back to top

Man Vs Bee: la recensione senza spoiler

La recensione della nuova serie Netflix Man Vs Bee, creata ed interpretata da Rowan Atkinson

Rowan Atkinson, conosciuto da tutti per il suo iconico personaggio televisivo Mr Bean, ritorna sul piccolo schermo per Netflix. In questa recensione, scopriremo se vale la pena di guardarla o se è solo un clone delle avventure del famoso attore.

Trama e storia principale

Rowan Atkinson alle prese con il suo peggior nemico, una semplice ape

Man Vs Bee ha una trama molto esigua, quasi un pretesto per una classica commedia degli equivoci a cui Atkinson ci ha ormai abituati: Trevor (Rowan Atkinson) è un uomo ormai anziano che, con il suo nuovo lavoro di House-sitting, si ritrova a dover sorvegliare una villa di due persone benestanti che andranno in vacanza di li a breve. Trevor dovrà badare al loro cane Cupcake ed allo stesso tempo con un’ape molto fastidiosa, e sarà proprio questo l’inizio della sequela di equivoci che causeranno disastri a non finire. E, come se non bastasse, Trevor dovrà destreggiarsi anche con sua figlia e la sua ex moglie.

Lato tecnico: regia e fotografia

Man Vs Bee è una serie che sul lato tecnico si mantiene su buoni standard qualitativi: la regia degli episodi è affidata a David Kerr, regista britannico per la televisione, e recentemente del terzo film su Johnny English. Il suo tratto è molto semplice, con dei movimenti di macchina adatti al contesto della serie, forse un pò troppo statici in certi passaggi, ma la serie rimane molto godibile da seguire; per quanto riguarda la fotografia, Man Vs Bee ha un aspetto tendente al realistico, essendo ambientato in una location moderna e con pochi contrasti su cui far riferimento, quindi anch’essa nello standard.

Sceneggiatura e recitazione

La sceneggiatura di Man Vs Bee è stata scritta anche da Rowan Atkinson, ed il suo tratto (nel bene e nel male) è presente all’interno dell’opera: gli episodi dalla durata esigua di 10 minuti circa (tranne il pilot che ne dura 20) rappresentano la commedia degli equivoci in pieno stile slapstick, tipico di Atkinson; questo è il compito della sceneggiatura, ed infatti la serie piacerà sicuramente ai fan di vecchia data di Mr Bean e della sua comicità, portando ad un finale che accontenterà tutti. Se invece, cercate qualcosa di diverso, Man Vs Bee non saprà accontentarvi: la serie si ispira tantissimo al famosissimo personaggio di Rowan Atkinson, tanto da scimmiottare un episodio della serie animata di Mr Bean, rendendo tutta la serie schiava del meccanismo.

Per quanto riguarda la recitazione, Rowan Atkinson rimane uno showman d’altri tempi: il suo atteggiamento può cambiare in qualsiasi momento e la sua mimica facciale rimane impressionante. Il resto dei comprimari svolge bene il proprio ruolo, ma senza particolari menzioni.

Conclusioni finali

In conclusione, Man Vs Bee è una scommessa parzialmente vinta: la serie creata da Atkinson saprà accontentare i fan di vecchia data, proponendo la solita formula degli equivoci ormai cara all’attore; se invece, cercate qualcosa di diverso dal solito, questa è una serie che non fa per voi, perché troppo ancorata agli stilemi della commedia slapstick. Una serie comedy godibile ma non imperdibile. Il merito più grande va attribuito a Rowan Atkinson, vero e proprio attore con la A maiuscola, che regge per intero tutti gli episodi.

Cosa pensate? Fatecelo sapere nei commenti. E non dimenticate di iscrivervi al nostro gruppo Facebook dedicato alle serie tv e al cinema.

Man Vs Bee è una scommessa parzialmente vinta: la serie creata da Atkinson saprà accontentare i fan di vecchia data, proponendo la solita formula degli equivoci ormai cara all'attore; se invece, cercate qualcosa di diverso dal solito, questa è una serie che non fa per voi, perché troppo ancorata agli stilemi della commedia slapstick. Una serie comedy godibile ma non imperdibile. Il merito più grande va attribuito a Rowan Atkinson, vero e proprio attore con la A maiuscola, che regge per intero tutti gli episodi.

CORRELATI

Man Vs Bee è una scommessa parzialmente vinta: la serie creata da Atkinson saprà accontentare i fan di vecchia data, proponendo la solita formula degli equivoci ormai cara all'attore; se invece, cercate qualcosa di diverso dal solito, questa è una serie che non fa per voi, perché troppo ancorata agli stilemi della commedia slapstick. Una serie comedy godibile ma non imperdibile. Il merito più grande va attribuito a Rowan Atkinson, vero e proprio attore con la A maiuscola, che regge per intero tutti gli episodi.Man Vs Bee: la recensione senza spoiler