Thor: Love and Thunder, la spiegazione delle scene post-credit

Il Dio del Tuono è tornato! A partire da oggi, infatti, sarà possibile vedere nei cinema italiani Thor: Love and Thunder, il quarto film dedicato al figlio di Odino (Chris Hemsworth). L’atteso nuovo film del Marvel Cinematic Universe, come vi abbiamo in un altro articolo, presenta due scene post-credit nel finale. Scopriamo insieme cosa accade in queste scene e proviamo a scoprirne il significato.

ATTENZIONE, SEGUONO SPOILER SU THOR: LOVE AND THUNDER. Proseguite nella lettura a vostro rischio e pericolo!

La prima scena post-credit di Thor: Love and Thunder

La prima scena post-credit sarà fondamentale nel futuro di Thor. Questa chicca presente a metà dei titoli di coda è tutta dedicata a Zeus e ad un nuovo personaggio.

In questa prima scena vediamo Zeus, ancora ferito, ripensare a quanto visto nel film (Zeus infatti è stato colpito – apparentemente a morte – con il suo stesso fulmine da Thor). Sopravvissuto, il padre degli Dei è alla ricerca di vendetta. Lo vediamo mentre pronuncia queste parole:

Ti chiedono pietà senza mai sapere se stai ascoltando. Ora guardano il cielo, non ci chiedono fulmini, non ci chiedono pioggia. Vogliono solo vedere uno dei loro cosiddetti supereroi. Quando siamo diventati uno scherzo? No…no, ci temeranno di nuovo quando

A questo punto, l’inquadratura si sposta e viene inquadrato un nuovo personaggio. Zeus prosegue:

Mi capisci, Ercole? Mi capisci figlio mio?

Il personaggio inquadrato è proprio Ercole (interpretato da Brett Goldstein), che a quel punto si alza e mostra la sua arma in tutto il suo splendore.

Sembra davvero che Zeus sia un cattivo in questo film. E, per fortuna, non è davvero morto come tutti sospettavano.

La cosa importante, comunque, è che Ercole verrà inviato a dare la caccia a Thor (Chris Hemsworth). Sicuramente un ottimo proposito per un eventuale Thor 5.

La seconda scena post-credit di Thor: Love and Thunder

Se la prima scena post-credit è fondamentale per il proseguo delle avventure di Thor, la seconda serve più che altro a dare una chiusura alla storia di Jane.

In questa seconda scena, infatti, vediamo Heimdall accogliere Jane nel Valhalla. La Potente Thor, infatti, dopo essersi sacrificata per sconfiggere Gorr, è divenuta una vichinga a tutti gli effetti, meritandosi un posto nel Valhalla.

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Il film segue Thor (Chris Hemsworth) in un viaggio diverso da quelli affrontati fino ad ora, alla ricerca della pace interiore. Ma il suo riposo è interrotto da un killer galattico conosciuto come Gorr the God Butcher (Christian Bale), che cerca l’estinzione degli dei. Per combattere la minaccia, Thor si affida all’aiuto di Valchiria (Tessa Thompson), Korg (Taika Waititi) e dell’ex fidanzata Jane Foster (Natalie Portman) che, con stupore di Thor, brandisce inspiegabilmente il suo martello magico, Mjolnir, come Mighty Thor. Insieme, intraprendono una sconvolgente avventura cosmica per scoprire il mistero della vendetta di Gorr il macellatore di dei e fermarlo prima che sia troppo tardi.

Taika Waititi, che ha diretto Thor: Ragnarok, torna ora a dirigere Thor: Love and Thunder. Ha anche scritto la sceneggiatura del film con Jennifer Kaytin Robinson. Il film è interpretato da Chris Hemsworth, Tessa Thompson, Natalie Portman, Christian Bale, Chris Pratt, Jaimie Alexander, Pom Klementieff, Dave Bautista, Karen Gillan, Sean Gunn, Jeff Goldblum e Vin Diesel.

Thor: Love and Thunder è nei cinema italiani da mercoledì 6 luglio 2022.

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