Carnival Zombie 2nd Edition – La recensione

Carnival Zombie 2nd Edition, ideato da Matteo Santus e pubblicato da Cranio Creations, è un gioco cooperativo per 1-6 giocatori di durata di almeno 120 minuti che combina molti elementi: abbiamo un’ambientazione american e un sistema di gioco che ricorda i classici german, due fasi di gioco collegate ma molto diverse tra loro, un minigioco di destrezza e infinite sensazioni horror.

Ambientazione

Quando ho esaminato l’ambientazione, mi sono reso conto di quanto Matteo Santus abbia dato sfogo alla sua immaginazione: siamo a Venezia durante il Carnevale, quando viceré e altri governanti sfilano per le strade in maschera. La città è costruita sul corpo di un gigantesco mostro marino (Leviatano), che si è appena risvegliato dal suo lungo sonno e distruggerà tutto ciò che troverà sul suo cammino.

Il gioco

Per rendere il gioco ancora più impegnativo, orde di Infetti invadono le strade della città e attaccano i civili. In questo scenario, i giocatori dovranno impersonare le versioni dei personaggi del folklore italiano (Capitan Spaventa, Brighella, Colombina, Medico della Peste, Pantalone e Arlecchino). Questi sei eroi avranno tre giorni di tempo per spostarsi in città alla ricerca di risorse e per completare gli obiettivi che garantiranno loro la vittoria della partita; dovranno anche combattere ondate di Infetti di notte fino all’alba.

Dopo che i giocatori avranno preparato il tabellone, l’Abisso, il Cumulo di Cadaveri e avranno diviso i loro personaggi tra loro, definendo il loro ordine di attivazione (che non cambierà nel corso della partita), inizieremo a mescolare i mazzi di carte. Come anticipato, la nostra avventura si svilupperà all’interno di due macro-fasi principali: “Giorno” e “Notte“, ulteriormente suddivise in quattro ore ciascuna (giorni da 8 ore…).

Nel vivo delle meccaniche

Durante la giornata, risolveremo piccoli eventi di gioco legati all’estrazione di carte incubo, ci muoveremo per la città e compiremo azioni con ogni personaggio. Il tempo a nostra disposizione sarà limitato e il gioco prevede più finali alternativi; sarà quindi essenziale fin dal primo giorno avere un’idea chiara di come vogliamo agire e a quale finale puntare. Questo perché per accedere a un determinato finale dovremo raggiungere dei prerequisiti che ci spingeranno ad agire in modo diverso, recandoci in specifiche zone di Venezia. Il viaggio consumerà più o meno tempo, lasciandoci le ore rimanenti in cui potremo eseguire le azioni del personaggio (un’azione all’ora), che vengono scelte eroe per eroe: riposo, barricate, ricerca, azione speciale e rianimazione.

Quando il gioco passa alla notte, viene introdotto un nuovo tipo di tower defense. In questa fase la nostra attenzione deve spostarsi sulla Mappa tattica, che sarà organizzata in anelli e segmenti concentrici. All’interno di ogni segmento si trovano i rifugi in cui i nostri eroi si barricheranno e resisteranno alle ondate di nemici fino all’alba. La fase iniziale di preparazione prevede il posizionamento di Barricate nel Magazzino; queste barricate possono poi essere utilizzate come materiale da costruzione durante le Ore notturne, sconfiggendo i mostri all’interno del proprio rifugio. Durante queste ore è possibile usare gli Oggetti in nostro possesso, attaccare i nemici con armi da mischia o usare armi da fuoco per attaccare gli Infetti o usare movimento per spostarci nel Rifugio; ma ogni azione può essere svolta ogni ora.

In questa fase, le peculiarità dei personaggi inizieranno a emergere e a diventare più evidenti. Gli eroi dovranno imparare a padroneggiare le loro abilità e caratteristiche per poter affrontare al meglio i pericoli della notte. Sarà inoltre necessario gestire lo stress per evitare che il gruppo si terrorizzi o incapace.

Il Cumulo di Cadaveri sarà influenzato dal mini-gioco di destrezza. Ogni volta che uno o più Infetti vengono rimossi, i giocatori dovranno raccogliere i loro cubi e lasciarli cadere sul Cumulo. Se qualche cubetto cade, ci saranno due pesanti conseguenze: tutti i cubi caduti dovranno essere collocati nel Girone III (il più esterno) dell’Antro da cui sono stati inizialmente rimossi; il Personaggio di turno aumenterà il suo Stress di uno.

Il gioco di Carnival Zombie 2nd Edition porterà i giocatori ad affrontare un totale di 3 giorni interi, nel tentativo (spesso quasi disperato) di raggiungere uno dei finali disponibili. Ciascuna fase finale avrà dinamiche di gioco, condizioni di attivazione e di successo diverse – che non approfondiremo troppo in questa sede – e ogni fase ha le sue ricompense uniche.

Infine…

Se avete anche solo un po’ di esperienza nei giochi da tavolo o semplicemente un buon spirito di osservazione, a questo punto dovreste aver capito quanta carne al fuoco ci sia in Carnival Zombie, un titolo difficile e ricco che richiede impegno e dedizione per essere padroneggiato. Per rendere questo titolo ancora più accessibile ai nuovi giocatori, abbiamo aggiunto altri contenuti come miniature per personaggi e boss, migliorato in generale i componenti, reso più fluido il gameplay e perfezionato le regole. Ecco 5 scenari pensati per farvi vivere esperienze di gioco diverse: La peste di Venezia, Nessun riposo, Nessuna Pace, Gli esperimenti del Dr. Gorini, È solo questione di tempo e Il cammino dei Santi.

La qualità dei materiali e lo stile generale sono molto buoni. I vari componenti del gioco appaiono ben curati, dai segnalini ed elementi in cartone alle carte da gioco (di buona qualità) e ai cubetti in legno. Le miniature sono poi caratterizzate dallo stesso design volutamente estremo che contraddistingue ogni illustrazione del gioco: riescono ad aumentare la suggestività complessiva dell’insieme restituendo un universo grottesco e splatter a livelli estremi, ma che potrebbe non interessare tutti.

Carnival Zombie 2nd Edition offre una nuova interpretazione del genere zombie ponendo l’accento sull’originalità. Se siete alla ricerca di un modo diverso di giocare agli zombie, questo è il gioco che fa per voi.

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