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Reckless: Amico del Diavolo – Un’indagine tra le pieghe di un film

Quest’oggi vogliamo parlarvi della nuova graphic novel di Reckless dal titolo “Amico del Diavolo”, creata dall’iconico duo Ed Brubaker e Sean Phillips con i colori di Jacob Philips.

Nonostante si tratti del secondo volume delle storie di Ethan Reckless, non c’è bisogno di aver letto anche la prima graphic novel a lui legata perché, seppur ambientate nello stesso mondo e con lo stesso protagonista, ogni storia è slegata dalle altre come se fosse un serial poliziesco.

La Storia

Ethan Reckless è alla ricerca di un uomo che è stato dichiarato legalmente morto, ma qualcuno crede che la sua dipartita fosse solo una messa in scena per cambiare vita. Per scoprire qualcosa sul suo conto, Ethan si reca alla biblioteca per scoprire cosa avesse consultato nei giorni precedenti alla sua “morte”. Qui trova Linh Tran, la bibliotecaria, che gli permette di guardare i registri e scoprire cosa quella persona avesse cercato prima di sparire.

Ethan vede tutti i necrologi che ha consultato e riesce a trovare l’uomo che aveva inscenato la sua stessa morte nella vicina San Francisco. Lo vede venir portato via dalla polizia ma, una volta tornato a Los Angeles, sente una strana sensazione di vuoto.

Per colmare questo suo vuoto, Ethan si reca da Linh Tran per raccontarle di come è riuscito a risolvere il caso dell’uomo che aveva finto la sua morte. Tra i due c’è, sin da subito, un buon feeling e ben presto diventano amanti. La loro relazione prosegue senza intoppi finché, durante la visione di uno dei film, Linh resta scioccata dalla visione di un’attrice.

Quell’attrice altri non è che Maggie, la sorellastra di Linh, scomparsa otto anni fa.

Comincia così una nuova indagine per Ethan, un lavoro che lo porterà a svelare il passato di Linh, e a scoprire il lato più oscuro, macabro e perverso del mondo dello spettacolo dell’inizio degli anni ‘80. 

Disegni / Trama / Colori

Ed Brubaker è un maestro in questo genere di storie con solide basi collegate al mondo reale e, anche questa volta, non disillude le aspettative. Una trama solida, ricca di colpi di scena e di collegamenti col passato, capaci di strizzare l’occhio all’attualità sagacemente senza mai interrompere il ritmo narrativo.

I disegni di Sean Phillips sono ormai iconici, il suo stile è inconfondibile e ha sempre la sua massima espressione nelle storie di Brubaker. Il sapore così noir, hardboiled e del fumetto anni ‘70-’80 esaltano le avventure di Ethan Reckless ambientate proprio in quegli anni.

I colori, a opera di Jacob Phillips, sono tenui, leggeri, e raggiungono il proprio apice nei momenti di chiaroscuro.

Conclusioni

Ed Brubaker e Sean Phillips sono una delle migliori, e più note, coppie autore-artista di tutto il panorama dei comics e difficilmente producono opere che non valga la pena leggere, esattamente come Amico del Diavolo, la seconda graphic novel di Reckless.

La lettura del volume precedente è consigliata, non necessaria, ma serve per approfondire la storia di Ethan e scoprire qualcosa di più del suo passato.

Se siete dei fan del duo, del noir o delle avventure hardboiled, non potete farvi scappare questo volume.

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Brubaker e Phillips non sbagliano un colpo quando si tratta di storie criminali noir, infatti, anche Amico del Diavolo è un’opera di incredibile valore, capace di tenere il lettore incollato alle sue pagine dall’inizio alla fine, ma purtroppo non riesce a raggiungere i livelli più alti che il duo ha raggiunto negli scorsi anni.

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