioni, questo lo porterà a perdere la sua bussola etica. Non ne ha molto, ma a volte ce l’ha, e a volte ritorna. Ma per togliere quell’ultimo pezzo di bussola etica dal suo cervello, sarà necessario un intervento chirurgico profondo che sarà sanguinoso e… doloroso.

V ricordiamo che la prima puntata di Better Call Saul 6 sarà disponibile su Netflix in Italia a partire dal 19 aprile. Gli ultimi sei episodi, che comporranno la seconda parte di stagione, ritorneranno dopo una pausa di sei settimane. Andranno in onda a partire dall’11 luglio negli USA (probabilmente il 12 luglio in Italia).

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Lo show si appresta ad arrivare al punto di massima connessione con la serie principale dalla quale è tratta. Questa sesta ed ultima stagione, infatti, dovrà necessariamente ricucire tutti i legami con Breaking Bad. Sappiamo tutti, infatti, che il viaggio di Jimmy McGill (conosciuto da tutti come Saul Goodman) dovrà concludersi con la sua trasformazione definitiva nell’avvocato “farabutto”.

Ma non è l’unico punto di connessione. Mike Ehrmantraut ad esempio, dovrà diventare il fedele braccio destro di Gus Fring, così come lo stesso Fring dovrà “chiudere il suo cerchio”. Per non parlare del futuro di Kim Wexler (Rhea Seehorn).

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