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Call of the Night – Recensione

Call of the Night cambierà sostanzialmente la percezione del classico vampiro che tutti conosciamo

Call of the night, titolo originale Yofukashi no Uta, è un manga disegnato da Kotoyama, la cui pubblicazione è iniziata nel 2019 e attualmente si compone di 10 volumi. In Italia è edito da Jpop e il primo volume è uscito il 18 maggio 2022. La storia è principalmente una commedia che vede come protagonisti un normalissimo ragazzo e un’abitante della notte.

LA TRAMA

Yamori Ko è un ragazzino di 14 anni che frequenta il secondo anno della scuola media. Incapace di trovare alcun tipo di soddisfazione nella sua vita quotidiana, decide di abbandonare la scuola, pur consapevole che prima o poi sarà costretto a tornarci, e decide di vivere di notte. La città sembra totalmente diversa al buio e lui ne rimane affascinato. Il fascino aumenta quando incontra una ragazza, Nanakusa Nazuna, che lo convince a seguirlo. La ragazza lo porta in un edificio abbandonato sulle quali circolano diverse voci, ma il ragazzo decide ugualmente di entrare.

La ragazza lo invita a dormire nel suo letto e, per quanto imbarazzante, il ragazzo accetta. Ma ben presto scoprirà che Nazuna non è un semplice essere umano ma un vampiro. Sperando di poter diventare anche lui un vampiro, Ko rimane ben presto deluso nello scoprire che non tutte le persone possono diventarlo. Infatti, non basta essere morsi da un vampiro, ma è necessario provare anche dei sentimenti nei confronti del vampiro in questione. Decide così il suo obiettivo: innamorarsi di Nazuna e diventare una creatura della notte.

CONSIDERAZIONI

Prima di leggere questo volume mi ero immaginato chissà quale strana situazione avrebbe fatto incontrare i due protagonisti. Invece il tutto è avvenuto in maniera normale. Per quanto il termine possa essere valido all’interno di un contesto nel quale si assiste alla nascita di una relazione fra un umano e una vampira. Leggendo Call of the Night non ci troveremo immersi in qualcosa di mai visto prima, tranne per un piccolo particolare, che cambierà sostanzialmente la percezione del classico vampiro che tutti conosciamo. E dopo l’incontro, potendo ben immaginare come possa svilupparsi il rapporto fra i nostri due protagonisti, non vi è modo di intuire dove in realtà potrà condurci la narrazione di questo manga firmato Kotoyama.

Quel che è certo fin dalle prime battute è che l’atmosfera, di per sé, è leggera. Nonostante la presenza sovrannaturale di un vampiro. Sarà via via impreziosita da una buona dose di caratterizzazione dei due protagonisti che porterà il lettore a riflettere sul significato delle loro emozioni. Al momento ci viene presentato un ragazzo introverso incapace di comprendere e gestire sia il concetto di amicizia che di innamoramento, che suo malgrado si ritrova a relazionarsi con il tipo di persona opposta a quello che è lui. Un lato positivo è sicuramente che la storia di questo primo volume scorre veloce fino alla fine senza mai stancare o incappare in momenti morti, dando ad un certo punto anche una svolta totalmente inaspettata.


Il disegno ha uno stile particolare, con tratti a volte un pò ruvidi. I personaggi sono facili da distinguere, tutti caratterizzati da uno stile di disegno unico. Lo stile di Kotoyama è particolare ed assolutamente riconoscibile. Le ambientazioni sono principalmente notturne ed il tratto del mangaka ben si adatta a rappresentare il fascino della città vissuta per la prima volta dal quattordicenne Ko Yamori. Di certo il mio giudizio su quest’opera è ampiamente favorevole. Sicuramente prenderò il secondo volume e darò una possibilità a quest’opera. Dopo il primo volume non si capisce bene se voglia prendere la direzione della commedia romantica oppure una strada più fantasy e avventurosa.

  • Call of the night. Vol. 1
  • di Kotoyams (Autore)
  • Tommaso Ghirlanda (Traduttore)
  • Edizioni BD, 2022
  • Prezzo €6,50

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La storia è semplice, ma estremamente divertente. L’irriverenza di Nazuna, che nonostante ami i doppi sensi, si imbarazzi per parole semplici, Ko che da asociale è costretto suo malgrado a cercare di capire che cos’è l’amore per poter diventare quello che desidera, pongono delle ottime basi per una storia che si prospetta decisamente divertente, con un pizzico di romanticismo che non guasta

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